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Arriva la musica per il retail creata con l’intelligenza artificiale

Si chiama M-Lab il catalogo musicale di M-Cube creato con strumenti di intelligenza artificiale e pensato per il mondo del retail, per supportare i brand nella creazione di una customer experience all’interno del punto vendita. I brand sono sempre più concentrati sulla costruzione di una connessione emotiva con i loro clienti, obiettivo che può essere raggiunto attraverso elementi visivi personalizzati, un profumo familiare o un’esperienza omnicanale che unisce simultaneamente touchpoint online e offline. Tuttavia, la musica in-store è spesso considerata un elemento secondario, nonostante il suo enorme potenziale per creare un legame profondo con i consumatori. M-Lab nasce proprio per superare queste sfide, offrendo brani creati tramite un avanzato processo di intelligenza artificiale. Il catalogo è progettato per adattarsi alle esigenze specifiche del mondo del retail, con playlist personalizzate che contribuiscono a stabilire un’atmosfera coerente e unica, aumentando l’engagement emotivo dei clienti e il loro legame con lo spazio retail. Continuando a riconoscere il valore, l’importanza e l’unicità del contributo degli artisti, M-Cube comprende anche le esigenze in evoluzione del settore retail, lanciando un catalogo alternativo di musica di altissima qualità.

Con oltre 25 anni di esperienza specializzata nel mondo del retail, M-Cube possiede una conoscenza approfondita delle esigenze dei suoi brand, permettendo la creazione di un catalogo perfettamente in linea con le esigenze specifiche dei brand del mondo del fashion e del retail. Il catalogo musicale è interamente di proprietà di M-Cube, consentendo ai brand di contenere i costi e garantendo piena trasparenza nella scelta delle playlist e nell’atmosfera desiderata. Questo nuovo catalogo non sostituisce l’offerta tradizionale di M-Cube ma rappresenta un’aggiunta innovativa, offrendo una maggiore scelta e flessibilità. M-Lab assicura un servizio radio dinamico per il punto vendita, con contenuti privi di testi espliciti e playlist aggiornate regolarmente per evitare ripetizioni.

“Dopo aver creato esperienze sonore personalizzate per tutti i tipi di ambienti nel mondo del retail negli ultimi 25 anni, M-Cube mette a disposizione la sua vasta conoscenza musicale per i principali brand nei settori moda, lusso, automotive e largo consumo. Grazie alla ricerca sulla psicologia del suono, al marketing esperienziale e alla competenza in materia di diritto d’autore, M-Lab è uno strumento essenziale per tutti i retailer che devono affrontare le sfide odierne” ha dichiarato Mike Sponza, Co-Founder e Group Music & Licensing Director di M-Cube.

Neuromarketing, qual è la colonna sonora ideale per fare la spesa al supermercato?

Niente di ciò che vediamo e sentiamo è affidato al caso all’interno del mini-market di quartiere o dell’iper-store di un grande centro commerciale. Dalla disposizione della merce ai colori predominanti, dalle divise del personale fino alla musica che fa da sottofondo. Da un lato, per offrire al consumatore la migliore esperienza d’acquisto possibile e invogliarlo a tornare, dall’altro per incentivare il cliente stesso a prolungare la sua permanenza in negozio, acquistando più prodotti. Si tratta del cosiddetto marketing sensoriale o neuromarketing, una disciplina sempre più utilizzata nel mondo del retail, in cui convergono marketing e psicologia e che si occupa di indagare i meccanismi che si attivano all’interno della mente di un consumatore per spingerlo all’acquisto.

La musica gioca un ruolo primario all’interno di questi processi inconsapevoli come testimonia Rehegoo, il più grande fornitore di musica indipendente di Spotify e che sin dalla sua nascita si occupa di fornire la musica di sottofondo più adatta per le principali catene di supermercati. “La musica all’interno dei supermercati ha come obiettivo quello di favorire l’acquisto, rendendo l’esperienza il più appagante possibile”, afferma Patrycja Kiepiel, Music Expert di Rehegoo. “Affinchè ciò avvenga, è importante che il music stylist studi attentamente location, prodotti e allestimento. Dopodichè, in base all’obiettivo, selezionerà la musica più adatta per far sentire il cliente a proprio agio, influenzandone in positivo lo stato d’animo. Più ci si sente bene in un determinato luogo, infatti, più è probabile che aumenti il tempo di permanenza e, di conseguenza, la possibilità di acquistare e di ritornare proprio in quel supermercato per replicare l’esperienza”.

L’importanza del ritmo
Sebbene la musica negli store sia soggetta a variazioni a seconda del target cui ci si riferisce – più stimolante e movimentata per un pubblico giovane, più rilassante e calma per un pubblico più adulto – nei supermercati, frequentati da persone di tutte le età, si ha una predominanza di musica calma e sommessa, per rallentare il ritmo e non mettere fretta. L’obiettivo è di sollevare il morale dopo una giornata frenetica, offrendo un momento di pausa dalle preoccupazioni e quindi portare non solo all’acquisto ma anche alla fidelizzazione del cliente. Inoltre i grandi negozi puntano sulla musica di qualità, diversificandola in base alla località e al periodo dell’anno.

Può essere una buona strategia inoltre diversificare la musica in base all’obiettivo da raggiungere o al tipo di prodotto e di location e qui il ritmo dei brani può fare la differenza. I pezzi più veloci, spesso anche i più allegri, con il loro effetto stimolante incentiveranno i clienti a percorrere aree più ampie dei negozi e raggiungere facilmente un maggior numero di prodotti, rendendo quindi più agile l’acquisto. Un ritmo più lento, invece, si combina meglio con un’atmosfera di relax, tipica dei supermercati d’alta gamma, in cui la merce è più costosa e necessita quindi di un tempo di permanenza maggiore per il suo acquisto.

Mattino, pomeriggio o sera: una musica per ogni momento della giornata
Un’altra variabile di cui è importante tenere conto, oltre al ritmo, è l’ora del giorno in cui si trasmette un determinato brano. Al mattino si ha bisogno di maggiore vitalità, per questo la selezione musicale è di solito più veloce ed energica, per esempio, il genere Sunny Beat Mood è ideale per stimolare i clienti assonnati. Si sconsiglia invece la musica ad alto volume, perché può avere l’effetto opposto, ovvero affaticare o respingere ancora di più i consumatori provocandone l’allontanamento prima di aver concluso l’acquisto. Nel pomeriggio invece, essendo i clienti più tranquilli e con maggiore tempo a disposizione, è ideale un tipo di musica più lenta (Mellow, Warm, Feel Good). Nel tardo pomeriggio o durante le ore serali, si verifica il più grande assembramento di persone: per velocizzare quindi il traffico dei clienti da un lato e dare emozioni positive alla fine della giornata, la scelta ricadrà su pezzi più ritmici ma non eccessivamente veloci (Exiting Mood, Groovy Mood).

Non tutta la musica fa bene alla nostra spesa: qual è meglio evitare?
Può essere capitato a chiunque di avvertire disagio in un determinato luogo, mentre si facevano acquisti. L’impulso, probabilmente, è stato quello di allontanarsi il prima possibile, senza un’apparente motivazione: una delle cause potrebbe essere proprio la musica trasmessa in quel momento. I brani in cui sono predominanti i toni bassi, infatti, evocano tristezza, rendono nervosi e di cattivo umore e non creano le condizioni adatte affinché il cliente si senta tranquillo e al sicuro durante i propri acquisti. Per questo, sono altamente sconsigliati. Inoltre, la musica nota che possiamo canticchiare, se da un lato allieta l’esperienza di shopping, dall’altro può distrarre e disincentivare l’acquisto. Secondo uno studio commissionato da Rehegoo ed effettuato da MRC Data nel 2021, infatti, più la musica è nota e rispecchia i nostri gusti, maggiore è la possibilità che l’esperienza di shopping non sia efficace. Le melodie più conosciute, infatti, tendono a catturare l’attenzione dell’ascoltatore, deconcentrandolo e distogliendolo da tutto il resto.

MD è sponsor del Jova Beach Party e lancia lo speciale Spritz Cocktail

MD esce dai soliti schemi e sceglie di parlare la lingua contemporanea e giovane del divertimento consapevole per coinvolgere e convincere la generazione dei nuovi consumatori: il brand è infatti Main Sponsor del Jova Beach Party 2022, l’evento musicale itinerante più cool e sostenibile dell’estate, unico marchio della distribuzione.

Un’occasione speciale che va celebrata con un brindisi speciale: l’insegna firma infatti l’aperitivo ufficiale del JVP, lo Spritz Cocktail MD, ideato, realizzato e prodotto da giovani talenti dell’insegna, disponibile anche in tutti i punti vendita della catena in un tris di bottiglie da collezione in edizione limitata.

L’”operazione JBP”, una scelta inedita e disruptive rispetto ai canoni del mercato di riferimento, premia infatti l’intuizione, la progettualità, le capacità organizzative di un team interno composto da giovani rigorosamente under 40, che ha seguito il progetto nei minimi particolari, fino a diventare mixologist con la creazione del nuovo Spritz Cocktail Limited Edition.

“La qualità e la convenienza dei nostri prodotti sono un fatto acquisito – spiega Anna Campanile, direttrice marketing di MD alla guida del team – ma volevamo che fosse avvertito quanto ci sta a cuore l’ambiente, l’alimentazione sana e sostenibile, la qualità della vita, in una parola le necessità future, temi oggi al centro degli interessi delle nuove generazioni. Per parlare con loro e raccontare il “nostro” modello di discount abbiamo voluto “rompere gli schemi” e incontrare i giovani e le loro istanze di futuro nell’appuntamento estivo dove queste istanze trovano espressione scanzonata e divertente”.

La scelta di essere partner dell’evento musicale dell’estate rappresenta un primo passo in questa direzione che pone MD in un ecosistema di valori legati non solo al concetto di qualità e convenienza – che resta comunque cardine della filosofia MD – ma anche a quegli aspetti, quali responsabilità sociale, inclusione, attenzione all’ambiente e alla riduzione degli sprechi, che fanno parte del DNA della Generazione Greta. Il Jova Beach Party è infatti una manifestazione unica, una festa che si trasforma in occasione per portare avanti un progetto di pulizia delle spiagge, di ricostruzione ambientale e riqualificazione del territorio.

Una posizione condivisa dal Gruppo MD, “una catena – spiega il Direttore Commerciale MD Giuseppe Cantoneconcretamente impegnata in progetti di tutela dell’ambiente e del tessuto sociale ma anche sensibile e attenta alle nuove richieste dell’alimentazione, dal bio al vegano, dal free from ai prodotti green”.

Così dallo scorso 2 luglio al 10 settembre, in un tour di 12 tappe che toccherà alcune delle spiagge e dei luoghi più suggestivi della Penisola, MD ballerà insieme a Lorenzo Jovanotti e a centinaia di migliaia di ragazzi all’insegna del #MiDiverto. Presso lo stand MD – un’oasi di relax di 50 mq posizionata in un’area strategica del villaggio JBP – sarà possibile sorseggiare l’aperitivo, rilassarsi, mettersi in gioco con il Photo Booth e condividere le proprie emozioni. Anche sui social. Prevista infatti un’importante campagna digital per l’evento, enfatizzata dalla partecipazione di noti influencer (@md_spa_ #MiDiverto).

Chi non avesse la possibilità di seguire dal vivo la festa musicale potrà comunque vivere le emozioni dell’evento, gustando l’aperitivo più cool dell’estate: a partire dalla fine di giugno saranno infatti disponibili in tutti i punti vendita della catena le tre bottiglie da collezione in limited edition dello Spritz MD, 100% italiano e naturale, vegetal ok, già pronto per essere servito ghiacciato.

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