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Cuki e Banco Alimentare: sette passi per non sprecare

Foto di alleksana da Pexels

In occasione della prima Giornata Internazionale della Consapevolezza della Perdita e dello Spreco Alimentare Cuki, nell’ambito di Cuki Save The Food, progetto nato nel 2011 in collaborazione con Banco Alimentare per contrastare lo spreco alimentare (sono circa 17 milioni le porzioni di cibo recuperate e ridistribuite ai bisognosi), lancia il vademecum denominato “Sette Missioni”: consigli pratici, semplici regole, buone abitudini, per evitare lo spreco e risparmiare.

MISSIONE #1: PIANIFICA: Pianificare il menù della settimana in base ai 5 pasti giornalieri (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) facendo attenzione alle giuste categorie di nutrienti per un piano alimentare equilibrato. Preparare una lista della spesa per la settimana evitando di acquistare cibi inutili o quantità in eccesso che poi saremo costretti a buttare. Inoltre, utilizza i corretti prodotti per la conservazione degli alimenti. Importante anche cucinare in anticipo: colazione, spuntino e merenda si preparano facilmente giorno per giorno. Il pranzo e la cena, invece, si organizzano in anticipo, seguendo il menu settimanale. Le verdure possono essere cotte e poi conservate sia in frigo che in congelatore. Pane, sughi, salse, carne adeguatamente porzionati possono essere congelati e usati all’occorrenza. Meglio mangiare subito, invece, il pesce. Al contrario, i formaggi, possono essere conservati più giorni in frigorifero. 

MISSIONE #2: GO LOCAL: Frutta e verdura sono il cibo più sprecato nel nostro Paese, prediligere gli alimenti locali e di stagione seguendo le buone regole della conservazione consente di limitare lo spreco

MISSIONE #3: FRIGORIFERO: imparare a utilizzare al meglio il frigorifero, utilizzando i ripiani più adatti, rispettando semplici regole: formaggi e latticini vanno posizionati nei piani alti, salumi, uova, dolci e avanzi meglio metterli nei piani intermedi, in quanto da consumare nel breve periodo. Il piano più basso vedrà come ospiti ottimali la carne e il pesce; la temperatura, infatti, è più fredda e adatta alla conservazione di questi cibi. Frutta e verdura andranno invece nei cassetti in basso. Infine, la porta del frigo è luogo ideale per bibite, salse e burro. 

MISSIONE #4: OCCHIO AL PACKAGING: Per preservare il gusto e le proprietà nutritive è fondamentale conservare gli alimenti in maniera corretta scegliendo i contenitori più adeguati. La pellicola, per esempio, è una pratica scelta per avvolgere alimenti e sigillare contenitori, mantenendo la freschezza e il grado di umidità del cibo. I fogli di alluminio permettono di isolare il cibo da odori, aria e luce, garantendo una prolungata conservazione, mentre le vaschette (sia in alluminio che in cartoncino) sono comode per congelare, scongelare e poi cuocere. I sacchetti gelo sono ideali per il congelamento e garantiscono un effetto barriera che isola dagli odori e protegge dal gelo. Per rispettare l’ambiente ricordati di utilizzare prodotti con packaging monomateriali riciclabili.

MISSIONE #5: QUESTIONE DI ETICHETTE: imparare a conoscere le date di scadenza; c’è una notevole differenza tra “consumarsi entro il” e “preferibilmente entro il”. Un Italiano su cinque non controlla le date di scadenza degli alimenti in frigo. Acquista solo il necessario e presta attenzione alle indicazioni sulle etichette imparando a leggerle correttamente.

MISSIONE #6: CONGELA: ogni anno una famiglia italiana butta in media 270 euro di cibo. Congela il cibo non consumato nell’immediato per mantenere le sue qualità più a lungo per combattere lo spreco alimentare e risparmiare

MISSIONE #7: PORTA A CASA: al ristorante il 58% degli Italiani si vergogna di portare a casa il cibo non consumato nel piatto. Nel 2016 nasce, in collaborazione con Banco Alimentare, Cuki Save Bag, la doggy bag di Cuki per gustare a casa tua il cibo ordinato che puoi conservare e consumare successivamente a casa. Non vergognarti, contribuisci anche tu a combattere lo spreco del cibo nei luoghi della ristorazione fuori porta.

Il vademecum “Le Sette Missioni” fa parte di Cuki Save the Food, il progetto di responsabilità sociale di Cuki nato, nel 2011, per combattere lo spreco alimentare nelle mense collettive. Nel 2016 nasce Cuki Save Bag, la doggy bag di Cuki realizzata in alluminio per portare a casa il cibo ordinato al ristorante e non consumato. Entrambi i progetti vedono la collaborazione con Banco Alimentare.

Cuki Save the Food: 15,5 milioni le porzioni di cibo salvate dallo spreco

Il progetto Cuki Save the Food taglia un importante traguardo. Sono, infatti, oltre 15,5 milioni le porzioni di cibo salvate dallo spreco. Il progetto nasce in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Onlus.

Cuki e Banco Alimentare hanno unito le loro forze nel 2011, anno in cui inizia il percorso di Cuki Save the Food, un progetto di Responsabilità Sociale che “salva” il cibo non consumato nelle mense aziendali, scolastiche, ospedaliere e alberghiere di tutta Italia.  

Cuki Save the Food sostiene la Onlus donando milioni di vaschette in alluminio e migliaia di casse termiche per conservare, trasportare e ridistribuire gli alimenti.

Il progetto è una delle prime operazioni di charity a lungo termine in Italia.  Può contare ad oggi sulla disponibilità di oltre 200 mense aziendali su tutto il territorio italiano, che hanno aderito all’iniziativa, avviando, in questo modo, un circolo virtuoso per cui le eccedenze alimentari vengono raccolte quotidianamente dai volontari di Siticibo e donate a oltre 8.000 enti caritativi.

La collaborazione tra Cuki e Banco Alimentare si consolida ulteriormente anche grazie ad un altro progetto nato per contrastare un importante settore che incide sullo spreco alimentare: il cibo sprecato nei ristoranti. Nel 2016 nasce Cuki Save Bag, la doggy bag di Cuki, sviluppata in sinergia con 200 studenti del Politecnico di Torino, per portare a casa il cibo non consumato al ristorante, contribuendo in questo modo a combattere lo spreco del cibo anche nei momenti di consumo fuori casa. Hanno aderito al progetto Save Bag i ristoranti Eataly, le osterie Slow Food, il Gruppo CIGIERRE e Just Eat.

Cuki a fianco di Banco Alimentare con l’iniziativa “Solida lei, solidale tu”

Il Natale è alle porte e, come di consueto, il consumo di alimenti e bevande aumenterà notevolmente (stimato un + 3%) per imbandire le nostre tavole per il classico pranzo e cenone di Natale. Ma c’è anche un altro lato della medaglio: lo spreco di cibo.

Consapevole di questo “rischio”, Cuki vuole portare all’attenzione dei consumatori il delicato argomento degli sprechi, dando la possibilità di donare a Banco Alimentare, attraverso l’iniziativa «Solida lei, Solidale tu», una vaschetta per ogni confezione di vaschette acquistata. Tale vaschetta sarà infatti usata da Banco Alimentare per l’attività di recupero del cibo svolta durante tutto l’anno sul territorio nazionale, raccogliendo le eccedenze dalle mense aziendali e dai luoghi di ristorazione collettiva per redistribuirlo alle strutture caritative.

Un semplice gesto diventa così un grande contributo: con «Solida lei, Solidale tu» chi deciderà di scegliere una delle confezioni che riportano la dicitura «Solida lei, Solidale tu», potrà quindi contribuire efficacemente alla redistribuzione della « ricchezza alimentare », impegno che Cuki e Banco Alimentare portano avanti dal 2011 con il progetto Cuki Save the Food.

Nato nel 2011, in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare, la Onlus che ogni giorno dal 1989 recupera le eccedenze della produzione agroalimentare e le redistribuisce a circa 8.000 strutture caritative, Cuki Save the Food, sostiene il lavoro della Fondazione fornendo centinaia di migliaia di vaschette in alluminio e di casse termiche per conservare, trasportare e redistribuire il cibo. Dal 2011 ad oggi sono quasi 9.000.000 le porzioni di cibo pronto recuperate.

«In linea con i nostri principi e il progetto di Responsabilità Sociale questa iniziativa ci vede ancora una volta al fianco del Banco Alimentare, ha spiegato Carlo Bertolino, Direttore Marketing Cuki. Grazie alla Social Special Edition « Solida lei, solidale tu », doniamo alla Fondazione 260.000 vaschette in alluminio, strumento fondamentale per l’azione di recupero e ridistribuzione del cibo non consumato. Con le vaschette che partecipano alla promozione « Solida Lei, solidale tu », il consumatore potrà aiutare, con la sua scelta, Banco Alimentare e contribuire alla riduzione dello spreco alimentare, che nel nostro Paese è ancora molto alto. Ammonta, infatti a 76 kg la quantità di cibo annualmente sprecato in media da ogni italiano, con un valore economico che in Italia supera i 12 miliardi di euro*».

« Cuki è ogni giorno sempre di più un partner strategico per Banco Alimentare perché, grazie anche a questo prezioso contributo, siamo riusciti in questi anni ad aumentare di circa il 20% i volumi del cibo che facciamo arrivare sulle tavole di chi ha bisogno, 1 milione e 500 mila persone in tutta Italia – dichiara Andrea Giussani – Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. I contenitori Cuki sono infatti perfetti per recuperare alimenti freschi e cucinati, che hanno bisogno di essere recuperati, conservati e trasportati in maniera corretta, secondo i disciplinari di igiene e sicurezza che Banco Alimentare ha adottato»

 

Fonte “Surplus Food Management. Against Food Waste. Il recupero delle eccedenze alimentari. Dalle parole ai fatti.” Paola Garrone, Marco Melacini, Alessandro Perego

 

Cuki lancia tre nuove referenze impegnate per l’ambiente

Cuki lancia tre nuovi prodotti caratterizzati da una mission comune, l’attenzione e l’impegno per la sostenibilità ambientale.  Sono i nuovi prodotti “Impegnati per l’ambiente”:  Cuki Sacchetti Gelo in MATER-BI, gli unici sacchetti gelo per alimenti completamente biodegradabili e compostabili, sviluppati in partnership esclusiva con Novamont, Cuki Alluminio 100% Riciclato e Cuki Carta Forno Naturale in fogli.

  • Cuki Sacchetti Gelo in MATER-BI: l’unico sacchetto gelo per alimenti completamente biodegradabile e compostabile, sviluppato in partnership esclusiva con Novamont. Sono realizzati in MATER-BI, una bioplastica contenente materie prime di origine vegetale rinnovabili, frutto di una filiera produttiva italiana. Cuki Sacchetti Gelo in MATER-BI, ecosostenibile e con ottime caratteristiche per la conservazione degli alimenti, può essere smaltito, dopo l’uso, nella raccolta differenziata dell’umido, per poter essere avviato al processo di compostaggio.
  • Cuki Alluminio 100% Riciclato (20 m). Viene prodotto con alluminio riciclato al 100%, proveniente da scarti di produzione Cuki. Le sue peculiarità principali sono ecosostenibili: il riciclo dell’alluminio permette di risparmiare il 95% dell’energia necessaria a produrlo dalla materia prima. Cuki Alluminio 100% riciclato è a sua volta interamente riciclabile. Al pari dell’alluminio Cuki prodotto da materia prima, è ottimale per avvolgere gli alimenti, mantiene le caratteristiche di resistenza e protegge al meglio dai fattori esterni, grazie al suo effetto barriera.
  • Cuki Carta Forno Naturale in Fogli (20 fogli – 33 x 38 cm.). Interamente biodegradabile e compostabile, non è trattata e ha un aspetto grezzo di colore marroncino. Cuki Carta Forno Naturale in fogli, certificata FSC (Forest Stewardship Council), è prodotta con fibre di cellulosa ricavate da legname proveniente da boschi gestiti in modo sostenibile per la protezione delle foreste. Antiaderente, resistente a temperature fino a 220°C, utilizzabile in forno, in padella, a bagnomaria e nel microonde. Grazie alla mancanza del seghetto, l’astuccio può essere smaltito nella raccolta differenziata della carta.

Obiettivo della innovativa linea di prodotti, con caratteristiche green, è quello di poter rispondere ad una domanda costantemente più crescente di prodotti e soluzioni ecosostenibili da parte del consumatore, che ha sviluppato un’attenzione sempre maggiore per l’ambiente.

 

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