
Può il punto cassa diventare infopoint e lo scontrino riportare messaggi utili al cliente, magari riguardanti le iniziative presenti in città, che sia turista o residente? Naturalmente sì, ed è esattamente quello che fa Florence’s Receipts di Var Group, un’applicazione per punti cassa intelligenti sviluppata in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria Informatica dell’Università di Firenze che consente di stampare sugli scontrini degli esercizi commerciali aderenti informazioni geolocalizzate utili. Tra queste, informazioni turistiche come eventi in corso, musei, monumenti aperti nelle vicinanze, informazioni su traffico e mobilità quali parcheggi e piste ciclabili o informazioni di servizio come farmacie aperte, bagni pubblici o alberghi e ristoranti presenti nell’area.
Retail & the (smart) city
Un vero e proprio progetto di smart city insomma (se si considera la definizione quale “insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici per mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita tramite l’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica”) reso possibile grazie alla disponibilità degli open data della città di Firenze, da cui le informazioni sono tratte e accessibili al sito opendata.comune.fi.it, raccolti e organizzati nella piattaforma km4city.org dall’Università.

L’app Florence’s Receipts installata nei punti cassa è in grado di connettersi a km4city.org, interrogare l’API e stampare in tempo reale sullo scontrino queste informazioni.
L’app è stata premiata come soluzione più innovativa nella categoria “Progetto Ricerca & Turismo”, in occasione della call4ideas “NextPOSition 2017” di Epson.
«L’app sviluppata da Var Group è il frutto della collaborazione con l’Università di Firenze, che ci ha reso disponibile il protocollo E015 sviluppato in occasione di Expo Milano – commenta Roberto Stefanelli, Innovation Manager Var Group .- Abbiamo quindi integrato questi dati con la nostra applicazione per il retail in modo che potessero essere stampati anche sullo scontrino e raggiungere così capillarmente tutti, cittadini e turisti, e anche coloro senza smartphone».
Oltre agli evidenti vantaggi per cittadini e turisti nel trovare nello scontrino un vero e proprio “infopoint”, dalla parte dell’esercizio commerciale il vantaggio è sul versante del rapporto con i clienti, frequenti od occasionali. L’app è infatti pensata per aumentare il coinvolgimento degli utenti e la fidelizzazione dei clienti, che rimarranno piacevolmente sorpresi nel trovare questo tipo di informazioni su un supporto normalmente considerato solo come un mero mezzo fiscale. I responsabili degli esercizi commerciali dotati di stampante fiscale intelligente Epson – presenti in oltre il 35% dei negozi italiani – non dovranno far altro che scaricare l’applicazione Florence’s Receipts dal marketplace di Epson e procedere con l’installazione, personalizzando il tipo di informazioni da mostrare sullo scontrino.
L’applicazione è da oggi disponibile sul mercato per tutti i punti vendita ed esercizi commerciali della città di Firenze interessati all’iniziativa.
Un servizio simile era già stato attivato tramite le stampanti Epson durante Expo 2015, quando ristoranti ed esercizi commerciali hanno potuto trasformare lo scontrino in uno strumento per far conoscere gli eventi ExpoinCittà organizzati nella città di Milano. In totale, al tempo sono stati comunicati oltre mezzo milione di appuntamenti tra cui mostre, concerti e presentazioni editoriali.