A soli nove mesi dal suo arrivo in Italia, ALDI ha inaugurato ben 50 punti vendita, superando gli obiettivi prefissati nel proprio piano di sviluppo per il 2018 delle 45 aperture entro fine anno.
Con l’ampliamento progressivo della propria rete nel Nord Italia e con l’inaugurazione dei nuovi negozi di Borgaro Torinese (TO), Casalpusterlengo (LO), Monselice (PD), Villanuova sul Clisi (BS) e Udine, ALDI è già presente in sei regioni con 5 negozi in Emilia-Romagna, 8 in Friuli-Venezia Giulia, 15 in Lombardia, 4 in Piemonte, 5 in Trentino-Alto Adige e 13 in Veneto. In futuro ALDI ha in programma di continuare a crescere in maniera progressiva e organica.
L’arrivo di ALDI in Italia finora ha avuto un importante impatto occupazionale sui territori in cui è presente, permettendo l’assunzione di 75 collaboratori dedicati alla vendita in Emilia-Romagna, 123 in Friuli-Venezia Giulia, 228 in Lombardia, 67 in Piemonte, 88 in Trentino-Alto Adige e 173 in Veneto, ai quali si aggiungono gli oltre 300 collaboratori della sede operativa e gli oltre 220 del centro logistico di Oppeano (VR).
Con un’area di vendita complessiva superiore a 63.000 metri quadri, la multinazionale tedesca ha fatto scoprire ai clienti italiani la sua nuova idea di spesa: lo store concept è stato sviluppato per rendere la shopping experience più piacevole e intuitiva. Inoltre, 36 punti vendita sui 50 aperti sono alimentati da impianti fotovoltaici, la cui potenza totale è superiore ai 2 MWp, e le 36 colonnine di ricarica elettrica che ALDI ha provveduto a installare presso la gran parte dei propri negozi ad oggi hanno fornito gratuitamente un totale stimato di 2.684 kWh di energia, equivalente a circa 13.420 km percorsi.
A seguito delle aperture di punti vendita sul territorio, ALDI si è impegnata per ottenere importanti risultati anche a livello di riqualificazione urbanistica: grazie ad ALDI sono stati piantati circa 400 alberi, sono state realizzate 11 piste ciclabili e 9 rotatorie per agevolare la circolazione. A questi interventi si aggiunge l’importante recupero di 16 aree, per dare nuova vita a spazi in disuso e fornire un servizio a tutti i cittadini del territorio.
Nella top 20 delle categorie più vendute da ALDI trovano spazio i prodotti freschi e made in Italy. La tendenza dei clienti ALDI di includere nella lista della spesa le uova, inoltre, è una conferma che gli italiani scelgono anche le proteine alternative alla carne, soprattutto se di qualità. Le uova del discounter, sia sfuse sia utilizzate come ingrediente per la produzione di pasta fresca e secca a marchio proprio, provengono esclusivamente da allevamento a terra, all’aperto o da agricoltura biologica. Grande attenzione è riservata anche ai prodotti da forno, disponibili nell’area “Pan del Dì” di tutti i 50 punti vendita.
Il centro logistico di Oppeano (VR) è in grado di rifornire tutti i punti vendita in sole 24 ore, grazie agli ordini effettuati sulla base delle esigenze giornaliere. La struttura, che ad oggi ha movimentato oltre 226.000 pallet, sarà affiancata dal nuovo centro logistico di Landriano (PV) che, una volta ultimato, permetterà di rifornire i negozi in costante crescita sul territorio.