Carrefour Italia ha aperto a Milano (in Largo Augusto 7) un nuovo punto vendita a insegna Express tutto self service. Ce lo racconta John Agostini, Direttore Prossimità del Gruppo.
In una realtà improntata al self sevice, qual è il ruolo del personale?
Ancora e sempre fondamentale per supportare il cliente nell’esperienza d’acquisto.
Quali i metodi di pagamento implementati?
Al momento sono accettati tutti i pagamenti tradizionali ed ovviamente elettronici, cosi come apple pay. Stiamo lavorando per introdurre metodi di pagamento che velocizzino ulteriormente l’esperienza d’acquisto.
Bacino d’utenza: come è composto?
La scelta del format self service è stata implementata per venire incontro al forte flusso e alla tipologia di clientela, in prevalenza professionisti degli uffici del centro e turisti.
[Not a valid template]Replicabilità del format: è prevista?
Sì, prevediamo di implementare e sviluppare il format, che è in costante evoluzione per soddisfare le esigenze di un consumatore alla ricerca di soluzioni pasto take away e veloci, soprattutto nelle aree urbane.
Qual è la location ideale per il format self service?
La location ideale consiste in un’area urbana di forte flusso che risponda all’esigenze di lavoratori, turisti e residenti.
Per ovvi motivi di praticità prevale il peso imposto: per la scelta del packaging è stata adottata una politica virtuosa in termini ambientali?
Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente la sostenibilità del packaging dei prodotti.
Quali i principi di Act for food implementati nel pdv?
I principi di Act for Food sono implementati grazie ad una proposta incentrata sull’attenzione per il territorio, le filiere qualità, il biologico e la ristorazione. Il cuore del punto vendita è il reparto dei freschissimi, con pasti pronti, prodotti delle linee Carrefour Bio e Terre d’Italia.