Il centro commerciale svedese che vende solo prodotti riciclati e a impatto zero

Un inno alla seconda mano, al prodotto riciclato e all’economica circolare: è il centro commerciale ReTuna Återbruksgalleria di Eskilstuna, città svedese a un centinaio di chilometri da Stoccolma. Il primo dedicato esclusivamente al riciclo, in cui tutti i prodotti venduti sono a impatto zero: ovvero, sono usati e vivono una nuova vita dopo essere stati riparati o riutilizzati per produrre qualcosa di nuovo (il cosiddetto upcycling), oppure sono stati prodotti in maniera sostenibile.
Il centro ha aperto le porte nell’agosto 2015 e sorge accanto al centro di riciclo Retuna Återvinningscentral di Eskilstuna. Così risulta facile recarsi al centro per lasciare materiali da buttare negli appositi container e poi lasciare giocattoli, mobili, dispositivi elettronici e vestiti riutilizzabili al deposito del centro chiamato “Returen”. Qui lo staff del comune di Eskilstuna fa una prima selezione, stabilendo ciò che può essere riutilizzato, che viene distribuito tra i negozi di seconda mano. in una seconda selezione viene stabilito ciò che può essere riparato o convertito e trasformato prima di essere messo in vendita, in modo che possa avere una seconda vita. E l’idea sta funzionando: nel 2016, ReTuna Återbruksgalleria ha fatturato con i prodotti riciclati 8,1 milioni di corone svedesi (823mila euro).

Le ambizioni di ReTuna vanno però oltre il commercio e si spingono a un’opera di educazione tramite l’organizzazione di eventi, workshop, conferenze, giornate a tema, tutte focalizzate sulla sostenibilità. Ci sono sale conferenze dove tenere incontri “amici del clima” e una caffetteria che dove consumare pasti biologici con un panificio interno.

Il centro è gestito da EMM, una società che fa capo al comune di Eskilstuna che opera nel settore energetico e ambientale e del riciclo. La città ha deciso di impegnarsi e diventare un modello di buone pratiche ecologiche e in questo contesto è nata l’idea del centro commerciale del riciclo, che ha creato 50 posti di lavoro ed è pure diventato una attrazione turistica per la cittadina, che ha 60mila abitanti. Ora si vorrebbe espandere il concept in altri contesti.

Ecco alcuni dei punti vendita all’interno del centro: si va dall’abbigliamento all’arredo, dall’oggettistica per animali all’elettronica ai fiori. Tutto a impatto zero.