
Sebbene l’estate che sta per terminare, soprattutto nelle regioni settentrionali, sembra non essere mai iniziata, in molte aree d’ Italia, la bella stagione ha allietato le vacanze degli italiani. Ed è proprio in questo periodo dell’anno che anche i più abitudinari sono disposti a fare qualche strappo alla regola, per godersi appieno i ritmi estivi. Per questo motivo – riporta una nota di nielsenfeaturinginsigts – l’andamento delle categorie Facili e Veloci nell’anno terminante a luglio raggiunge la migliore performance dell’ultimo biennio.

I prodotti facili e veloci da preparare sono tutti quelli che consentono la sostituzione di un pasto strutturato con un unico piatto, semplificando quindi enormemente il processo di preparazione e consentendo, in molti casi, anche di risparmiare denaro. Rientrano in questa categoria prodotti come panini e hamburger, tramezzini, piadine e salumi affettati, pizze e focacce, quindi tipici cibi da spiaggia o da pic-nic (…o da divano, per chi ha subito la fredda e piovosa estate settentrionale!).
Analizzando più nel dettaglio la crescita, tra le categorie che più contribuiscono in maniera positiva al trend del paniere, troviamo proprio i salumi affettati (tutti i tipi ad eccezione di di coppa, pancetta, spek e affettati misti), le pizze e le focacce. Vista la natura fast food e quindi tendenzialmente junk food delle sue categorie, l’andamento di questo paniere può sembrare in contraddizione con l’ormai consolidato trend positivo del paniere Benessere e Salute, in particolar modo del sottopaniere Salutistico. Questa osservazione viene smentita da quelle che sono le categorie che, invece, apportano un contributo negativo al trend del paniere: wurstel di puro suino e wurstel farciti, carne panata, pizzette, snack salati tramezzini e toast sono le categorie a cui i consumatori hanno rinunciato a favore di cibi, sì facili e veloci, ma anche più semplici e salutari.
I sei Panieri del largo consumo, elaborati da Nielsen, sono uno strumento innovativo per monitorare mensilmente l’andamento dell’economia reale. Ogni paniere è in grado di raccontare una storia: dalla lettura dei trend delle vendite nella grande distribuzione, dei prodotti individuati ed inseriti nei diversi panieri, si può capire l’evoluzione dei comportamenti di acquisto e di consumo degli italiani.