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Milano centro e Orio Center numeri 1 dello shopping in Italia

Sono i due principali “contenitori” commerciali esistenti in Italia: da una parte le agglomerazioni urbane centrali, intese come le vie dello shopping collocate in una stessa zona cittadina; dall’altra i centri commerciali. Per entrambi, il TradeLab Shopping Index, l’indicatore elaborato e fornito dall’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, calcola il ranking in base alla capacità di attrazione delle insegne di ciascun punto vendita della moderna distribuzione presente nell’area.
Ecco, dunque, come sono mutate le due classifiche nazionali di questi luoghi fondamentali per il commercio e la vivacità economica dei singoli territori.

MILANO RESTA PRIMA E FA IL BIS
La nuova classifica delle top 10 agglomerazioni urbane centrali conferma il podio dell’edizione precedente. Al primo posto, con la zona Duomo/Vittorio Emanuele, resta Milano che è anche l’unica città a fare il bis in classifica grazie alla nona posizione guadagnata dalla zona Buenos Aires (decima nell’edizione precedente). Nella classifica delle top ten Roma Centro mantiene la medaglia d’argento e il centro storico di Torino quella di bronzo.
Bologna con zona Indipendenza/Bassi/D’Azeglio resta al quarto posto e il centro di Firenze al quinto. Genova (zona San Vincenzo, XX Settembre, Buenos Aires) guadagna in un anno ben tre posizioni e si insedia al sesto posto. Al settimo posto resta Napoli (zona Toledo), mentre Palermo e Bari scendono di due posizioni ciascuna e si fermano rispettivamente all’ottavo e decimo posto.

PORTA DI ROMA SUPERA IL CENTRO CAMPANIA
Più dinamica la classifica dei centri commerciali. Se l’Orio Center di Orio al Serio (BG) resta saldo al primo posto, il Porta di Roma sale al secondo posto e spinge in terza posizione il Centro Campania di Marcianise (CE).
Dal quarto al settimo posto la classifica resta immutata, con, nell’ordine, Euroma 2 di Roma, Il Centro di Arese (MI), Roma Est di Roma e Fiordaliso di Rozzano (MI). L’ottava posizione va a I Gigli di Campi Bisenzio (FI), che scala tre posizioni e rappresenta l’unica new entry dell’anno. In nona posizione troviamo Centro Sicilia di Misterbianco (CT), che scende di un gradino rispetto all’edizione precedente, mentre in decima si conferma Le Gru di Grugliasco (TO).
Per chiudere, è utile ricordare che l’Osservatorio Non Food di GS1 Italy raccoglie informazioni su 13 comparti: abbigliamento e calzature, elettronica di consumo, mobili e arredamento, bricolage, articoli per lo sport, prodotti di profumeria, casalinghi, prodotti di automedicazione, edutainment, prodotti di ottica, tessile casa, cancelleria, giocattoli. Per saperne di più, si può scaricare lo speciale “Le tendenze del Non Food, edizione 2025”.