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Tag: solidarietà Covid-19

Zona rossa: il servizio che connette i negozi di quartiere ai consumatori

Covid-19: i piccoli negozi di quartiere tornano in auge. Ma come fare a collegarli con le persone isolate in casa? Una soluzione trovata è quella di Ivan Laffranchi, programmatore e imprenditore digitale, che ha creato un servizio per aiutare i piccoli negozianti di paese, e quartiere, paralizzati dal lockdown, ad organizzarsi per la spesa online.

È nata così SpesaRossa.it, la piattaforma italiana per la spesa online locale, che ha raccolto centinaia di ordini in poche settimane dall’inizio delle attività, in piena emergenza da Covid-19.

Ivan ha messo in piedi il servizio in sole 48 ore e dopo il forte interesse riscosso sin dalla ‘prima versione di emergenza’, che ha visto picchi di oltre 1.000 utenti al giorno, SpesaRossa ora ha rilasciato questa settimana una seconda versione in grado di valorizzare maggiormente i prodotti dei negozianti, servire un traffico ancora più importante e raccogliere recensioni certificate sulla qualità dei prodotti.

Il servizio nato inizialmente a Torino ora si sta rapidamente espandendo su altre città come Bologna e Napoli.

Per Ivan il successo della piattaforma il successo della spesa online è legato alla facilità di utilizzo della piattaforma da lui creata, sia per il negoziante che per il cliente:

“Il negoziante è in grado di raccogliere il primo ordine in meno di 3 minuti, mentre il consumatore può fare ordini senza mail e senza alcuna registrazione. La piattaforma è nata per aiutare i negozianti ad affrontare la grave crisi attraverso una rapida digital transformation’.

Sulla piattaforma sono presenti macellerie, negozi alimentari, banchi ambulanti di prodotti per la casa, pescherie, pasticcerie, produttori di birre artigianali, gastronomie, ristoranti e vivai che ogni giorno ricevono ordini dai loro clienti abituali e da nuovi clienti.

“Da un progetto di emergenza per aiutare i negozianti potrebbe essere nata la risposta dei piccoli commercianti locali per far fronte alla concorrenza dei grandi marketplace come Amazon” dice ancora il founder di SpesaRossa.it.

Attualmente la piattaforma ha più di 70 negozi attivi con una crescita organica giornaliera del 5% e decine di ordini gestiti ogni giorno, con un tempo medio di presa in carico dell’ordine di 52 minuti.

Per i negozianti di quartiere SpesaRossa.it è una sorta di “braccio digitale” per affrontare un cambiamento che fino a ieri era stato trascurato e che oggi potrebbe diventare indispensabile per la loro sopravvivenza.

Per i consumatori d’altro canto è la possibilità di evitare lunghe code, ordinando in qualunque momento del giorno e della notte per poi recensire l’ordine ricevuto dopo 1 ora.

Kellog Company distribuirà più di 15 milioni di porzioni di prodotti

Kellogg Company  scende in campo per aiutare le persone maggiormente in difficoltà nei diversi Paesi europeicolpiti dall’emergenza COVID-19.Nel concreto, Kellogg rafforzeràla collaborazione con i propri partner nei diversi Paesie distribuirà più di 15 milioni di porzioni di prodotti-corrispondenti a 66 camion ovvero 460 tonnellate-ai banchi alimentari locali e aidiversi programmi alimentari esistenti in Italia, Francia, Regno Unito, Spagna, Germania, Belgio, Olanda eIrlanda.Oltre ai prodotti alimentari, Kellogg Company e le sue fondazioni benefiche metteranno a disposizione anche risorse economicheper supportare nella distribuzionei banchi alimentari in tutta Europa, in modo da assicurarsi che i prodotti vengano consegnati a chi ne ha maggiormente bisogno. In Italia, Kellogg continuerà a lavoreràal fianco dellaFondazione Banco Alimentare Onlus, rafforzandocosì la collaborazione esistente da circa 10 anni, per donare 1 milione di porzioni di prodotti Kelloggalle persone aiutate dal Banco Alimentare sututto il territorio italiano.Giuseppe Riccardi, Market Head di Kellogg Italia, ha commentato: “È una situazione molto difficile e triste per moltissime persone e inevitabilmente, come spesso succede in momenti così complicati, i più colpiti sono i più deboli. Ecco perché stiamo facendo la nostra parte fornendo prodotti e donazioni ai banchi alimentari locali in tutta Europa per supportare il lavoro vitale che stanno svolgendo. Il nostro obiettivo è riuscire a portare la maggiore quantità di cibo possibile alle persone che ne hanno più bisogno. “Kellogg è al nostro fianco da molti anni e sappiamo di poter contare su di loro”, affermaGiovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. “In questo periodo difficile il numero delle persone bisognose continua ad aumentare ma nessuno deve essere lasciato solo. Per questo il sostegno di Kellogg risulta particolarmente importante e ci aiuta a rispondere alle numerose richieste che riceviamo”conclude Bruno.Kellogg è da lungo tempo impegnata nell’aiutare a supportarefamiglie e bambini attraverso la piattaforma di responsabilità sociale “Better Days”, lanciata nel 2013. Ad oggi, Kellogg Company e le sue fondazioni benefiche hanno stanziato oltre 7milionidi Euroin donazioni e cibo per supportare gli sforzi globali per ridurre la fame durante la crisi conseguente al COVID-19.

 

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