Le alici Rizzoli parlano inglese. La più antica azienda di conserve ittiche italiana annuncia l’apertura di una sede operativa negli Stati Uniti d’America, a Norwalk in Connecticut, cui si affianca un nuovo polo logistico nel New Jersey, in posizione strategica vicino al porto di New York.
Nella nuova filiale americana, coordinata della direzione commerciale estero italiana, opererà un team composto da un responsabile vendite e due key account, rispettivamente per le aree Est e Ovest del Paese, che gestiranno lo sviluppo commerciale in partnership con agenzie di broker strutturate e radicate nel territorio.
Gli obiettivi di crescita di Rizzoli Corporation of America sono inseriti in un piano di sviluppo triennale che mira a raggiungere un milione di dollari di fatturato nel 2025. Per centrarlo Rizzoli Emanuelli punta a sviluppare e consolidare nuove opportunità commerciali nel territorio statunitense, incrementando il presidio nei principali canali retail.
La proposizione delle conserve ittiche Rizzoli negli Stati Uniti si baserà sui pilastri distintivi che da sempre contraddistinguono l’azienda: la tradizione di 116 anni di storia, un metodo di pesca sostenibile rispettoso dell’ecosistema marino, una lavorazione artigianale rigorosamente a mano sul luogo di pesca per un prodotto che si distingue per l’alta qualità, unita all’innovazione che da sempre caratterizza pack e referenze dell’azienda di Parma.
Al mercato statunitense è dedicato un assortimento di prodotti ad hoc, in linea con le preferenze e i gusti a “stelle e strisce”, che vede un dosato mix tra le referenze iconiche, come le celebri alici in salsa piccante e i filetti di alici nei vasi in vetro, e prodotti innovativi. Per il mercato USA è stata sviluppata la nuova linea “Mar Mediterraneo”, racchiusa in pratici e moderni pack flessibili, che utilizza il blend di oli Rizzoli 100% italiani che non solidifica in frigo.