VOG, al via la raccolta di mele. Prospettive positive per la nuova stagione

Gli oltre 4.000 melicoltori di VOG sono al lavoro sul nuovo raccolto sin dalle prime settimane di agosto. Le prospettive per la nuova stagione commerciale sono positive, con quantitativi in grado di garantire la disponibilità per dodici mesi all’anno, una chiusura positiva della precedente annata e un raccolto europeo in calo. Secondo le previsioni sui raccolti europei, l’Alto Adige – Südtirol si trova in una buona situazione nonostante il calo dei quantitativi complessivi. Le quantità di mele da tavola mostrano infatti una flessione molto ridotta rispetto al totale e a livello qualitativo ci sono tutti i presupposti per soddisfare i consumatori e i mercati. “I segnali sono positivi, ma siamo appena all’inizio del nuovo raccolto, le cui mele si aggiungono in maniera continuativa al nostro assortimento  – commenta Klaus Hölzl, Responsabile vendite di VOG. Le sfide sono tante e ci sono diversi fattori ancora imprevedibili, come le crisi geopolitiche e i volumi di produzione extraeuropei. Sicuramente partiamo da una buona posizione, dalla quale sarà importante mantenere la nostra promessa di qualità. Come per la produzione integrata, anche per il biologico le prospettive sono buone grazie a un buon andamento del decumulo degli stock e una ridotta concorrenza sui mercati europei”.

A rendere promettente la nuova stagione di commercializzazione di VOG è anche la positiva chiusura della stagione 2023/2024. Grazie a un buon andamento commerciale dei mesi primaverili ed estivi, il Consorzio ha mantenuto la sua posizione sul mercato e raggiunto gli obiettivi di vendita. A livello di export, sono cresciuti i mercati extra-europei, in particolare Sud e Centro America. Anche la situazione giacenze è in linea con le previsioni. L’Italia, mercato principale per VOG, ha dimostrato un andamento vivace durante tutta l’annata scorsa. “Sul mercato italiano, siamo riusciti a incrementare le vendite in primis con il nostro marchio Marlene – Figlia delle Alpi, ma anche con mele come Pink Lady, Kanzi ed envy e ottime performance di Cosmic Crisp, RedPop e Giga – commenta Hölzl. Il nostro assortimento varietale ci consente di soddisfare le esigenze dei nostri partner commerciali, per questo siamo fiduciosi anche per la campagna appena partita”. Data la sua vicinanza, la Spagna rappresenta un mercato importante per VOG. La destinazione è particolarmente rilevante per il brand Marlene e per Kanzi, ma sta crescendo l’interesse anche per nuove proposte come envy, Crimson Snow e Cosmic Crisp. La Germania si è rivelata un mercato complesso nella stagione 2023/2024, a causa di una forte concorrenza da altri paesi europei. L’annata appena cominciata dovrebbe aprire nuove possibilità per VOG, grazie a una minore competizione e una disponibilità garantita tutto l’anno anche per il prodotto biologico. Nonostante la difficile situazione internazionale, i mercati extra-europei come il Medio Oriente e il Sud America hanno visto una crescita rilevante negli ultimi anni. “La diversificazione dei mercati è uno dei nostri punti di forza – spiega Hölzl – poiché ci permette di portare le nostre mele in nuovi territori e soddisfare le esigenze dei consumatori in diverse parti del mondo”.

Come nelle stagioni precedenti, anche in quella attuale i comportamenti di acquisto rappresenteranno una sfida per la mela, così come per tutto il settore ortofrutticolo. Per questo, l’avvio della stagione commerciale di VOG si accompagna a una precisa pianificazione delle attività di comunicazione e coinvolgimento dei consumatori, anche con attività sui punti vendita in collaborazione con i retailer. “Per stimolare gli acquisti dobbiamo andare oltre il prodotto e concentrarci sul consumatore – spiega Hannes Tauber, Responsabile Marketing di VOG. Dobbiamo raccontare come ciascuna mela del nostro assortimento risponde a diversi stili di vita e aspirazioni, spiegare come e quando consumarla e usare il linguaggio del suo pubblico. Allo stesso tempo, è fondamentale assicurare la disponibilità del prodotto nel momento dell’acquisto, con un’ampia presenza sugli scaffali”.