Debutta il Simply Market di Pescia che fa parte della rete della Cooperativa Etruria, master franchisee del gruppo Sma Auchan per i negozi a insegna Simply dell’Italia centrale. Al timone del negozio di Pescia Andrea Baiocchi, che guida una squadra di quattro giovani dipendenti, di cui tre sotto i 30 anni.
“Il nuovo Simply di Pescia –ha ricordato Graziano Costantini, direttore generale di Simply Etruria – rafforza la rete ma soprattutto la nostra strategia di offerta delle migliori eccellenze del territorio, di cibi salutistici – non solo bio, ma anche senza glutine e lattosio – per andare incontro alla crescente domanda di benessere che arriva dai consumatori, sempre più attenti a uno stile di vita che prevede alimenti che fanno bene senza rinunciare al gusto”.
“Con il punto vendita di Pescia – ha commentato Baiocchi – rinnovo il rapporto di fiducia che mi lega ormai da tantissimi anni alla cooperativa Simply Etruria. Un’azienda che per me è un onore rappresentare, e che dal 1999 è stata compagna affidabile. L’obiettivo è quello di riuscire a dare al quartiere un servizio di qualità e di accogliere i clienti con il sorriso e la cortesia che meritano”.
“Quando si offre alla cittadinanza una possibilità in più, in questo caso un nuovo punto vendita, per soddisfare al meglio le necessità ed esigenze negli acquisti quotidiani – ha detto Oreste Giurlani, sindaco di Pescia – è sempre un evento rilevante per l’intera comunità. Con il nuovo Simply Market di Pescia si incrementa la qualità e l’affidabilità per il consumatore oggi sempre più esigente, attento e selettivo a ciò che compra”.
L’assortimento
Punto di forza del negozio è l’assortimento: prodotti del territorio (dal vino all’olio, passando per la carne, la frutta e la verdura, i salumi, i formaggi e i prodotti da forno – segnalati dal logo “Sapori&Valori”); prodotti biologici, senza lattosio, salutistici e senza glutine. Al Simply di Pescia è stato installato anche il distributore self- service di vino che permette di acquistare la quantità desiderata, ridurre la quantità di rifiuti (contenitori, ma anche packaging e imballaggi) e le emissioni di Co2 in atmosfera.