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A Smau le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale e dei pagamenti digitali

L’intelligenza artificiale è entrata a pieno diritto fra le tecnologie che possono rendere più semplice la gestione delle aziende: si moltiplicano, infatti, le soluzioni di chatbot intelligenti per la formazione dei dipendenti, la gestione della knowledge base aziendale e la customer care. Non solo, i player tecnologici sono sempre più indirizzati a cucire su misura di specifiche esigenze nuovi tool, mentre in ambito fintech le novità più interessanti riguardano la gestione in sicurezza delle transazioni e soluzioni innovative per gli stessi pagamenti digitali. Sono questi i filoni che saranno più presenti nella 56ma edizione di Smau, dal 22 al 24 ottobre a Fieramilanocity: a proporli i grandi nomi del settore, ma anche molte startup innovative.

Le nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale sono alla base della presenza di molte startup che a Smau propongono di utilizzare l’intelligenza artificiale per rendere sempre più efficace la gestione di un’azienda.

Pigro (Reggio Emilia) è un assistente virtuale, facile da configurare, adatto al customer service o all’helpdesk aziendale a partire dalla knowledge base dell’azienda stessa (cioè tutta la documentazione disponibile in formato digitale, per es. manuali, schede prodotto, contenuti del sito etc): attingendo da essa il sistema processa le richieste degli utenti. Fuel (Ancona) implementa piattaforme di e-learning basate su chatbot per la formazione e autoformazione: per le imprese ha sviluppato Fuel for Business Digital Solutions, un servizio di digitalizzazione e automazione dei processi aziendali, con particolare focus sulla formazione. Ha anche sviluppato un kit Alexa Skill, che presenterà a Smau. In questo ambito sono anche le soluzioni ideate da Userbot (Milano), in grado di automatizzare i processi aziendali (come customer service, help desk interno, marketing automation e lead generation) grazie alle più avanzate ricerche in ambito di natural language processing e deep learning. Di intelligenza artificiale e non solo si occupa anche Fifth Ingenium (Milano): la startup di fatto integra questa e molte altre tecnologie, con una spiccata vocazione per ologrammi e realtà aumentata, per sviluppare prodotti innovativi per i settori del turismo, sanità e industria 4.0.

Venendo ai servizi studiati per specifici settori Luna Partner (Bologna), impegnata in diversi progetti digitali, ha sviluppato LUNAGEST, prodotto proprietario di firma grafometrica e gestione documentale cloud, con applicazioni in settore bancario e assicurativo. Mentre Aspera231 (Milano) si occupa di compliance aziendale, in particolar modo di “responsabilità amministrativa degli enti” secondo il Decreto legislativo 231/01. Per questo ha ideato 231inCloud, un applicativo web che aiuta l’utente a predisporre un Modello 231 in maniera rapida e precisa grazie a specifici tool necessari per effettuare l’analisi del rischio, e una serie di format personalizzabili.

Di consulenza, infine, si occupa HYLE (Ancona), che si propone come società di servizi di innovation management per progetti di product&project management, internazionalizzazione, business development, export management, go-to-market, spin-off aziendali. E anche Starting Finance Deal (Roma), società di consulenza e investimenti per startup e PMI innovative, con servizi di advisory (pitch, financial plan, legal, marketing etc.) e scouting investitori. È anche la più grande community finanziaria per millennial, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per l’educazione e l’informazione finanziaria.

Sono molte, poi, le startup che si occupano di soluzioni finanziarie innovative, soprattutto nel settore dei pagamenti digitali. PlusAdvance (Potenza Micena, MC) è una piattaforma in cloud senza rischi che risolve i problemi legati alla gestione della liquidità nelle supply chain grazie al dynamic discounting: una soluzione win-win che consente al cliente di gestire il pagamento anticipato ai propri fornitori di alcune fatture approvate in cambio di uno sconto. Poi ci sono i pagamenti “virtuali” sviluppati da CIRCUITO IES (Capaci, PA), un network che utilizza un token digitale veicolato da un wallet app+card come strumento locale di scambio di beni e servizi. Un’applicazione è Eco-IES, un sistema premiante per l’attitudine alla raccolta differenziata dove la tracciabilità dei conferimenti, abbinati al singolo utente, è collegata al pagamento del tributo. Un progetto simile è eggPay di EggChain (Pieve Torina, MC): eggPay è un sistema di conti online che utilizza una “moneta” digitale locale senza appoggiarsi a banche, favorendo così la formazione di community di compensazione, dove debiti e crediti si compensano – appunto – attraverso la circolazione dei prodotti. Oppure ancora Scalapay (Milano), che propone un sistema che permette ai clienti di acquistare un prodotto in un e-commerce pagando in tre rate uguali senza alcun interesse: il vantaggio per gli store è veder diminuito il tasso di abbandono del carrello, ed essere pagati per intero poiché Scalapay si assume tutti i rischi di frode e credito.

Alla sicurezza delle transazioni ha pensato Banksealer (Milano), che ha creato un sistema di monitoraggio dei pagamenti che, grazie al machine learning, è in grado di rilevare anomalie che potrebbero essere potenziali frodi: in questi modo si evitano i danni provocati da un dipendente che cade vittima di un attacco di phishing. Mentre, passando alle piattaforme, Utego (Milano) è il primo aggregatore finanziario interamente italiano e indipendente: tramite un’app aggrega con una solo login tutti i dati dei propri conti correnti, i prodotti/servizi presenti sul mercato nel proprio marketplace e le informazioni finanziarie nel proprio tool di educational finanziario. Poi, The Best Equity (Legnano, MI) è una piattaforma di equity crowdfunding, autorizzata dalla Consob, che seleziona i progetti di crescita più innovativi e interessanti e li mette in contatto con i potenziali investitori. È specializzata, unica in Italia, nel crowdfunding per società sportive. E ancora Kibitzer (San Cataldo, CL) che ha progettato MamyCASH, un credit store dei mutui e anticipi fatture che gestisce il matching tra la domanda e lʼofferta di credito, provvede alla valutazione del merito creditizio, gestisce i flussi di denaro e il credit monitoring.