Gallerie commerciali Italia, dal food all’urban farm i progetti guardano al centro del futuro

Un rendering del centro commerciale di Rescaldina.

Come saranno i centri commerciali nel 2030? Luoghi di aggregazione e connessione tra le persone, con un forte legame con le peculiarità del territorio: questa è la visione di Gallerie Commerciali Italia, filiale italiana di Immochan. Che ha concretizzatato il concetto già nei progetti di restyling e di ampliamento del 2017, nel segno di una importante caratterizzazione dal punto di vista del concept design, in sintonia con il territorio, e che hanno visto la nascita di una nuova offerta di ristorazione targata GCI, con Emotional Food.

 

Architetture del territorio e focus su una nuova ristorazione nel 2017

Il 2017 è stato per Gci l’anno n cui è stato inaugurato un nuovo concetto di ristorazione per il retail, realizzato attraverso la società start up di GCI Emotional Food. Il progetto ha dato vita alla food court Officine Italia presso la galleria Porte di Mestre, e poi alla food court DeguStazione nel nuovo Fanocenter, nel pesarese, che con l’occasione è stato rinnovato ed ampliato, con 30 nuovi negozi e 3 medie superfici, per un investimento di 18 milioni di euro (ne abbiamo parlato qui).

Il restyling completo del Centro commerciale di Cepagatti, oggi Borgo D’Abruzzo nella provincia di Pescara, con un investimento di 5 milioni di euro, ha creato, in sintonia con il territorio, un borgo non solo dedicato allo shopping ma luogo di incontro, con una piazza ricca di eventi e attività. Il progetto ha visto l’apertura di 14 nuovi negozi, con un incremento dei visitatori del 20% in una zona particolarmente densa di attività commerciali.

Nel 2017 è stato presentato anche il progetto di ampliamento del nuovo Centro Commerciale Porte dello Jonio, a Taranto, per arrivare a 30 negozi e 4 medie superfici con un investimento di 19 milioni di euro: sarà inaugurato a settembre del 2018. Anche in questo caso il restyling architettonico segue il principio dell’aderenza ai connotati particolari del territorio. L’architettura si ispira al Mediterraneo, con l’uso di calce e pergolati di ispirazione salentina, e con la citazione dei mestieri tipici del luogo che battezzano le aree e le icone del centro, come i “vasai”, gli “orafi”, i “pescatori”; anche la food court è stata del tutto rinnovata.

 

Ristrutturazioni e nuove aperture nel 2018, e a Rescaldina nasce l’urban farm

Il 2018 vede l’ampliamento dei Centri Commerciali di San Rocco al Porto, Cagliari Marconi e di Rescaldina, con l’avvio di una importante partnership per la costruzione dell’imponente progetto commerciale a Cinisello Balsamo.

Il Centro Commerciale di Rescaldina dopo un primo restyling interno vedrà l’avvio del secondo step dei lavori con il rinnovo della facciata esterna, che verrà concluso entro fine anno, con l’inaugurazione dell’intero mall prevista nel 2020. L’intero Centro verrà ingrandito con 25.000 metri quadrati di GLA, per un totale di 155 negozi, di cui 10 nuove medie superfici, con un investimento di 90 milioni di euro. Il progetto architettonico, di grande impatto scenografico, è ispirato agli elementi naturali del territorio, con una tematizzazione delle diverse aree (aria, acqua, bosco, montagna). Nascerà una food court di nuova generazione, ma anche molti servizi innovativi, un’area leisure e per l’intrattenimento.

[Not a valid template]È allo studio, inoltre, la progettazione di una Urban Farm sul tetto dell’edificio e di una serra di 4000 metri quadri dove verranno coltivati frutti e vegetali con la cultura acquaponica, oltre all’allevamento di pesci di acqua dolce. In un sistema virtuoso, ogni elemento avvantaggerà l’altro, contribuendo così alla diminuzione delle emissioni nocive, e rappresentando un esempio concreto di economica circolare virtuosa.

Alle porte di Piacenza, a San Rocco al Porto, raddoppia la galleria per un investimento totale previsto di 24 milioni di euro. Il centro si apre all’innovazione e diventa luogo di aggregazione per eventi e momenti di condivisione, con un double mall costituito da uno spazio dedicato a servizi innovativi (in valutazione c’è un co-working e uno spazio asilo bimbi) al primo piano, e con la creazione di un parco commerciale esterno. L’architettura, ancora una volta ispirata al territorio, si rifà alla tradizione della campagna padana e alle cascine lombarde. Nascerà una food court ex novo, con uno spazio integrato per gli eventi. I lavori, che partiranno nel mese di giugno, proseguiranno lungo il corso del prossimo anno, con la previsione di inaugurare il nuovo Centro la prossima estate.

A Cagliari Marconi si trova uno dei centri più longevi di Gallerie Commerciali Italia. Con l’aggiunta di 9.000 metri quadrati di superficie GLA, 55 nuovi negozi e 4 medie superfici, per un investimento totale previsto di 38 milioni di euro, l’intero layout verrà rivoluzionato. Nascerà un percorso cliente ad anello, che creerà un’isola centrale sulla quale si affacceranno i diversi negozi. Anche qui nascerà una nuova food court, e nello stile architettonico generale ci saranno rimandi alla città di Cagliari. L’apertura è prevista per la metà del 2020.

 

Un nuovo centro da 120mila metri quadrati a Cinisello

Inoltre, è da poco stata ufficializzata una partnership importante tra Gallerie Commerciali Italia e LSGII che, tramite una società paritetica, realizzeranno un’imponente opera di riqualificazione urbanistica a Cinisello Balsamo in zona Bettola. Nascerà, entro i prossimi tre anni, il centro commerciale più grande d’Europa. Il progetto, che ha già completato l’iter autorizzativo presso il Comune di Cinisello ed è pronto alla posa della prima pietra, vedrà GCI impegnata nella costruzione e SCCI incaricata della commercializzazione.

L’area commerciale si svilupperà su 120.000 metri quadrati disposti su 3 piani con 20 medie superfici, circa 300 negozi, 30 ristoranti, un cinema multisala e un’ampia area dedicata al leisure. Sono previsti 3 piani interrati di parcheggi, di cui uno a servizio della stazione della metropolitana, per un totale di 7.200 posti auto, una stazione degli autobus coperta, una bici-stazione e vasti spazi destinati al verde pubblico.

Gallerie Commerciali Italia S.P.A. (GCI) opera attualmente in 48 centri commerciali con oltre 2.300 negozi, 600.000 metri quadrati di superficie affittabile (GLA) e oltre 185 milioni di visitatori all’anno.