Milano, Monza e oltre 100 comuni limitrofi. È questo per ora il bacino di Sezamo, il supermercato online lanciato in Italia dal gruppo ceco Rohlik. Il servizio punta a distinguersi per rapidità, con consegne in tre ore dal momento dell’ordine, la possibilità di scegliere la fascia oraria preferita con finestre di un’ora e, in comuni selezionati, addirittura di 15 minuti. Senza che questo vada a discapito della vastità dell’offerta: Sezamo si candida a soddisfare le esigenze di una spesa completa (a partire da un minimo d’ordine di 29 euro e con consegna gratuita per carrelli da 89 euro) grazie ad un assortimento di oltre 7.000 referenze alimentari, per la cura della persona e della casa. Il servizio è attivo 7 giorni su 7 dalle 8 alle 22 e il cliente può acquistare sul sito Sezamo.it oppure utilizzando la app, disponibile sia per iOS che per Android.
Sezamo si definisce un punto di incontro tra il supermercato e le cascine, dove trovare i prodotti delle grandi marche affiancati da un vasto assortimento di specialità locali e regionali; prodotti artigianali di pasticcerie, gelaterie e panifici del territorio milanese; un’ampia selezione di salumi affettati freschi al banco.
Anche la sostenibilità rientra nella strategia di Sezamo: per ridurre al minimo l’impatto ambientale, l’azienda si avvale di una flotta completamente ecosostenibile, ad oggi composta da oltre 20 mezzi elettrici e da 16 a gas metano, che sarà progressivamente implementata nel corso dei prossimi mesi per far fronte alla crescita del progetto. I prodotti vengono sempre consegnati in sacchetti con carta riciclata, per minimizzare il più possibile l’impiego di plastica, oppure in borse riciclabili che vengono igienizzate dopo ogni utilizzo e possono essere impiegate fino a 25 volte.
Sezamo dichiara, infine, di impegnarsi nella lotta allo spreco alimentare: nella sezione del sito “Salva il cibo”, l’utente può trovare una selezione di prodotti prossimi alla scadenza ma ancora buoni, da acquistare a prezzi ribassati. Una formula che permette ai clienti di risparmiare sulla spesa e di contribuire attivamente alla lotta contro lo spreco alimentare.