
Si trova nel parcheggio di una grande azienda di componenti elettrici e semiconduttori catanese, STMicroelectronics il primo store automatico di Coop, denominato Coop Qui. Obiettivo: consentire ai 4000 lavoratori, età media 40 anni, molti dei quali lavorano in ricerca e sviluppo, di fare la spesa e ritirarla sul posto prima di tornare a casa, 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana.
Coop Qui è una sorta di vending machine abilitata all’e-commerce, e con un assortimento più ampio. Sono infatti due le opzioni per i dipendenti: possono fare acquisti direttamente sul posto, oppure online attraverso pc, tablet o smartphone “pescando” da un catalogo virtuale che offre alimentari, articoli per l’igiene personale e prodotti per la casa. Lo store è stato realizzato da WIB, acronimo di Warehouse in a box (un magazzino in una scatola), start-up siciliana che ha sviluppato l’innovativo concept. La tecnologia di prelievo multiplo brevettata da Wib permette di gestire in modo automatizzato un’intera lista della spesa con ritiro in un’unica soluzione di svariati articoli, indipendentemente dalla loro forma, peso e fragilità.
Un esperimento per Coop Sicilia, certamente, che però se dovesse “funzionare” potrebbe essere replicato altrove. “Abbiamo sposato con convinzione l’iniziativa di Wib, giovane start-up che partendo dalla Sicilia è riuscita a ricevere riconoscimenti in tutto il mondo. Un’impresa che testimonia che le competenze e la creatività che animano questa terra si possono esprimere anche in un settore di grande innovazione. Coop vuole con questa iniziativa contribuire in modo concreto alla crescita imprenditoriale del territorio siciliano e a offrire ad un’impresa straordinaria l’esperienza ed il nome della più grande azienda di distribuzione nazionale – ha dichiarato Lucio Rossetto, amministratore delegato di Coop Sicilia -. Siamo grati a STMicroelectronics per aver dato spazio per prima a questo progetto sperimentale. Coop spera che questo modello incontri il favore dei consumatori e che possa essere replicato in diverse sedi della città di Catania, in Italia e in tutto il mondo”.
Le WIB Machines consentirebbero di fatto di allestire un vero e proprio negozio con investimenti limitati e bassi costi di gestione. “Siamo orgogliosi – ha detto Nino Lo Iacono, Ad e fondatore di Wib – di avere raggiunto il mercato con una soluzione di alta tecnologia molto innovativa. Il feedback arrivato dai dipendenti ST ci ha già fornito suggerimenti per migliorare la qualità del servizio.” Se son rose…