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OTTOBRE/NOVEMBRE 2016

20

milioni

L’INVESTIMENTO

PER GLI ATTUALI 8

PUNTI VENDITA

Un investimento importante…

Senza dubbio. Ad oggi, per la realiz-

zazione degli attuali 8 punti vendita,

ammonta a 20 milioni; per il futuro,

prevediamo di attestarci intorno ai 5/6

milioni annui.

Come intendete gestire l’offerta nei

nuovi negozi?

In centro città e nei centri commerciali

prevediamo un’offerta più “emancipata”

in cui la bufala sarà sempre la protagoni-

sta, ma verrà declinata in varie proposte:

mozzarella (ovviamente) pizza, pasta e

carne, con un’offerta complementare di

livello che spazierà da prodotti ad hoc

per vegani e intolleranti (come lamozza-

rella senza lattosio) per arrivare a Vini

a denominazione e oli dop.

La prossima apertura nel centro Com-

merciale parigino Evry, è indice di un

piano strutturato verso l’internazio-

nalizzazione?

Infatti. Non è un interesse né occasio-

nale né sporadico, ma fa parte di una

strategia ben chiara: crescere al di là

dei confini nazionali. Francia, Spagna,

Germania e Gran Bretagna sono i nostri

Il

Gruppo

Garofalo nasce dalle imprese agricole della

famigliaGarofalo,chedaglianni’60adoggi,hacostruito

il proprio business nell’ambito dell’allevamento

bufalino, della produzione di Mozzarella di Bufala

Campana Dop ed in quella di

energia

, grazie ad un

investimento in fonti rinnovabili (un impegno iniziato

nel 2010) da

3 Megawatt di potenza

con cui sono

stati realizzati 5 impianti fotovoltaici e uno di biogas,

da 0,6 megawatt di potenza. Oggi ha al suo attivo un

fatturato di 60 milioni di euro.

IL GRUPPO

prossimi obiettivi. Ma stiamo guardando con interesse

anche agli Emirati e agli Usa.

Questa accelerazione impressa alle nuove aperture,

che impatto avrà in termini occupazionali?

Contiamo, nei prossimi 4 mesi, di creare 90/100 posti

di lavoro in più che andranno ad aggiungersi ai 200

attuali. Il profilo più ricercato (per cui ci avvaliamo di

agenzie specializzate) è quello dello store manager, una

figura fondamentale nella nostra strategia d’espansione,

per cui prevediamo una formazione sul campo (dalle

allevamenti allo store) in modo che possa comprendere

direttamente la complessità della filiera.

Un’ultima domanda: quale rapporto lega Fattorie

Garofalo alla Gdo?

In partnership con numerose catene sia italiane che

straniere (come, per esempio, Carrefour, Casino, Wai-

trose, Sainsbury’s, CostCo, Esselunga, Conad, Eurospin)

lavoriamo molto con i marchi d’insegna che per noi val-

gono il 70% del fatturato. In Italia e solo a due insegne

(Metro e Carrefour) oltre alla mozzarella proponiamo

anche la nostra carne di bufala.

S