DOP e IGP in mostra a Bruxelles, per valorizzare l’enogastrnomia italiana

Si è chiusa con successo l’esposizione “Geographical Indications–Italian cultural heritage”, presentata all’interno del Parlamento Europeo a Bruxelles e curata dalla Fondazione Qualivita, in collaborazione con AICIG e Federdoc. La mostra, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti DOP IGP italiani attraverso il progetto Qualicultura, si ispira ai valori culturali contenuti nel Regolamento UE n.1151/12 e presenta le Indicazioni Geografiche non solo per le loro qualità e caratteristiche organolettiche uniche, ma per la loro capacità di cristallizzare nella memoria e nella cultura, la storia, i simboli, le arti, la letteratura e molte altre attività.

La cultura è il valore aggiunto delle Indicazioni Geografiche ed in particolare quelle italiane che hanno da sempre mantenuto vivo il loro legame inscindibile con i riferimenti storici dei territori e la tradizione delle loro comunità. Questa esposizione prende spunto dallo studio realizzato da Ismea con la collaborazione della Fondazione Qualivita nell’ambito del programma Rete Rurale nel quale emerge un enorme e prezioso patrimonio di risorse culturali collegate alle DOP IGP italiane: un asset sempre più importante per lo sviluppo delle denominazioni, sia in chiave turistica sia in chiave di marketing per il consumatore finale, che oggi è tenuto vivo soprattutto dai Consorzi di tutela.

La mostra, allestita proprio all’interno del Parlamento Europeo, rappresenta la grande opportunità di ricordare come debba essere centrale l’attenzioneverso il sistema delle DOP IGP -concepito dall’UE nel 1992 per consolidare lo sviluppo rurale e tutelare i prodotti agroalimentari e vitivinicoli -anche per la prossima legislatura, attraverso la riforma della Pac e l’introduzione di interventi migliorativi del sistema.

Nelle prossime settimane l’esposizione sarà spostata a Modica dove Qualivita e il Consorzio Tutela Cioccolato Di Modica si occuperanno dell’allestimento.