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Acquisizione in Sardegna per il Gruppo San Benedetto

Si allarga la rete produttiva del Gruppo San Benedetto, che in accordo con la Regione Sardegna ha acquisito lo stabilimento di imbottigliamento delle fonti Sandalia e Giara di Villasor, in provincia di Cagliari. L’impianto era rimasto inattivo per circa due anni e ora sarà oggetto di un piano di investimenti per la manutenzione, l’ammodernamento e la piena ripresa della produzione, con l’obiettivo di rilanciare sul mercato le acque minerali Sandalia e Giara entro sei mesi. Il progetto prevede non solo il riassorbimento del personale precedentemente impiegato, ma anche un incremento occupazionale legato al piano di sviluppo industriale e commerciale, che punta a estendere la distribuzione dei prodotti oltre i confini regionali.
Restituire vita a un impianto fermo da anni significa ridare fiducia, lavoro e prospettive – afferma Alessandra Todde, Presidente della Regione (nella foto a sinistra) –. La Sardegna è una terra che offre risorse straordinarie e competenze qualificate: la decisione del Gruppo San Benedetto di investire qui è un segnale concreto di fiducia nel nostro territorio e nelle persone che lo abitano”.

PIÙ VICINI AL CONSUMATORE
Questa operazione rappresenta un atto di fiducia nelle potenzialità del territorio sardo – aggiunge Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato di Acqua Minerale San Benedetto (nella foto a destra, Ph Cristian Castelnuovo) – e nella qualità delle sue risorse naturali. Il nostro obiettivo è dare nuova vita a queste due fonti preziose con l’impegno e la competenza che da sempre ci contraddistinguono, creando valore per la comunità locale e per i consumatori che ogni giorno scelgono i nostri prodotti. L’acquisizione si inserisce perfettamente nel nostro Progetto Network, una visione industriale avanzata fondata sull’integrazione tra innovazione, rispetto per il territorio e responsabilità sociale. Un modello che punta a essere vicini al consumatore non solo commercialmente, ma anche fisicamente, riducendo le distanze tra luogo di imbottigliamento e punto vendita, minimizzando l’impatto ambientale dei trasporti, ottimizzando l’efficienza logistica e contribuendo concretamente allo sviluppo economico dei territori in cui siamo presenti”.

IL NETWORK PRODUTTIVO
Con questo intervento, lo stabilimento di Villasor – dotato di linee di imbottigliamento in Pet e in vetro a rendere per l’acqua naturale e frizzante – si aggiunge altri sette di cui Gruppo San Benedetto dispone in Italia e cioè Scorzè (VE), Pocenia (UD), Popoli Terme (PE), Donato (BI), Nepi (VT), Viggianello (PZ) e Atella (PZ). Sono invece quattro i siti produttivi all’estero: due in Spagna, uno in Polonia e uno in Ungheria.
L’azienda è presente in oltre 100 Paesi nei cinque continenti ed è il primo player del beverage analcolico in Italia, con una quota a volume del 17,1%(fonte: GlobalData 2025, dati 2024). Inoltre, il brand San Benedetto è leader in diversi segmenti: acqua minerale (11%), thè freddo (27,9%), bibite gassate no cole low calorie (30,2%) ed enhanced waters (40,7%). Con il marchio Energade, l’azienda è leader anche nel comparto degli sport drinks (34,7%).