CLOSE
Home Tags Autogrill

Tag: Autogrill

Autogrill apre il Bistrot Bologna Cantagallo, evoluzione dello storico Mottagrill

Autogrill apre a Casalecchio sul Reno, nel tratto appenninico dell’Autosole, il Bistrot Bologna Cantagallo,  il suo secondo Bistrot in autostrada. Il concept realizzato da Autogrill in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Unisg) di Pollenzo offre ai viaggiatori una pausa all’insegna dell’eccellenza, della qualità e del benessere.
Il Bistrot, infatti, lavora, come tutti i concept Bistrot, con produttori locali in un’ottica di stagionalità e territorialità, proponendo un’offerta in linea con le esigenze della cultura alimentare contemporanea sempre più attenta alla qualità, alle proprietà nutritive e alla territorialità dei cibi.

“Siamo particolarmente orgogliosi di testimoniare l’evoluzione di questo storico ristorante: dalla sua inaugurazione nel 1961 questo edificio, con la sua struttura caratteristica sospesa a 5,5 metri di altezza sull’autostrada, è stata un’icona della modernizzazione italiana negli anni del boom economico e ha sempre rappresentato un’idea di qualità della produzione alimentare in questa terra – l’Emilia Romagna – così ricca di tradizione culinaria. Bistrot fa della valorizzazione del territorio la sua principale mission e si propone di diventare un vero punto di riferimento per le nuove abitudini alimentari dei consumatori ‘on the move’ – ha commentato Ezio Balarini, Chief Marketing Officer di Autogrill – Tutto questo è possibile grazie alla preziosa collaborazione con i nostri fornitori partner, selezionati con l’UNISG, grazie a cui possiamo offrire ogni giorno ai nostri clienti tutto il meglio delle ricette del territorio”.

L’offerta
Tra i tanti prodotti ricordiamo quelli del SALUMIFICIO ROMAGNOLO DEL VECCHIO, che opera dal 1968 secondo le ricette della tradizione della norcineria di Romagna lavorando solo carni suine selezionate provenienti esclusivamente dal territorio Italiano, lavorate a Cesena e stagionate nel territorio romagnolo. Il particolare microclima di questa terra, permette a questi salumi di offrire il sapore gustoso e gioioso della Romagna più vera: suoi prodotti di punta sono la Finocchiona e la Pancetta di Mora Romagnola presidio slow food.
 
Un altro partner d’eccellenza è l’AZIENDA AGRICOLA BORDONA –  azienda biologica situata nell’alta valle del Santerno ai confini con la Toscana che certifica in tutto il processo produttivo la trasformazione del latte di propria produzione, proveniente da mucche di razza pezzata rossa, in formaggi e latticini di vario genere: mozzarella, casatella, tomino primo sale, ricotta e yogurt. Vale la visita il caseificio Bordona per assaggiare i suoi squisiti formaggi naturali per poter osservare il ciclo completo di produzione biologica, dal pascolo al caseificio.
 
A fornire i dolci sarà la pasticceria romana di Marco Rinella CRISTALLI DI ZUCCHERO: un laboratorio di pasticceria sul modello delle botteghe artigiane del Rinascimento Italiano. Tra l’offerta presente a Bistrot, i viaggiatori potranno gustare la Torta Tenerina, una specialità emiliana tutta di cioccolato che parla d’amore, oppure la Pinza Bolognese, un dolce tradizionale contadino a base di farina e uova fresche, caratterizzato dalla presenza di un ripieno di mostarda.

La storia

ll Mottagrill di Cantagallo (nome originario dello store) venne inaugurato il 29 aprile del 1961 nell’area autostradale di Casalecchio di Reno a soli cinque mesi dall’apertura del tratto appenninico dell’Autosole ad opera dell’allora Presidente del Consiglio Amintore Fanfani. L’edificio dalla struttura avveniristica, lungo 70 metri e alto 13 metri con una parte centrale sospesa a 5,5 metri di altezza sull’autostrada, progettato dall’architetto Melchiorre Bega, rappresentava l’Autogrill a ponte “maggiore d’Italia e il più grosso d’Europa”. Nei momenti di maggior affluenza della sua storia nei laboratori di Cantagallo si registrarono le cifre record di circa 40.000 torte e oltre 60.000 pizze prodotte in un mese, mentre al ristorante con servizio al tavolo si servirono in un solo giorno circa 1.100 coperti.

Molti i personaggi illustri che vi facevano regolarmente sosta, tra questi Ugo Tognazzi, Silvana Mangano, Renzo Montagnani e Nino Manfredi, ma personalità appartenenti alla classe politica come Enrico Berlinguer, Giovanni Spadolini e Ugo La Malfa.

Una curiosità: il primo gennaio 2001 Cantagallo ritornò tra le pagine di cronaca poiché, al preciso scoccare della mezzanotte, in questo punto vendita venne effettuato il primo acquisto (ed emesso il primo scontrino) italiano in euro.
 

 

Autogrill, entro fine anno ovunque pagamenti con lo smartphone

Facile e veloce, ideale per il consumatore in viaggio: entro fine anno su tutta la rete di Autogrill si potrà pagare con lo smartphone, grazie a un’App. Il progetto è reso possibile grazie ad un accordo tra il gruppo e Paypal. Fino a poco fa sembrava fantascienza, ma i pagamenti con lo smartphone stano prendendo sempre più piede  sempre più.

La novità sarà introdotta gradualmente in tutti i punti vendita gestiti direttamente, e sarà resa possibile tramite un’app integrata alla piattaforma PayPal e alle principali carte di credito.

«L’accordo con PayPal rafforza la leadership di Autogrill nel settore del Food & Beverage anche sul fronte tecnologico: con questo nuovo strumento abbiamo infatti la capacità di rispondere tempestivamente alle esigenze e allo stile di viaggio del consumatore moderno – ha spiegato Alessandro Preda, CEO Europe di Autogrill -. Questo nuovo servizio si affianca a quelli ad elevato contenuto tecnologico già offerti dall’azienda come l’e-invoicing, il self ticketing e i sistemi di fidelity per i clienti, con i quali cogliere appieno la sfida della digitalizzazione dei servizi per confrontarsi con successo in un mercato in costante evoluzione».

Il percorso di digitalizzazione dei servizi intrapresa da Autogrill vuole offrire alla propria clientela soluzioni innovative che apportino comodità, risparmio di tempo e una minore impronta ecologica. Ma non solo: con questi mezzi il Gruppo intende fidelizzare la propria clientela tramite promozioni e servizi dedicati. Inoltre, per “coccolare” il viaggiatori digital,  Autogrill ha recentemente introdotto la connessione wi-fi gratuita nelle aree di servizio lungo la rete autostradale italiana.

«I nostri clienti potranno fare acquisti presso i punti di vendita grazie all’app dedicata di Autogrill direttamente da smartphone ed indipendentemente dal tipo di dispositivo. Un grande primo passo per le nostre ultime soluzioni PayPal-in-app e PayPal-in- store» ha dichiarato Angelo Meregalli, General Manager di PayPal Italia.

 

Una tecnologia usata anche nella Gdo

Autogrill ha scelto la piattaforma Paydiant di PayPal come white label technology provider per questa partnership. Acquisita da PayPal nel 2015, Paydiant si occupa della reinvenzione dei pagamenti mobili. Tra i retailer che già su avvalgono della tecnologia Paydiant c’è la catena di supermercati del nord Carolina (USA) Harris Teeter, che ha implementato pagamenti mobili, offerte e programmi fedeltà nella sua applicazioni. Come dire che la tecnologia c’è, un player importante la sta utilizzando, e potrebbe essere presto resa disponibile anche nella grande distribuzione. Tanto più in un Paese come l’Italia in cui lo smartphone è ormai utilizzato da  Nel progetto sarà coinvolta anche IBM, partner del Gruppo per l’innovazione e lo sviluppo di software, infrastrutture e protocolli.

Eataly e Autogrill, l’alleanza in autostrada debutta al casello di Secchia Ovest (Mo)

Un’idea tanto semplice e banale, che come tutte le idee semplici e banali sembra destinata ad avere un successo straordinario: ci scherza su, Oscar Farinetti e gigioneggia com’è uso suo ma in effetti è vero. Quello tra Autogrill e Eataly è davvero un matrimonio che s’ha da fare, perché portare l’eccellenza, anzi, le eccellenze enogastronomiche italiane in un luogo di intenso passaggio, di turisti e non, italiani e stranieri, come un’area di sosta dell’A1, sembra l’autostrada (appunto) del successo.
Autogrill, leader mondiale nei servizi di ristorazione per chi viaggia, ha dunque unito le forze con Eataly, che ha costruito la sua storia e il suo successo proponendo il meglio delle produzioni artigianali italiane, realizzando un punto vendita nell’area di servizio di Secchia Ovest (Modena) gestita da Autogrill dando vita al format “Eataly x Autogrill”.

“C’è sempre più gente che va al mare, in montagna, in collina e cerca le osterie, studia e va a caccia di prodotti dell’enogastronomia italiana. Queste persone viaggiano anche in autostrada, perché lo facciamo tutti” ha detto Farinetti. E ora hanno un posto dove fermarsi, mangiare ed acquistare, secondo la filosofia Eataly.

L’Ad Autogrill, Gianmario Tondato Da Ruos e il fondatore di Eataly Oscar Farinetti durante la presentazione.

Ed è anche logico che questa idea partisse qui, nel cuore dell’opulenta Emilia-Romagna, prima regioni in Europa per numero di prodotti Dop e Igp (ne ha 43). Un’area storica anche per il travel food retail, come ha sottolineato l’Ad di Autogrill, Gianmario Tondato Da Ruos: “noi significativamente siamo qui perché è uno dei posti al mondo, non in Italia, in cui c’è la più grande ricchezza agroalimentare. Inoltre, qui sorgeva uno dei pezzi della storia dell’autostrada italiana, il Fini che non era un autogrill ma era veramente un punto di riferimento per chi viaggiava”.

 

1150 mq di eccellenze e corner ristorazione
In una costruzione ad hoc, su due piani si sviluppa il nuovo concept per il viaggiatore gourmet. Al piano terra uno store di 1150 metri quadri con una caffetteria targato Eataly e Kimbo, partner storico di Autogrill, aperta 24 ore, e la tradizionale proposta gourmet Eataly con circa 2000 referenze, tra paste e farine, vini e salumi da portare a casa ma anche con una ristorazione “light”, che si esprime in alcuni punti focali: il banco pasticceria di Luca Montersino, il banco pane, di lievito madre e farine macinate a pietra, ça va sans dire,  (“l’unico prodotto che si trova in 190 dei 194 paesi del mondo, che per noi è il più importante” e che può essere “imbottito” al momento con i salumi del negozio), la piadineria che riproduce una cabina romagnola, con la produzione dei fratelli Maioli di Cervia, e il gelato Lait, mantecato a vista.

 

IMG_9623
Tre ristoranti: pizza, pasta, carni

Al primo piano 350 posti a sedere sono riservati ai tre concept di ristorazione: la pizzeria con forno a legna, la pasteria che utilizza la pasta di Gragnano e il ristorante la Sosta con focus sulla carne, piemontese dagli allevamenti La Granda, presidio Slow Food. Ovunque, preparazioni espresse come si conviene in un luogo di viaggio e passaggio “perché per mangiare bene non serve tanto tempo: per fare il tipico pasto italiano bastano otto minuti. Il lavoro è a monte, nella scelta delle materie prime” spiega Farinetti.
Da sfondo, la filosofia Eataly “basata sul proporre prodotti di alta qualità in maniera accessibile grazie alla creazione di un rapporto diretto fra produttore e distributore”, unita alla volontà di Autogrill di voler innovare e diversificare la propria offerta sul canale autostradale.
L’obiettivo, dichiarato, è arrivare nei prossimi 12 mesi al traguardo di un milione e 300 mila clienti.
La nuova area di servizio impiega circa 115 collaboratori e raggiunge gli 80 addetti presenti sul locale nei periodi di picco.
Tra le concessioni frutto della contrattazione, la rinuncia di Autogrill a vendere gratta e vinci alle casse, su esplicita richiesta di Farinetti.

 

Eataly, prossimamente tre aperture negli USA
“Questa strada che ha preso Autogrill di andare verso la qualità secondo me è la strada giusta – prosegue il fondatore di Eataly -, hanno capito che essendo italiani dovranno distinguersi sulla qualità e l’eccellenza. Credo che questo esperimento, italiano, sarà propedeutico ad altre esperienze in altre parti del mondo. Noi, nel nostro piccolo, stiamo per aprire un secondo negozio a New York, ad agosto, ad ottobre a Boston, a marzo 2017 a Los Angeles. Per noi gli USA sono un mercato domestico come l’Italia: sono convinto che aprire un concept di questo tipo sulle grandi vie americane avrebbe un successo strepitoso” ha detto Farinetti.

 

I due filoni di Autogrill
Come ha spiegato l’Ad di Autogrill “come azienda, stiamo seguendo due filoni: quello delle partnership, di collaborazioni con grandi marche come questa con Eataly e con Starbucks negli Stati Uniti, e speriamo che non finisca con Eataly non finisca qui, e poi c’è lo sviluppo di concept interni, come Mercato del Duomo e Bistrot”. Due filoni che in futuro, sembra di capire, si svilupperanno parallelamente.

I progetti di Autogrill: prossimamente Bistrot arriva in autostrada

È una sfida importante, quella di Autogrill: portare il formato Bistrot in Autostrada, ad Arda precisamente. A margine del Ki Best 2015 Retail tour virtuale organizzato da Kiki Lab (vedi l’intervista con Fabrizio Valente), ne parliamo in questa vieointervista con Alessandra Di Gaetano, Group Concept Industrialisation Director del Gruppo Autogrill, leader mondiale nella ristorazione nei luoghi di viaggio e di transito. Il Gruppo ha registrato nei primi nove mesi dell’annuo ricavi per 3.173 milioni di euro, +10,6% vs 2.868,6 milioni di euro dei primi nove mesi 2014 (+1,1% a cambi costanti) con un utile netto a 56,2 milioni di euro (+50,1%) e conferma le previsioni di chiusura con ricavi per 4300-4300 milioni di euro.

«Il settore della ristorazione vive oggi  – dice De Gaetano – una stagione di grandi cambiamenti. Autogrill, da leader del settore, affronta le sfide emergenti dell’alimentazione con l’innovazione, trasformando il modo di fare ristorazione nei canali del viaggio attraverso la valorizzazione delle tradizioni gastronomiche del territorio e il recupero delle pratiche di lavorazione artigianale. Bistrot è una best practice emblematica di questo nuovo approccio del Gruppo». Un approccio che prevede di declinare secondo le formule più idonee le evidenze emerse dai flagship store come Mercato del Duomo e l’innovativo Autogrill di Villoresi Est, nei pressi di Milano.

 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare