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Conad rinnova il sostegno a Fondazione Falcone per realizzare una biblioteca

Fondazione Conad ETS rinnova il suo sostegno alla Fondazione Falcone per il terzo anno consecutivo, supportando la realizzazione della Biblioteca all’interno del Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie, affinché possa diventare un punto di riferimento culturale per tutti i cittadini e le nuove generazioni. La biblioteca del museo sarà intitolata a Conad e avrà anche uno spazio per poter ospitare convegni e conferenze.

“Siamo orgogliosi di sostenere la realizzazione della Biblioteca del Museo dedicato ai giudici Falcone e Borsellino, un passo importante per continuare l’importante attività di mantenimento della memoria della lotta alla mafia della società civile, siciliana e nazionale” ha dichiarato Mauro Lusetti, Presidente di Conad. “Ogni giorno siamo impegnati, nei nostri negozi e in tutte le nostre strutture, a combattere l’illegalità perché con l’impegno di tutti possiamo concorrere al rafforzamento e alla crescita di quella cultura della legalità che consente a noi e ai nostri clienti di vivere e lavorare in comunità forti e sane”.

“Abbiamo scelto di essere al fianco della Fondazione Falcone per contribuire a mantenere viva la memoria di chi si è battuto per la legalità. Un modo per sensibilizzare anche le nuove generazioni che rappresentano il futuro delle nostre comunità” ha aggiunto Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS. “Siamo fieri di partecipare alla nascita di questa nuova Biblioteca all’interno del Museo, che potrà contribuire a diffondere una sempre più profonda cultura della legalità, aiutando i giovani a non dimenticare attraverso utili strumenti di conoscenza e riflessione”.

L’educazione alla legalità è un tema centrale dell’attività di Fondazione Conad, come testimonia il Progetto Scuola, che nelle sue edizioni 2023 e 2024 ha trattato in più occasioni questo tema, grazie a eventi in live streaming aperti agli studenti di tutta Italia con il Presidente Pietro Grasso, che recentemente con la sua Fondazione Scintille di Futuro si è reso protagonista di un lavoro di dialogo e sensibilizzazione dei giovani a riconoscere e contrastare ogni forma di mafia, attraverso webinar formativi ai docenti e incontri con gli studenti.

La collaborazione tra la Fondazione Conad e la Fondazione Falcone, sbocciata due anni fa in occasione del 30° anniversario delle note stragi mafiose, ha visto nel 2022 il sostegno di Fondazione Conad ETS al progetto di produzione culturale “La Memoria di tutti”, inaugurato dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella in diretta Rai, e che si è tradotto nella realizzazione e installazione di opere d’arte contemporanea nei luoghi simbolo della lotta alla mafia, a cominciare da Palermo, luogo di nascita dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Lo scorso anno invece, Fondazione Conad ETS attraverso il Consorzio Conad ha contribuito alla nascita del Museo del presente e della memoria della lotta alle mafie, presieduto da Maria Falcone e diretto dal curatore generale Alessandro De Lisi, presso Palazzo Jung a Palermo. Il museo, dedicato alla vita, alla memoria e al presente della lotta alle mafie, e intitolato a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e a tutte le vittime di mafia, è uno spazio fluido di incontro e riflessione, vitale, interattivo e narrante. Con l’obiettivo di rivolgersi ai giovani e alle generazioni che non hanno vissuto la stagione delle stragi mafiose, il Museo si pone come luogo simbolo di un nuovo patto generazionale a sostegno della legalità.

Solidarietà, Conad ETS a supporto dei malati di sclerosi multipla

“Esserci dove sono le persone con sclerosi multipla”: si chiama così l’iniziativa voluta e finanziata da Fondazione Conad ETS con il supporto delle Cooperative Conad, tra cui PAC 2000A Conad, per AISM. Consentirà di offrire supporto psicologico e servizi alla mobilità ad oltre 10mila persone sull’intero territorio nazionale nel corso del 2024.  

“Il proposito dell’AISM di ‘esserci dove ci sono le persone con sclerosi multipla’ ci ha colpiti molto perché trasmette volontà di vicinanza, attenzione al territorio e concretezza nel sostegno alle comunità, mettendo sempre al centro le persone. Una dichiarazione d’intenti che condividiamo e che abbiamo deciso di sostenere mettendoci al fianco di AISM per offrire alle persone con sclerosi multipla servizi gratuiti di mobilità assistita e supporto psicologico – ha spiegato Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS. Grazie ad AISM, avremo la possibilità di supportare oltre 10mila persone su tutto il territorio nazionale: siamo orgogliosi di sostenere un progetto di così grande valore sociale per la comunità, con un’organizzazione straordinaria che lavora per difendere e affermare un modello sociale più inclusivo e solidale”. 

“Siamo lieti di sostenere, attraverso Fondazione Conad ETS, questa lodevole iniziativa realizzata da AISM, che accresce l’inclusione sociale e garantisce dei servizi essenziali a persone con disabilità, contribuendo a migliorare, per quanto possibile, la quotidianità di una malattia che affligge migliaia di persone nel nostro Paese – ha aggiunto Giovanni Anania, Direttore Marketing di PAC 2000A Conad. Un progetto che abbiamo molto a cuore e che rientra nell’impegno quotidiano della Cooperativa a promuovere iniziative a sostegno delle comunità delle regioni nelle quali opera”.

“Questa iniziativa si inserisce nel contesto del percorso di realizzazione dell’Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025; #1000azionioltrelasm, la più ampia consultazione e mobilitazione attivata da AISM nel 2022. Anche grazie a progettualità come questa, siamo in grado di offrire supporto oltre la realtà della SM”, ha dichiarato Gianluca Pedicini, Presidente della Conferenza Nazionale delle Persone con sclerosi multipla e patologie correlate. E Lucia Palmisano, Presidente della Sezione Provinciale AISM di Roma ha infine aggiunto: “Dai nostri dati del Barometro emerge che molte persone che necessitano di supporto psicologico devono pagarli da sé, con una spesa media annua compresa tra 158 e 2.400 euro. AISM Roma, come tutte le altre 97 sezioni sul territorio, facciamo del nostro meglio per sostenere le famiglie, ma da soli non possiamo farcela. Per questo, accogliamo con gratitudine iniziative come il sostegno della Fondazione Conad ETS.” 

Con una diagnosi ogni 3 ore, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale; cronica, imprevedibile e spesso invalidante, si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. è una malattia che colpisce principalmente i giovani e le donne con un rapporto doppio rispetto agli uomini e convivono con la sclerosi multipla tutta la vita. A Roma, sono 8mila le persone con sclerosi multipla. 12 mila in tutto il Lazio.

Cosa finanzierà il progetto
Grazie al sostegno economico di Fondazione Conad ETS, verranno erogate 2.250 ore di sostegno psicologico e 2.232 ore di servizio di supporto alla mobilità per un totale di 6.600 nuove persone con SM raggiunte, oltre alle 4.000 già assistite. Il progetto mira a migliorare e potenziare servizi fondamentali come le telefonate per la relazione continuativa con le persone con SM, il supporto psicologico individuale e di gruppo, gruppi di auto-aiuto e il supporto alla mobilità. Vuole, in particolare, offrire un percorso di orientamento psicologico gratuito per aiutare le persone con SM ad affrontarla e gestirla nella quotidianità, ben consci che la progressione della stessa possa limitare l’autonomia della singola persona, costringendola a riadattare la propria esperienza di vita alle mutevoli esigenze della malattia. L’obiettivo è anche quello di garantire un servizio di supporto alla mobilità gratuito e ampiamente accessibile, così che le persone con SM possano mantenersi indipendenti e possano seguire le terapie riabilitative lungo il percorso di cura a loro assegnato presso i centri clinici. 

I numeri della sclerosi multipla
La SM è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 137 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. L’Italia è Paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di 6 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi.   La generosa donazione della Fondazione Conad ETS rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità della vita delle persone con SM e delle loro famiglie, contribuendo a promuovere l’indipendenza e la dignità delle persone con disabilità. 

Supporto Psicologico – Accettazione e Gestione della Malattia 
Lo shock, la paura, la negazione, la tristezza e la depressione sono tutte reazioni comuni tra le persone appena diagnosticate con SM. Questo progetto mira a garantire loro l’accesso a una prima risposta di orientamento psicologico, fornendo una risorsa concreta e gratuita per aiutarli ad affrontare e gestire la malattia. Nel 2022, ben 1.435 persone con SM e i loro caregiver hanno beneficiato del servizio di supporto psicologico, mentre altre 1.864 persone hanno usufruito di servizi aggiuntivi come le telefonate per mantenere la relazione continuativa con le persone con SM e i gruppi di auto aiuto”. Nel Lazio, 95 persone hanno beneficiato del supporto psicologico nel 2022.

Supporto alla Mobilità – Mantenere l’Indipendenza 
La SM è una patologia che richiede un adattamento costante, il quale può limitare l’autonomia delle persone colpite. L’obiettivo di AISM è supportare le persone con SM offrendo un servizio di trasporto attrezzato che soddisfi due esigenze fondamentali: vivere una vita il più normale possibile e mantenere la costanza nelle terapie e nella riabilitazione. Nel 2022, ben 2.671 persone con SM hanno beneficiato del servizio di supporto alla mobilità, di cui 210 nel Lazio.

L’iniziativa filantropica di Conad ETS per aiutare i minori con procedimenti penali

L’associazione Kayrós, comunità dell’hinterland milanese che aiuta minori in difficoltà segnalati dal Tribunale per i Minorenni, dai Servizi Sociali e dalle Forze dell’Ordine, e Fondazione Conad ETS lanciano il primo progetto in Italia che mette in rete un network di cinque città in cui sono coinvolti IPM (Istituti Penali Minorili), USSM (Ufficio Servizi Sociali Minorenni) e Associazioni che accolgono minori con procedimenti penali, per offrire ai ragazzi la possibilità di svolgere laboratori creativi che possano trasformarsi in occasioni di lavoro.

Il progetto, nato grazie al sostegno di Fondazione Conad ETS, prevede di dotare istituti e comunità di macchine per serigrafare, affidando a un educatore/formatore l’incarico di realizzare un laboratorio creativo tre volte a settimana, da ottobre di quest’anno ad agosto 2024, coinvolgendo il maggior numero possibile di ragazzi per ogni IPM. L’obiettivo è di selezionare circa cinquanta ragazzi, con la garanzia di condurne almeno trenta alla fine del percorso formativo. Un coordinatore centrale monitorerà il lavoro di tutti i laboratori – dove si realizzeranno magliette, borse e altri oggetti serigrafati – e organizzerà la vendita dei prodotti presso mercatini ed eventi locali promossi dalle associazioni coinvolte nel progetto, come banchetti parrocchiali, incontri nelle scuole, spettacoli teatrali, mercatini Caritas, e così via. In un secondo momento, si potrà anche avviare la vendita dei prodotti online. Ogni istituto/comunità creerà un migliaio di prodotti, conducendo uno studio d’immagine per la creazione di una vera e propria ‘collezione’ con il brand Non Esistono Ragazzi Cattivi

“Fondazione Conad ETS nasce con una finalità filantropica – racconta la Direttrice Maria Cristina Alfieri -, in particolare pone al centro del suo impegno l’educazione, la formazione e l’informazione delle giovani generazioni in un’ottica di inclusione sociale. Sostenere la parte più fragile dei nostri giovani è una priorità del Sistema Conad, da sempre profondamente impegnato a promuovere il benessere della comunità. Con altri progetti, che stiamo seguendo a livello nazionale, siamo già vicini a ragazzi economicamente svantaggiati, diversamente abili e in cerca di occupazione. Oggi la collaborazione con Kayrós ci consente di dare il nostro supporto anche a chi si sta rialzando da una ‘caduta’ e ha diritto ad avere una seconda opportunità”.

Per esprimere visivamente e con immediatezza il significato di questo progetto è stato creato un logo ad hoc: la mano, che già di per sé richiama la persona, disegnata in segno di vittoria, significa vincere nel percorso rieducativo; così come a un livello più concettuale sostenere con convinzione che ‘non esistono ragazzi cattivi’ significa superare i pregiudizi sui giovani carcerati. I diversi colori, che riprendono quelli di Kayrós e Fondazione Conad ETS, stanno a simboleggiare l’unione: tutte le dita insieme formano una mano per vincere la sfida di aiutare i fragili e gli emarginati.

“Il punto di arrivo nella relazione con i ragazzi non consiste nella vittoria – precisa Guido Boldrin, Direttore Operativo Kayrós Onlus. Oggi i giovani sono immersi nella cultura della performance; per tutti noi che lavoriamo con i giovani, invece, è fondamentale che possano costruire legami in cui sentirsi liberi di raccontare i loro errori, gli inciampi. Poter ricominciare e potersi riscattare dopo un errore è la vera vittoria. Spesso le loro storie non sono storie di vittoria, anzi sono storie dure, piene di fragilità, di sconfitte, ma ci interessa generare luoghi in cui ognuno di loro abbia la possibilità di essere ascoltato, preso sul serio rispetto ai propri desideri e accompagnato nel viverli e raggiungerli. E il progetto nato con Fondazione Conad ETS è proprio un modello che si muove in questa direzione”.

50 Miglia, a giugno una catena umana unirà Bergamo e Brescia nel segno della solidarietà

Il prossimo 4 giugno 40.000 persone, iniziando contemporaneamente dalla Piazza Vecchia di Bergamo e dalla Piazza Loggia di Brescia, si disporranno una accanto all’altra, intervallate da 40.000 strisce di maglia lunghe ciascuna un metro e mezzo, per unirsi sul ponte tra Sarnico e Paratico, confine delle 2 province. Un evento straordinario, un flashmob unico e spettacolare, da guinness dei primati, per tradurre il metro e mezzo di separazione imposto durante la pandemia in un metro e mezzo di presenza, vicinanza e partecipazione.

Il nome dell’evento, 50 Miglia, oltre a sottolineare la distanza fra le due città Capitali della Cultura 2023, evoca le peculiarità che le distinguono e al contempo le accomunano: Bergamo città dei Mille, Brescia città della Mille Miglia. Ideatore e promotore di questa iniziativa speciale è l’Associazione Viva Vittoria OdV insieme a Viva Vittoria Bergamo. Il linguaggio espressivo scelto per il progetto 50 Miglia è il fare a maglia, metafora di creazione e sviluppo. Un mezzo perfetto perché si tratta di una modalità creativa molto diffusa e facile da apprendere che  riporta gli adulti a ricordi familiari del passato, crea un’attitudine all’incontro e alla relazione e offre ai più anziani l’occasione per insegnare un’attività manuale, oggi desueta tra i più giovani.

Il progetto 50 Miglia prende vita grazie al coinvolgimento delle persone alle quali viene chiesto di realizzare una striscia in maglia lunga 150 cm e alta 10 cm, realizzata ai ferri o all’uncinetto, con due anelli per i polsi alle estremità. Tutte le strisce in maglia vengono poi consegnate all’organizzazione, che a sua volta le fornirà ai partecipanti della catena umana il giorno dell’evento. La quota d’iscrizione per partecipare a 50 Miglia parte da 3€: l’intero ricavato sarà devoluto a favore di centri che seguono i giovani con problemi legati al periodo post-Covid. Per la zona di Bergamo, i destinatari saranno il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) dell’Istituto Palazzolo di Bergamo, ed il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze (DSM-D) dell’Asst Bergamo Ovest di Treviglio. Per la zona di Brescia, i destinatari saranno l’U.O. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST Spedali Civili di Brescia.

La partecipazione è aperta a tutti e l’iscrizione è disponibile esclusivamente sulla web app www.50migliabgbs2023.it. I partecipanti potranno scegliere dove collocarsi nella catena umana selezionando una delle 24 località e poi uno specifico segmento del tracciato. Domenica 4 giugno l’appuntamento è dalle ore 9:30 presso il punto di ritrovo del segmento prescelto in fase d’iscrizione. Qui verrà consegnata la striscia in maglia e si verrà indirizzati alla propria postazione col supporto dei volontari.

«Questo progetto è tra i più emblematici della Capitale della Cultura 2023. Rappresenta visivamente e fisicamente l’unione tra Bergamo e Brescia, nel segno della solidarietà, della collaborazione e del ‘fare bene’ – commenta Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo. Ci mostra come siano le persone a costruire questo ponte, dimostrando che proprio le iniziative che nascono dal basso, dalla comunità, se lasciate libere di svilupparsi in un clima aperto al civismo e alle sinergie tra pubblico, privato, associazioni e singoli cittadini, possono trasformarsi in opere grandiose, iconiche e solidali al tempo stesso».

«L’iniziativa della catena umana 50 Miglia si inserisce nel progetto nazionale che vede Fondazione Conad ETS accanto a Viva Vittoria OdV in tante piazze italiane – racconta Maria Cristina Alfieri, Direttrice della Fondazione, e aggiunge: siamo felici che Conad Centro Nord, attraverso i suoi Soci e collaboratori, abbia aderito con tanto entusiasmo alla 50 Miglia, dando un contributo economico importante per un progetto sociale che coinvolge intere comunità, dai più giovani ai più anziani, mettendo tutti al lavoro per lanciare un messaggio corale di unione e solidarietà e aiutare chi è più fragile. Oltre a promuovere la realizzazione del progetto, Conad Centro Nord ha anche mobilitato concretamente i suoi Soci per la raccolta delle strisce di maglia all’interno dei punti vendita lungo tutto il tragitto che unisce Bergamo e Brescia».

Conad Nord Ovest schierato contro la violenza sulle donne

In occasione del 25 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, è stata installata, in Piazza Dante, a Grosseto, una maxi-coperta realizzata con quadrati fatti ai ferri o all’uncinetto e cucita da centinaia di donne. L’installazione è stata oggetto di una raccolta fondi per sostenere concretamente le donne vittime di abusi: durante l’esposizione, infatti, chiunque ha potuto riscattare una o più coperte versando un contributo, che sarà devoluto a favore di “Tutto è Vita – Centro Antiviolenza Elisabetta Fiorilli”.

Conad Nord Ovest e i Soci sul territorio, Paolo e Alessio degli Innocenti, hanno aderito con grande entusiasmo all’iniziativa, sollecitando nei mesi scorsi il coinvolgimento della comunità a partecipare alla realizzazione di un’opera collettiva per dire NO alla violenza sulle donne e organizzando presso i punti vendita Conad degli appuntamenti per cucire insieme i quadrati di maglia. Un gesto importante a testimonianza dell’impegno di Conad Nord Ovest che, grazie alla sensibilità dei Soci sul territorio, si fa partecipe dei bisogni della comunità e attraverso iniziative concrete si impegna per tracciare la strada verso un futuro sempre più sostenibile.

“Nel momento stesso in cui una donna è consapevole del proprio valore, diventa automaticamente artefice della propria esistenza ed è in grado di produrre un cambiamento in se stessa e nella società – racconta una delle fondatrici e presidente di Viva Vittoria, Cristina Begni. Come strumento per concretizzare questo progetto è stato scelto il fare a maglia, metafora di creazione e sviluppo di sé. Si è dimostrato un tramite perfetto, perché è un’attività creativa ancora molto diffusa e facilmente apprendibile, che in tutti gli adulti evoca immagini familiari e crea un’attitudine all’incontro e alla relazione”.

“Per noi è motivo di grande orgoglio aver presto parte, insieme alla Fondazione Conad ETS e all’Associazione Viva Vittoria OdV, a questa preziosa iniziativa che coinvolge piazza Dante, per sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere le donne contro ogni forma di violenza e discriminazione – dichiarano Paolo e Alessio degli Innocenti, Soci Conad di Grosseto. Un’occasione per ribadire il nostro contributo a favore della comunità e sostenere l’importante lavoro svolto dal centro antiviolenza “Tutto è vita” che ogni giorno supporta concretamente tutte quelle donne che combattono per la propria libertà. Siamo una realtà radicata del territorio, che sposa il concetto della sostenibilità e che si impegna per essere un punto di riferimento per la Comunità attraverso iniziative che incoraggiano l’adozione di comportamenti consapevoli e diffondono la cultura del rispetto per un futuro sempre più sostenibile”.

“L’iniziativa di Grosseto si inserisce nel progetto nazionale che vedrà Fondazione Conad ETS accanto a Viva Vittoria OdV in tante piazze italiane – racconta Maria Cristina Alfieri, Direttrice della Fondazione, e aggiunge: siamo felici che Conad Nord Ovest, attraverso il Socio di Grosseto, abbia aderito con tanto entusiasmo a questa iniziativa, dando un contributo importante per coinvolgere le persone in un progetto che dice NO alla violenza sulle donne e dimostrando ancora una volta il suo costante impegno a favore della comunità”.

L’iniziativa proseguirà anche nei prossimi mesi e l’11 marzo, pochi giorni dopo la Giornata Internazionale dedicata alla donna, coinvolgerà la piazza di Modena: anche in questa occasione Conad Nord Ovest e i Soci sul territorio insieme alla Fondazione Conad EST sosterranno l’installazione dell’opera Viva Vittoria sollecitando la partecipazione della comunità nei punti vendita del territorio.

Un ulteriore tassello che si aggiunge alle iniziative promosse da Conad Nord Ovest in favore delle donne, come il progetto “Panchine Rosse” lanciato nel novembre 2021 e che ha visto raggiungere quest’anno lo straordinario traguardo di 315 panchine installate nei territori di competenza. Quest’anno dal 25 al 27 novembre, la Cooperativa ha promosso un’importante campagna di raccolta fondi a favore dell’Associazione Nazionale “D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza,” che aiuterà le Associazioni territoriali impegnate nella lotta alla violenza sulle donne.

La campagna è attiva presso i punti vendita coinvolti della rete Conad Nord Ovest di Toscana, Emilia (prov. Bologna, Modena, Ferrara, Imola), Lombardia (prov. Mantova), Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Lazio (comune di Civitavecchia) e Sardegna.

Conad contro la violenza sulle donne

Essere al fianco delle realtà che ogni giorno lottano contro la violenza di genere, sostenendo le donne e offrendo loro nuove opportunità, è tra le prime priorità della Fondazione Conad ETS – ente no profit del terzo settore, costituito da Conad per valorizzare l’impegno di Cooperative e Soci a sostegno della Comunità.

Sostenere le donne significa creare valore per tutta la Comunità: ed è con questo spirito che è stato siglato con l’Associazione Viva Vittoria OdV un progetto di respiro nazionale, con declinazioni locali, che prevede un forte coinvolgimento delle Cooperative e dei Soci Conad, a supporto delle attività svolte in tutta Italia.

Proprio Grosseto, grazie al sostegno di Conad Nord Ovest e dei Soci sul territorio Paolo ed Alessio degli Innocenti, ospiterà in Piazza Dante l’installazione Viva Vittoria il prossimo 25 novembre, in occasione della Giornata per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Viva Vittoria è un’opera relazionale condivisa che realizza nelle principali piazze italiane grandi installazioni in maglia allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne e aiutare concretamente le vittime di questi abusi. Il progetto Viva Vittoria prende vita grazie al coinvolgimento delle persone, alle quali viene chiesto di realizzare un quadrato in maglia 50×50 cm, realizzato a ferri o uncinetto, che rappresenta il proprio NO alla violenza sulle donne. I quadrati raccolti vengono poi cuciti con un filo rosso, quattro alla volta, per creare coperte che coprono la piazza di una città dando vita all’installazione. Le coperte sono poi oggetto di una raccolta fondi a sostegno di associazioni contro la violenza sulle donne del territorio per avviare percorsi di autosufficienza in ambito lavorativo e domestico.

Conad raccoglierà nei punti vendita di Grosseto i quadrati di maglia che ricopriranno Piazza Dante e solleciterà la partecipazione della comunità a un’opera collettiva per dire NO alla violenza sulle donne e sostenere il centro antiviolenza Tutto è vita di Grosseto.

“Nel momento stesso in cui una donna è consapevole del proprio valore, diventa automaticamente artefice della propria esistenza ed è in grado di produrre un cambiamento in se stessa e nella società – racconta una delle fondatrici e presidente di Viva Vittoria, Cristina Begni. Come strumento per concretizzare questo progetto è stato scelto il fare a maglia, metafora di creazione e sviluppo di sé. Si è dimostrato un tramite perfetto, perché è un’attività creativa ancora molto diffusa e facilmente apprendibile, che in tutti gli adulti evoca immagini familiari e crea un’attitudine all’incontro e alla relazione”.

“È per noi motivo di grande orgoglio essere al fianco della Fondazione Conad ETS e dell’Associazione Viva Vittoria OdV con questa importante iniziativa di sensibilizzazione a sostegno delle donne contro la violenza e la discriminazione – dichiara Alessio degli Innocenti, Socio Conad di Grosseto. Vogliamo dare un segno tangibile del nostro impegno per consolidare le basi per un futuro migliore. Il tratto distintivo di noi Soci Conad è la nostra naturale propensione a uscire dal negozio per tessere la relazione con la comunità che ci circonda, creando valore condiviso ed essere partecipi delle esigenze dei territori che ci ospitano. Sapere che il nostro contributo potrà sostenere l’importante lavoro svolto dal centro antiviolenza “Tutto è vita” della nostra città ci rende davvero orgogliosi perché ci permette di essere concretamente vicini alle donne vittime di violenza e di diffondere maggiore consapevolezza su un fenomeno ancora troppo radicato. Invitiamo quindi tutti ad attivarsi e a venire a portare i quadrati realizzati nei nostri punti vendita, in attesa di vivere tutti insieme la giornata del 25 novembre che vedrà la nostra bella Piazza Dante vestita della volontà di una comunità intera, unita contro la violenza e la discriminazione”.

“L’iniziativa di Grosseto si inserisce nel progetto nazionale che vedrà Fondazione Conad ETS accanto a Viva Vittoria OdV in tante piazze italiane – racconta Maria Cristina Alfieri, Direttrice della Fondazione, e aggiunge: siamo felici che Conad Nord Ovest, attraverso il Socio di Grosseto, abbia aderito con tanto entusiasmo a questa iniziativa, dando un contributo importante per coinvolgere le persone in un progetto che dice NO alla violenza sulle donne e dimostrando ancora una volta il suo costante impegno a favore della comunità”.

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