AIXA: torna a novembre l’appuntamento di FMM con l’Intelligenza Artificiale

Sostenendo con la forza della ragione che un computer possa essere molto intelligente, non si può prescindere dal fare i conti con l’intelligenza artificiale, divenuta oggi catalizzatore precipuo dell’evoluzione tecnologica in tutte le sue molteplici applicazioni.

Sia nel privato, sia nel business.

Due i futuribili scenari potenziali: da una parte un luminoso domani, in cui l’AI consenta implementazioni sempre più sofisticate, dall’altra prospettive tetre e impatti inquietanti sul vissuto di ognuno.

Una dicotomia problematica su cui ferve il dibattito, come succede puntualmente per ogni rivoluzione epocale. Perché, e non c’è dubbio alcuno, il portato rivoluzionario dell’AI potrebbe essere realmente sconvolgente.

Lo dimostra il fatto che oggi essa è sempre più un elemento imprescindibile di cui tenere conto per sviluppare piani di crescita, vendita, internazionalizzazione e innovazione di processi e sistemi che possano aiutare il mondo dell’impresa a rimanere al passo con i tempi. Per esempio tramite una user experience in grado di soddisfare ogni tipologia di utente, indipendentemente dalla sua geolocalizzazione o età anagrafica.

Per questo motivo, dopo il successo della prima edizione tenutasi a novembre 2018, anche quest’anno Business International (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fiera Milano) ha deciso di continuare a promuovere una sempre maggiore adozione dell’AI all’interno dell’industria italiana dando vita alla seconda edizione di AIXA – Artificial Intelligence Expo of Applications, prevista dal 4 al 7 novembre 2019 presso gli spazi di MiCo – Milano Congressi. L’evento sarà comprensivo di quattro momenti relativi a differenti segmenti, come quello della data analysis, del marketing, del retail e di ricerca e formazione. La manifestazione sarà composta, infatti, dagli AI Business Training, dal Marketing Analytics Summit, da SMXL Milan e da InTail – Ai Driven & Intelligent Retail. Momenti d’incontro dedicati a target differenti che avranno l’obiettivo di rivolgersi a un’ampia platea di professionisti con diverse esigenze. Per ribadire come ormai la trasversalità di un’innovazione come l’intelligenza artificiale non possa più essere inquadrata in un’unica classificazione, ma anzi coinvolga contestualmente e contemporaneamente tutte le dimensioni dell’industria moderna.