Table of Contents Table of Contents
Previous Page  66 / 68 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 66 / 68 Next Page
Page Background

MILLENNIALS DIAMETRALMENTE OPPOSTI, NEI LORO COMPORTAMENTI, RISPETTO

ALLA Z GENERATION? PER QUANTO RIGUARDA GLI ACQUISTI FOOD IL DIVARIO

NON È ESAGERATO. LE DIFFERENZE CI SONO, È VERO, MA ANCHE QUALCHE SIMILITUDINE.

Gli acquisti food passano dai social

WWW.INSTOREMAG.IT

V

ediamo nel dettaglio, cosa emerge dalla ricerca*

“Millennials vsGenerazioneZ” condotta da

PwC

.

Tantoper iMillennials quantoper laGenerazione

Z, l’ispirazione all’acquisto nel settore alimentare passa

principalmente attraverso i social network, a dispet-

to dei siti web. In particolare, per trovare ispirazione

all’acquisto si ricorre a social network visivi come In-

stagram e YouTube (58% per la generazione Z vs 40%

per i Millennials) e altri social network come Facebook

e Twitter (49% vs 50%). Con notevole distacco seguono,

invece, i siti web dei rivenditori individuali (34%vs 36%),

i siti web multimarca (30% vs 28%) e i comparatori di

prezzo (20% vs 26%).

Quindi emerge come sia fondamentale la presenza attiva

dei retailer dell’alimentare su questi canali, utilizzati per

scoprire nuovi marchi e brands (51% generazione Z e

49% Millennials), per consultare recensioni e commenti

(rispettivamente 49% e 48%) e per ricevere offerte pro-

mozionali (49% e 48%).

Fiducia e brick & mortar

Il fattore che ancora oggi influenza maggiormente le

scelte nell’alimentare rimane la fiducia del consumatore

nel brand, indicata dal 37%come primodriver d’acquisto,

seguita dal programma fedeltà (18%) e dalla presenza

nell’offerta di prodotti non trovabili altrove.

L’acquisto on line è apprezzato specialmente per la

maggiore praticità in termini di accessibilità ad ogni

ora e varietà offerta (indicato dal 34% della Generazio-

ne Z e dal 29% dei Millennials), secondariamente per

le maggiori promozioni disponibili rispetto al canale

tradizionale (24% per entrambi i gruppi) e per la dispo-

nibilità esclusivamente online dei prodotti desiderati

(rispettivamente 19% e 16%).

Tuttavia, il negozio fisico rimane il ca-

nale preferito da tutte le generazioni, in

particolare per gli acquisti più frequen-

ti come i generi alimentari: gli acquisti

online avvengono su base quotidiana per

unaminimapartedei rispondenti,mentre

l’acquisto giornaliero nel negozio fisico

è indicato dal 7% della Generazione Z e

dal 9% dei Millenials.

Il ruolo dello smartphone

Lo smartphone assume un ruolo sempre

più importante durante l’esperienza d’ac-

quisto: il 60% dei rispondenti vi cerca

informazioni sui prodotti, il 52% lo uti-

lizza per il pagamento, il 59% confronta il prezzo con i

concorrenti, il 36% legge recensioni ed il 33% accede a

buoni sconto e codici promozionali.

*La survey ha visto la partecipazione di oltre 3.150 ragazzi italiani,

chehannorappresentatolepropriepreferenzediacquistointermini

di ispirazione, esperienza e consegna.

PwC

1

!

!

!

PwC

3

! "

64

OTTOBRE/NOVEMBRE 2017