PUNTI VENDITA
DISTRIBUZIONE PER REGIONE
foto Simone Nepote Andrè
foto Simone Nepote Andrè
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OTTOBRE/NOVEMBRE 2016
Per citare i più frequenti:
a) Curriculum con altre realtà ospeda-
liere gestite nell’ultimo quinquennio
o triennio, in alcuni casi sopra i 600
posti letto
b) Fatturato minimo di almeno di 2 o 3
o 5 milioni di euro
c) Regolarità contributiva
d) Fedina penale non compromessa.
Inoltre, dice la Atzori: «Nella ristorazione
sanitaria oltre a essere più importante la
gara tecnica di quella economica, cambia
la preparazione del personale addetto
che deve essere qualificato a servire an-
che degenti e personale medico.
Diversoè altresì ilmixdimar-
keting che rispetto per esem-
pio al canale autostradale ha
pesi, quindimargini differen-
ti». Si pensi che in ospedale
la
proposta è ripartita al 70%
tra bar e somministrazione
e il 30% concerne le refe-
renze del market mentre
in autostrada il rapporto
è ripartito equamente al 50%.
Ne deriva una sostanziale differenza di
marginalità ovviamente tenendo pre-
sente che i costi di prodotto relativi al
bar, alla ristorazione e al market sono
univoci in tutti i segmenti e che am-
montano rispettivamente a circa 15%,
al 25% e al 44% del pricing medio. E in
ultimo l’orario degli spazi commerciali
che di regola negli ospedali non può
allargarsi oltre l’arco temporale 6-21.
S
SIRIO
Brand per regione
n. pdv
Burger King
3
Veneto
2
Trentino Alto Adige
1
La Ghiotta
3
Emilia Romagna
3
Sirio Bar
52
Veneto
14
Emilia Romagna
13
Lombardia
6
Trentino Alto-Adige
5
Toscana
3
Lazio
3
Piemonte
3
Umbria
2
Friuli Venezia Giulia
1
Liguria
1
Marche
1
Sirio Grill
10
Trentino Alto-Adige
5
Marche
3
Lazio
1
Lombardia
1
Totale Complessivo
68
Regioni
n. pdv per regione
Emilia Romagna
16
Veneto
16
Trentino- Alto Adige
11
Lombardia
7
Lazio
4
Marche
4
Piemonte
3
Toscana
3
Umbria
2
Liguria
1
Friuli
1
Totale
68
70%
DELLA PROPOSTA È
RIPARTITO TRA BAR
E SOMMINISTRAZIONE