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APRILE/MAGGIO 2017

cibi pronti o semipronti (69,6%), prodotti nei distribu-

tori automatici 71,3%)”. Perché la Marca è strettamente

collegata al concetto di reputazione e la reputazione

è un paradigma molto importante al punto che per il

35% degli italiani vale più del prezzo.

L’italianità all’estero

Se il made in Italy è importante per noi italiani, anche

all’estero ha ormai assunto un ruolo interessante. Dal-

la ricerca Censis, emerge infatti che l’esportazione di

prodotti (food e beverage) italiani nel 2016 ha toccato

quota 31,3 miliardi, crescendo dal 2010 al 2016 del

41,5% e solo in un anno (dal 2015 al 2016) del 3,6%.

E non sono solo i Paesi “storici” (estimatori assodati delle

produzioni made in Italy) ad apprezzare i nostri prodotti:

è infatti sorprendente la crescente attenzione che molti

paesi asiatici rivolgono ormai al saper fare italiano,

entrato a buon diritto nel circuito del mercato globale.

Questa logica conseguenza della globalizzazione, non

è certo a senso unico, ma si riverbera anche nel nostro

paese. E non solo perché il 81,7% degli stranieri in Italia

cucina cibo italiano, ben lo dimostra pure l’andamento

del carrello etnico che anche nel nostro paese è sempre

più ricco (cresce infatti dell’8% nel primo semestre del

2016). Un esempio per tutti lo fornisce il sushi, che nei

primi sei mesi del 2016 in GDO ha sviluppato un giro

d’affari di 31,3 milioni di euro.

S

LA PIZZA NEL MONDO

(consumi pro capite in kg all’anno)

USA

13

Italia

7,6

Canada

7,5

Francia

5

Spagna

4,3

Germania

4,2

Gran Bretagna

4

Belgio

3,8

Portogallo

3,6

Austria

3,3

GRADUATORIA DELL’EXPORT DELLE CATEGORIE DI ALIMENTARI E BEVANDE ITALIA:

DATO ANNUALE 2016 IN MIGLIAIA DI EURO, DINAMICA 2010-2016 E 2015-2016

Rank 2016

Categorie

Esportazioni

(v.a.) 2016

Var.% correnti

2010-2016

Var.% correnti

2015-2016

1

Vini da tavola e vini di qualità prodotti in regioni determinate

3.824.974

31,1

1,5

2

Frutta e ortaggi lavorati e conservati (esclusi i succhi di frutta e di ortaggi)

2.861.057

29,6

0,5

3

Derivati del latte (panna, burro, yogurt ecc.)

2.640.898

38,7

5,2

4

Paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili

1.810.715

28,1

-3,1

5

Vino spumante e altri vini speciali

1.798.151

80,0

10,7

6

Cacao in polvere, cioccolato, caramelle e confetterie

1.765.621

55,0

3,0

7

Prodotti a base di carne (inclusa la carne di volatili)

1.626.702

44,2

2,3

8

Olio di oliva

1.617.360

38,7

5,7

9

Tè e caffè

1.410.497

90,3

10,4

10

Carne non di volatili e prodotti vari della macellazione (pellami, strutto, frattaglie ecc.)

1.143.418

15,4

3,6

Fonte dei dati in queste pagine: Ricerca Censis/Nestlé

CONSUMI