Da Sainsbury’s, un discreto cordoncino individua i clienti bisognosi

    A volte anche chiedere aiuto pesa: con questa consapevolezza Sainsbury’s, storica insegna della Gdo britannica, ha introdotto un metodo semplice e discreto per rendere evidente al personale quella parte di clientela che necessita una particolare assistenza. Si tratta di un un cordino progettato per fungere da segnale discreto per gli addetti del negozio, che in questo modo possono riconoscere se il cliente necessita di una attenzione supplementare, migliorando la sua shopping experience. Nel segno dell’inclusione.

    Destinatarie sono quelle persone che non hanno problemi visibili con evidenza come l’autismo, la demenza, la disabilità visiva o uditiva. Che potranno beneficiare di inziative quali l’apertura di una nuova corsia delle casse, l’assistenza nella ricerca di articoli per la spesa o semplicemente la concessione di più tempo alla cassa. I cordini possono essere presi gratuitamente e vengono conservati da ciascun cliente, in modo che possa indossarli ogni volta che entra nel supermercato.

    Sainsbury’s è il primo supermercato a introdurre l’iniziativa, sperimentato con successo all’aeroporto di Gatwick, nel quale sono stati raccolti oltre 10.000 cordini. Gli stessi, con disegnati dei girasoli, usati da Sainsbury’s, che spera di incoraggiare altri retailer a seguire l’esempio, in modo che indossandoli possano essere aiutati ovunque vanno, sapendo che gli addetti del negozio riconosceranno ciò che rappresenta.

    Tim Fallowfield, segretario aziendale e direttore dei servizi aziendali di Sainsbury’s, ha dichiarato: “Vogliamo essere il rivenditore più inclusivo e comprendiamo che l’ambiente di un supermercato affollato può presentare sfide per alcuni dei nostri clienti [come i clienti autistici, ndr]. Questa iniziativa è solo un esempio dei passi che stiamo compiendo per offrire ai nostri clienti la migliore esperienza possibile durante la spesa. Stiamo lavorando con i nostri colleghi per garantire che siano completamente attrezzati per fornire assistenza a coloro che ne hanno bisogno e incoraggiamo il feedback delle comunità locali in cui stiamo sperimentando l’iniziativa “.

    Un cliente che l’ha provato ha trovato che il cordino gli ha dato coraggio: “Sono andato al distributore di benzina prima di andare al supermercato, cosa che normalmente non avrei mai fatto da solo, ma ho trovato che il cordino mi dava fiducia perché sapevo che le persone mi avrebbero aiutato”