CLOSE
Home Tags CIRFOOD DISTRICT

Tag: CIRFOOD DISTRICT

CIRFOOD chiude il 2018 con 664 milioni di ricavi e 165 di patrimonio netto

CIRFOOD ha chiuso positivamente il 2018 con 664 milioni di euro di ricavi consolidati (in crescita del 3% rispetto al 2017), un utile di 11,7 milioni, un EBIDTA pari a 34 milioni, e un patrimonio netto di 165 milioni. Il risultato rappresenta un significativo passo avanti nello sviluppo del Piano Strategico 2016-2020, che ha tra i principali obiettivi la realizzazione di proposte innovative per i servizi di ristorazione collettiva e la crescita nella ristorazione commerciale.

Vediamo nel dettaglio: il gruppo cresce del 2% nell’ambito della ristorazione collettiva, che rappresenta il 72,5% del fatturato e in cui è leader. Inoltre CIRFOOD nel 2018 ha visto aumentare del 3% la quota della commerciale, area di business che rappresenta il 14% del fatturato. Positiva anche BlueBe, divisione buoni pasto e welfare, che cresce del 15%, costituendo il 13% dei ricavi.

I numeri della rete

Nel 2018 CIRFOOD vanta al suo attivo una rete di 140 locali, che generano 103 milioni di euro di ricavi. L’impresa inoltre, grazie a CIRFOOD RETAIL, società interamente dedicata allo sviluppo di nuovi format nel mercato della ristorazione commerciale,  ha aperto 9 i ristoranti nel 2018, incluso il primo locale all’estero, la moderna bakery Viavai ad Amsterdam, e il primo Aromatica Cafè, che declina il format easy gourmet Aromatica come caffetteria.

Complessivamente CIRFOOD nel 2018 ha servito oltre 100 milioni di pasti nelle scuole, nelle strutture sociosanitarie, nei ristoranti aziendali e nei locali della ristorazione commerciale.

Il Piano Strategico

Il 2018 sancisce per l’impresa un altro anno importante per l’attuazione del Piano Strategico 2016-2020 che ha come obiettivo raggiungere 780 milioni di ricavi consolidati nel 2020. CIRFOOD a questo proposito ha dedicato risorse significative pari a 44 milioni di euro di investimenti, in particolare per lo sviluppo di proposte innovative per la ristorazione in Italia e all’estero.

Nell’ultimo anno, il numero dei dipendenti in Italia ha raggiunto quota 11.682 persone, di cui oltre 6.900 soci con una prevalenza di contratti a tempo indeterminato pari al 92% e un’occupazione femminile dell’89%, a conferma della capacità di CIRFOOD di creare opportunità e posti di lavoro.

Nel corso del 2018, CIRFOOD ha infine definito il piano di investimenti per la realizzazione entro il 2020 del CIRFOOD DISTRICT, il centro dedicato alla ricerca e alla sperimentazione per l’innovazione in ambito nutrizionale e food service. Questa iniziativa, su cui l’impresa investirà 5 milioni di euro fino al 2020, consentirà una migliore focalizzazione delle proprie attività di ricerca e sviluppo nei diversi settori di business, favorendo la collaborazione tra gli stakeholder della filiera agroalimentare, promuovendo il valore del cibo e le eccellenze dei territori.

CIRFOOD DISTRICT: sarà The Big Now ad occuparsi della comunicazione digital

CIRFOOD ha scelto The Big Now. La full service creative agency del gruppo Dentsu Aegis Network di cui Stefano Pagani è Co-Founder e Managing Director, si occuperà dunque della gestione della comunicazione digital del progetto CIRFOOD DISTRICT, il nuovo centro dedicato alla ricerca e alla sperimentazione per l’innovazione in ambito nutrizionale e food service che verrà ultimato a Reggio Emilia entro il 2020.

L’agenzia The Big Now, che ha già realizzato il sito teaser del progetto https://district.cirfood.com/ e il video manifesto, sta lavorando alla versione completa del sito che attraverso una navigazione interattiva racconterà ogni sfaccettatura e ogni attività presente nel CIRFOOD DISTRICT e offrirà ai singoli utenti la possibilità di visualizzare gli spazi e gestire prenotazioni, aggiornamenti e appuntamenti presso la struttura nella maniera più fluida ed efficace possibile.

Nel nostro Paese, la cultura del cibo è un valore che va preservato, coltivato e soprattutto condiviso con le nuove generazioni” commenta Stefano Pagani, Co‑Founder & Managing Director di The Big Now “Collaborare con CIRFOOD rappresenta per noi una splendida occasione per poter contribuire con il nostro lavoro alla divulgazione di un tema così importante nel quale crediamo fermamente prima come persone e poi come professionisti”.

“CIRFOOD DISTRICT è l’esito della capacità di CIRFOOD di cogliere i cambiamenti e sintonizzarsi con un contesto in forte e rapido movimento, mettendo le persone e le loro idee al centro di un processo evolutivo fondamentale per lo sviluppo del food service”, prosegue Giordano Curti, Direttore Generale di CIRFOOD. “Ci poniamo l’obiettivo di creare connessioni con tutte le realtà italiane e del mondo che fanno ricerca sul cibo, valorizzando la cultura del territorio in cui la nostra impresa è profondamente radicata per esprimere la propria vocazione all’innovazione”.

Anche i canali social del CIRFOOD District saranno curati da The Big Now, sia nella fase teaser che nella successiva fase di racconto continuativo delle attività che avranno luogo presso il distretto.

 

CIRFOOD DISTRICT: spazio all’open innovation del food

Credits Iotti + Pavarani, LSA

CIRFOOD annuncia l’avvio del progetto CIRFOOD DISTRICT, il centro dedicato alla ricerca e alla sperimentazione per l’innovazione in ambito nutrizionale e food service. La costruzione del distretto, con sede a Reggio Emilia, sarà finalizzata nel 2020.

Il CIRFOOD DISTRICT sarà un luogo dove l’impresa svolgerà le proprie attività di ricerca e sviluppo, in termini di prodotto, processo e servizio e dove si concretizzerà la collaborazione tra il sistema pubblico e il settore privato, con l’obiettivo di favorire la contaminazione tra istituzioni, aziende, start-up, enti di ricerca, università, terzo settore e produttori coinvolti a vario titolo nello sviluppo di soluzioni innovative per le sfide locali e globali sul futuro del cibo e della nutrizione.

CIRFOOD DISTRICT è il primo tassello di un progetto di ampio respiro: la Nutrition Valley, un’area pernsata per accogliere e sostenere progetti, opportunità di confronto e sperimentazione.

“CIRFOOD DISTRICT è l’espressione più contemporanea della nostra cultura d’impresa che si basa sui tre valori: Cibo, Cultura, Persone”, afferma Chiara Nasi, Presidente di CIRFOOD. “Questo progetto ci consentirà non solo di arricchire la nostra organizzazione cooperativa di una prospettiva concreta per l’innovazione condivisa, ma di contribuire allo sviluppo di nuove idee e progetti in grado di migliorare lo stile di vita e il benessere delle persone”.

CIRFOOD DISTRICT è l’esito della capacità di CIRFOOD di cogliere i cambiamenti e sintonizzarsi con un contesto in forte e rapido movimento, mettendo le persone e le loro idee al centro di un processo evolutivo fondamentale per lo sviluppo del food service”, prosegue Giordano Curti, Direttore Generale di CIRFOOD.

La struttura del progetto

CIRFOOD DISTRICT, progettato dallo Studio di Architettura Iotti + Pavarani Architetti e da Lauro Sacchetti Associati, sarà primo edificio a Reggio Emilia con livello GOLD di certificazione secondo il protocollo internazionale di sostenibilità LEED.

L’edificio è dotato di un involucro altamente performante (con vetrate acustiche, con vetri selettivi e basso-emissivi dotati di schermature esterne), di una copertura verde (a migliorare l’isolamento termico e ridurre l’effetto isola di calore), di un impianto integrato fotovoltaico, di tecnologie impiantistiche per la produzione di fluidi caldi e freddi con pompe di calore ad alta efficienza.

Credits Iotti + Pavarani, LSA

Il progetto prevede inoltre una piena integrazione tra l’edificio e il paesaggio circostante, caratterizzato da una “foresta edibile” – Food Forest – cui alberi da frutto e da legno vengono “lasciati crescere” assieme a erbe medicinali, ortaggi e piante alimentari in modo del tutto autonomo, in un ecosistema in equilibrio in cui conoscere e riconoscere l’origine – e la bellezza – di quello che si mangia.

GLI INTERNI

L’area interna si svilupperà intorno al fulcro concettuale costituito dall’Agorà: un open space a doppia altezza sul quale affacciano i vari ambienti dell’edificio e intorno al quale ruotano i percorsi e i sistemi di risalita e dove saranno ospitate le attività comuni, quali incontri, conferenze, eventi, showcooking. Esso costituisce poi lo spazio di ingresso e accoglienza, in cui un’installazione sospesa – il cloud – crea una scenografia in movimento capace di restituire al visitatore un’anteprima dei contenuti e delle attività ospitati nel CIRFOOD DISTRICT.

Interno@Credits Giò Forma Studio Associato

Sullo sfondo dell’Agorà ecco poi una cucina sperimentale: spazio modulabile, con attrezzature su ruote completamente alimentate ad elettricità a consentire la massima trasformabilità dell’ambiente, dedicato alla sperimentazione di prodotti, di ricette, di processi di cottura e conservazione.

Alla cucina è connesso un Laboratorio sensoriale, dedicato all’analisi sensoriale (gusto, olfatto, vista…) di prodotti e preparazioni.

Contiguo all’Agorà anche uno spazio destinato a “ristorante sperimentale” per analizzare i feedback di utenze specifiche rispetto alla verifica di particolari menu, ricette, modalità di servizio, format distributivi.

Mezzanino e primo piano

Tramite la gradonata-auditorium dell’Agorà, il percorso di attraversamento del CFD costituisce poi una mediateca diffusa, incentrata sulla cultura del cibo, che si articola prima sul piano mezzanino – in affaccio sul giardino degli orti – e poi al primo livello, dove trovano sede gli spazi di ufficio e di workshop, anch’essi trattati ad open space.

Al piano primo, infine, è previsto uno spazio modulabile e aperto, come piattaforma per start up del settore food, che vogliano concretizzare le proprie idee. Per questo, in modalità open innovation, CIRFOOD mette a disposizione big data.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare