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TUTTOFOOD 2017, nuovi settori con performances di tutto rispetto

TUTTOFOOD 2017: un’edizione che ha già tutti i numeri del successo. Ad oggi, infatti è stato prenotato oltre il 60% della superficie espositiva e sono più di 600 le aziende italiane e internazionali.

I settori nel dettaglio

Eesordisce alla grande con oltre il 70% di spazi occupati TUTTOGREEN, il nuovo settore dedicato a prodotti macrobiotici, erboristici, prodotti vegani, da agricoltura biologica, funzionali e free-from. Merito di un concetto che abbraccia un benessere a tutto campo, fino alla nutraceutica, con la presenza di aziende come Alce Nero, Sarchio, Viva e anche grazie alle nuove partnership qualificate con Federbio e con Akesios che organizza in sinergia Spazio Nutrizione, il convegno scientifico patrocinato da Istituzioni di primaria importanza – come l’Università Statale di Milano – dedicata all’incontro fra le frontiere della nutrizione ‘che verrà’ presentati da professori e esperti di fama internazionale e operatori, ricercatori, medici, farmacisti, dietologi.

Performance sopra il 70% di superfici prenotate anche per TUTTOOIL, l’area che si focalizza in particolare sull’olio extravergine d’oliva, sull’onda di un successo che non conosce soste per questo protagonista della dieta mediterranea. Distintività e biodiversità sono infatti i punti di forza di quello italiano, un vero e proprio benchmark mondiale che in questo settore si incontra con un’ampia e diversificata offerta non solo dal nostro Paese, grazie anche ad una delle più storiche e proficue partnership di TUTTOFOOD, quella con Unaprol.

Soglia del 70% superata anche dai settori multiprodotto, che spaziano lungo una vasta gamma di proposte gourmandise, come i ricettati o i prodotti regionali o etnici, rappresentati da aziende come Ficacci, Pedon, Saclà, Selezione Casillo, Urbani Tartufi.

Molto bene anche TUTTOFROZEN – primo spazio espositivo espressamente ideato e dedicato ai surgelati in Italia – che registra prenotazioni superiori al 60% degli spazi disponibili e offre visibilità a Top player del settore quali Italpizza, Roncadin, Surgital.

Altrettanto di rilievo comparativamente, considerando la grande estensione, è il 60% di spazi già prenotati a TUTTOMEAT, il settore che presenta l’offerta di carni e salumi, con nomi quali Citterio o Fiorucci tra gli italiani e Vandrie Group, PGI Welsh Beef & Welsh Lamb e Giraudi Meats tra gli internazionali.

Fedele alla sua filosofia e al contempo flessibile, il concept di TUTTOFOOD continua ad evolversi anche in vista del 2017. Grazie a un accordo strategico con Veronafiere il vino sarà per la prima volta protagonista indiscusso a TUTTOFOOD: l’evento Wine Discovery curato direttamente dalla Vinitaly International Academy, promette di essere una delle aree più visitate dai buyer internazionali che da tempo chiedevano una presenza sinergica tra food&wine.

Sempre a seguito dell’accordo con Veronafiere, inoltre, debutterà Fruit&Veg Innovation, appuntamento milanese in contemporanea con TUTTOFOOD che ne integra l’offerta con il fresco, focalizzandosi soprattutto sul prodotto finito, e che sarà sinergico con le edizioni tenute a Verona negli anni pari, dove il focus sarà soprattutto sui sistemi e le tecnologie in tutte le fasi della filiera, pre- e post-raccolto.