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L’INTERVISTA
A GIUSTINA LI GOBBI, EXHIBITION DIRECTOR DI TUTTOFOOD
D
opo l’edizione della “congiuntu-
ra aurea”, torna in scena TUTTO-
FOOD, con un bagaglio di onori
e oneri che la concomitanza con Expo
non ha potuto fare a meno di alimen-
tare. A
Giustina Li Gobbi, Exhibition
Director di TUTTOFOOD
, abbiamo
chiesto quale impatto abbiano avuto
questi precedenti sull’organizzazione
della nuova edizione.
Conclusa l’onda lunga dell’Expo Uni-
versale si temeva un calo di affluen-
za, ma così non è stato. Anzi. Ci può
raccontare come sta continuando a
crescere la manifestazione?
La spinta di EXPO ci ha stimolato a pro-
seguire sulla strada dell’innovazione. L’E-
sposizioneUniversale è stata sicuramente
un momento importante, ma in retro-
spettiva possiamo dire che la progressiva
maturazione della nostra manifestazione
è stata indipendente dall’evento, che ha
avuto più che altro il merito di accendere
i riflettori su un processo che era già in
corso, ma del quale non tutti gli operatori
si eranoancora resi conto. È l’innovazione
il segreto della costante crescita di TUT-
TOFOOD, che noi decliniamo in diversi
modi: ampliamento dei settori, alleanze
strategiche, contenuti di qualità.
Con quali aspettative si è dovuto fare i
conti? Quali le nuove sfide che vi siete
proposti? In termini di apprezzamento
la scorsa edizioneha avutodei risultati
molto positivi, ma migliorarsi è sem-
pre possibile, l’edizione 2017 cosa ha
voluto ottimizzare rispetto al passato?
Le aspettative sono sempre alte nei con-
fronti di una manifestazione diretta di
Fiera Milano, che è tra i principali orga-
nizzatori di fiere al mondo. In particolare
quelle organizzate a Milano che, dopo
EXPO, ha ulteriormente rafforzato la sua
posizione tra i riferimentimondiali. Siamo
partiti nel 2007e in sole sei edizioni siamo
diventati la più importante e internazio-
nale manifestazione del settore in Italia e
tra le prime in Europa. Non avremmo po-
tuto raggiungere questo risultato se non
ci fossimo posti l’obiettivo del migliora-
mento continuo. In particolare, in questa
edizione abbiamo puntato ad ampliare
ulteriormente i settori presenti, con la IV
gamma, l’healthe il bio, il vino; a stringere
nuove alleanze strategiche come quelle
conSpazioNutrizioneeSeeds&chips, ead
arricchire la parte di knowledge-sharing
con contenuti di qualità.
Punto di riferimento per buyer stra-
nieri, TUTTOFOOD, ad ogni edizione,
amplia la sua platea: quali i numeri di
quest’anno? Quali i Paesi che hanno
dato la risposta migliore?
Abbiamoeffettuatoun forte investimento
OLTRE
3.000
I BUYER PROFILATI
QUEST’ANNO
DIRETTAMENTE DA FIERA
MILANO