Il Nutrimento, l’azienda toscana specializzata nella produzione di prodotti biologici certificati ispirati alle migliori ricette mediterranee per produrre sughi, salse, pesti e patè vegetali, porta in tavola l’innovazione lanciando 4 assolute novità che strizzano l’occhio alla migliore tradizione culinaria italiana con un tocco di innovazione.
Si tratta dei nuovi Pesto vegetale con Grattaveg, a base di formaggio vegetale derivato dai legumi e del Vegan Ragù di Lenticchie, che ricorda il vero sapore del ragù fatto in casa a base di soli ingredienti plant-based. Inoltre, due nuovi prodotti che fanno onore all’antica ricetta ligure studiati per ogni stile alimentare: il Pesto vegetale e Il Pesto alla Genovese senza aglio.
Le 4 referenze vengono presentate insieme alla nuova veste: logo e immagine di prodotto si rinnovano completamente per porre l’accento sul carattere innovativo e sulla ricerca alla base delle ricette che caratterizzano l’eccellenza dei suoi prodotti 100% biologici. La nuova identità di marca mira a raccontare con uno stile contemporaneo ed evocativo l’alta qualità e la freschezza delle materie prime biologiche impestopiegate, la trasparenza del processo di produzione, l’attenzione all’impatto ambientale, ma anche il valore aggiunto di un territorio che rappresenta oggi uno dei poli del biologico più importanti in Europa.
“Il Nutrimento ha una grande ambizione: portare nelle case il gusto delle antiche ricette mediterranee naturali e gustose”, commenta Fernando Favilli, Presidente de Il Nutrimento e di Probios. “Con il rebranding del marchio possiamo finalmente mettere in evidenza il grado di innovazione e ricerca alla base della produzione dell’azienda, tra le poche realtà in Italia capaci di concepire prodotti studiati per ogni stile alimentare. Un vantaggio competitivo importante in un momento in cui i consumatori sono sempre più attenti alla qualità, alla provenienza delle materie prime e alla funzione salutistica dell’offerta presente sul mercato”.
Un progetto in cui tutta la squadra crede molto, che punta sul fare rete col territorio: coltivazione, trasformazione e commercializzazione sono per buona parte locali e rappresentano il fiore all’occhiello dell’agricoltura biologica italiana. Il sistema produttivo trasparente e sostenibile si avvale di un reparto Ricerca & Sviluppo che svolge un ruolo fondamentale: dall’accurata selezione dei fornitori ai test continui effettuati su tutti gli ingredienti utilizzati, passando per la messa a punto di nuove ricette. Con questo metodo sono nate referenze mai viste nel panorama alimentare come “Soia mayonese Natural”, un vero e proprio must per chi è intollerante alle uova.