Manpower ha rilasciato le previsioni per il primo trimestre 2015 sull’occupazione, sintetizzate nell’infografica. Come si vede, si prevede un calo dell’occupazione di 2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, che porta l’occupazione netta a -5%, ma una crescita di 5 punti sullo stesso periodo del 2014.
I datori di lavoro delle aziende di grandi dimensioni (250 o più dipendenti) prevedono una crescita del personale nei prossimi tre mesi segnalando una previsione netta sull’occupazione pari a +9%. Tuttavia, si prevede che il numero delle assunzioni subirà un calo sia nelle micro aziende (meno di 10 dipendenti) che nelle piccole aziende (10-49 dipendenti), per le quali la previsione si attesta rispettivamente al -8% e al -3%.
Quanto ai settori, le prospettive d’assunzione migliorano in quattro dei 10 settori industriali rispetto al 4 trimestre del 2014 e in due delle quattro regioni rispetto allo scorso anno.
La previsione per il settore trasporti e comunicazioni si attesta a +7%, mentre i datori di lavoro prevedono un aumento dell’occupazione, con una previsione pari a +3% sia nel settore finanziario, assicurativo, immobiliare e servizi alle imprese che nel settore ristoranti e alberghi.
Si prevede invece che i mercati del lavoro più deboli saranno quelli dei settori edile e minerario ed estrattivo, dove la previsione netta sull’occupazione si attesta rispettivamente al -29% e al -23%. Deboli prospettive occupazionali sono riportate anche nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio, con previsioni pari a -11%.
Secondo i datori di lavoro intervistati nel prossimo trimestre il mercato del lavoro nel settore commercio all’ingrosso e al dettaglio continuerà a dare segnali negativi. Le intenzioni di assunzione mostrano il segno negativo in ogni trimestre da quasi sette anni. Tuttavia, la previsione resta relativamente stabile rispetto al trimestre precedente e migliora di ben 19 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
«Le prospettive d’assunzione per il nuovo anno ci mostrano segnali positive e incoraggianti. – sotolinea Stefano Scabbio, Presidente e Amministratore Delegato di ManpowerGroup Italia e Iberia – Non siamo ancora fuori dalla crisi , ma la nuova riforma del lavoro è un passo importante e fondamentale per rilanciare l’economia in Italia. I datori di lavoro devono essere preparati per la ripresa. La chiave sta nell’attrarre e trattenere i talenti migliori e adottare un approccio al lavoro più flessibile in modo tale che si possono valorizzare tutte le competenze nel posto giusto e al momento giusto».