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Tag: estate 2023

Pam Panorama scommette ancora sul panettone estivo

“Panettone al solleone” è il claim della campagna estiva di Pam Panorama per la promozione del Panettone Classico Alto Borsari già disponibile nei punti vendita dell’insegna della grande distribuzione.

Da qualche anno a questa parte infatti, il panettone sta diventando un must anche per l’estate e sempre più maestri pasticceri hanno iniziato a studiare e preparare varianti. Un dolce che piace a tutti, dunque, perfetto da gustare in ogni stagione, anche a Ferragosto. Per questo Pam Panorama ha deciso di inserire nella propria offerta estiva il Panettone Borsari Classico Alto da 750gr, che grazie alla lunga lievitazione risulta più soffice e leggero. Il prodotto è disponibile nei supermercati Pam al costo di 7,99€.

“Visto il grande successo degli scorsi anni abbiamo scelto di riproporre ai nostri clienti il panettone anche in estate” commenta Luca Migliolaro, Direttore Commerciale e Marketing Pam. “Un prodotto tradizionalmente invernale ma che grazie al suo gusto delicato è perfetto da gustare ovunque anche nella stagione estiva”.

Solidarietà Megamark, ad agosto consegna gratuita della spesa ad anziani e disabili

Per essere vicino alle persone in difficoltà nel periodo più caldo dell’anno, il Gruppo Megamark offre ad anziani e diversamente abili la consegna della spesa gratis ad agosto. Dal 1° agosto al 3 settembre, dunque, il servizio di consegna a domicilio della spesa è gratuito per le persone con almeno 70 anni o affette da disabilità motorie.

Saranno 18 i comuni pugliesi in cui il Gruppo Megamark di Trani effettuerà il servizio. Nel Nord Barese sarà attivo a Trani, Barletta, Andria e Bisceglie; nel Barese a Noicattaro, Molfetta, Giovinazzo, Conversano, Terlizzi oltre che nel capoluogo regionale. In Salento sarà attivo a Lecce e Brindisi; dall’altro lato della regione, invece, i comuni coinvolti sono Foggia, Cerignola, Manfredonia. Infine, sul versante jonico, il servizio sarà attivo a Taranto e nelle vicine Talsano e Lama.

Per usufruire del servizio nei Comuni citati basterà contattare il numero 348/0919291 per conoscere i punti vendita Dok o Famila più vicini che offrono il servizio e concordare la consegna a domicilio della spesa all’orario preferito. Il servizio di spesa telefonica è attivo dal lunedì al venerdì a partire dalle 8,30 fino alle 17 e il sabato dalle 8,30 fino alle 13,30. Le consegne non verranno effettuate la domenica e il giorno di Ferragosto.

Penny all’Aquafan di Riccione con giochi e iniziative

Per tutta l’estate, il logo Penny Italia sarà visibile alla partenza e all’arrivo degli scivoli dell’Aquafan, il parco che da ormai 33 anni accoglie visitatori da tutta Europa. Una presenza ben visibile anche su ombrelloni, tende parasole e lettini messi a disposizione degli oltre 500.000 visitatori previsti per questa stagione.

Sono molte le attività di intrattenimento e direct marketing organizzate dal brand: tra le iniziative anche la tradizionale “Ruota della fortuna”, il gioco interattivo che per 50 giornate darà la possibilità di vincere non solo gadget, come zainetti, cuscini gonfiabili e custodie per il cellulare, ma anche buoni sconto Penny da utilizzare nei quasi 500 punti vendita in Italia.

“Dopo il successo del nostro temporary store agli I-Days Milano Coca-Cola abbiamo voluto confermarci protagonisti dell’estate, soprattutto dell’estate delle famiglie italiane a cui Penny è vicino e tiene in particolar modo; a Riccione abbiamo aperto di recente un nuovo punto vendita e abbiamo scelto di essere presenti in modo importante nel luogo di divertimento assoluto delle famiglie, all’Aquafan appunto, per la sua storia di successo e d’eccellenza che lo ha portato ad essere il parco acquatico più importante d’Europa” spiega Bruno Bianchini, Direttore Marketing Strategico Penny Italia.

I furti estivi continuano a minacciare retail e Gdo

Durante la stagione estiva, retail e Gdo in Italia si trovano di fronte a una minaccia rovente: i furti. Secondo il recente studio “La Sicurezza nel Retail in Italia 2021” condotto da Crime&tech in collaborazione con Checkpoint Systems Italia e il Laboratorio per la Sicurezza, le aziende del settore hanno subito ingenti furti nel 2020, ammontanti a 3,48 miliardi di euro, corrispondenti all’1,41% del loro fatturato.

I furti esterni risultano essere la causa più frequente di queste perdite, con il taccheggio in prima linea, seguito dal furto di necessità e dal furto con scasso. I ladri agiscono con destrezza, portando via una media di 48 euro di merce per colpo, anche se il valore varia significativamente a seconda del settore merceologico preso in considerazione. Ma attenzione, i furti sono organizzati in modo più sistematico di quanto si possa immaginare. Il 60% dei furti è attribuibile all’Organised Retail Crime, un’attività criminale pianificata e ripetitiva messa in atto da gruppi di criminali con l’obiettivo principale di rivendere illegalmente la merce sottratta. Non sorprende quindi che i prodotti più ambiti in termini di valore economico siano i capispalla nell’abbigliamento, gli alcolici nei supermercati e ipermercati, le calzature nei negozi specializzati, gli smartphone nella tecnologia di consumo e gli utensili elettrici per il fai da te.

Ciò che preoccupa è l’effetto combinato dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita, che ha spinto gli italiani a modificare le proprie abitudini di shopping. Il risultato è un carrello della spesa più leggero in termini di peso, ma più “pesante” in termini di valore monetario. Questo cambiamento di comportamento è emerso anche dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, che ha analizzato le vendite di oltre 133.000 prodotti di largo consumo, rivelando variazioni nei diversi settori merceologici e nelle diverse fasce di spesa dei consumatori. L’estate si fa calda, ma non solo a causa del sole cocente. Durante questo periodo, i furti di necessità potrebbero aumentare a causa dell’inflazione, mentre l’Organized Retail Crime potrebbe sfruttare questa crisi per danneggiare ulteriormente la grande distribuzione. È fondamentale rimanere vigili e adottare strategie di prevenzione delle perdite per proteggere i prodotti.

Gelati, vendite in crescita nella Gdo con multipack e vaschette

Secondo i dati raccolti dall’IGI – Istituto del Gelato Italiano – nel periodo gennaio-dicembre 2022 le vendite di gelato industriale nel nostro Paese si sono attestate oltre i 3,8 miliardi di porzioni con un rialzo del 4,7% sullo stesso periodo del 2021. Spacchettando il dato aggregato fornito dall’IGI, emergono la forte ripresa dei volumi di vendita nell’Out of Home, dove si registra un aumento del +20% e un discreto incremento anche del canale Retail +3%. Per i consumi fuori casa si tratta di una conferma del trend iniziato nel 2021 dopo la brusca contrazione avvenuta nel 2020 a seguito delle restrizioni alla socialità e alle attività del settore Horeca imposte con il lockdown nazionale e le successive misure di contenimento della pandemia. Stabili e con un lieve rialzo anche le vendite nella GDO che confermano la costanza di acquisto nel canale.

Le dinamiche di mercato del gelato confezionato sono ancora più chiare analizzando nel dettaglio l’andamento di alcune tipologie chiave. Nell’Out of Home hanno fatto la parte del leone lo sfuso (+37,4%), le specialità da tavola in confezione singola (+28,5%) e gelati da passeggio in confezioni singole (11,3%). Nel canale Retail si conferma l’andamento positivo del segmento trainate dei multipack (+4,1%), la buona ripresa di vaschette e secchielli (+1,6%).

I numeri del gelato confezionato in Italia
A completare il quadro positivo per l’anno 2022 i dati di produzione a livello nazionale si attestano sulle 177.560 t. per un valore di 1.867 milioni di euro, con un +10,3% rispetto all’anno precedente, per un consumo pro-capite 2,18 kg. Ottimo anche l’export che registra un volume di 89.906 t. per un valore di 357 milioni di euro con una crescita del 14,6% rispetto al 2021. I dati sull’export testimoniamo il grande successo dei gelati italiani e confermano che l’Italia è in Europa e nel Mondo l’unico Paese considerato “Patria del Gelato”.

“Siamo soddisfatti che i dati confermino l’andamento positivo del comparto, ci auguriamo che l’andamento positivo prosegua e si consolidi anche per il 2023, andando a completare il recupero dei volumi di vendita pre-Covid” dichiara Michelangelo Giampietro, Presidente IGI, medico dello sport e specialista in Scienza dell’Alimentazione. “Non sottovalutiamo, ovviamente, le incognite legate all’andamento dell’economia nazionale ma confidiamo che gli eventuali fattori di instabilità saranno gestiti e superati senza discostarci dai binari di una ripresa duratura”.

Il clima anomalo condiziona il prezzo di meloni e angurie

Dalle elaborazioni di BMTI sui dati all’ingrosso rilevati nel mercato all’ingrosso di Roma appartenente alla Rete Italmercati, l’andamento climatico anomalo che ha coinvolto il nostro Paese fino alla prima metà di giugno ha condizionato la domanda, la produzione e i prezzi di due prodotti tipicamente estivi e principalmente consumati in questo periodo: il melone e l’anguria.

Nello specifico, le piogge riversate da maggio alla prima metà di giugno hanno ridotto la produzione e, di conseguenza, la qualità nonché il livello della domanda, rimasto inevitabilmente basso all’inizio di entrambe le campagne e che ha mantenuto bassi anche i prezzi. Il caldo improvviso iniziato nella seconda metà di giugno però ha fatto schizzare il livello della domanda di meloni e angurie e, conseguentemente, i loro prezzi che hanno raggiunto rispettivamente un rialzo del 125% e del 78%, rispetto ad un anno fa.

In particolare, il prezzo all’ingrosso del melone questa settimana va da 2,50 a 3,00 euro/kg, per il mercato di Roma, fino a picchi che sfiorano anche i 3,50-4,00 euro/kg per il prodotto delle zone vocate (la Lombardia) mentre per l’anguria i prezzi oscillano tra 0,80 a 1,00 euro/kg.

Degustazione Mini Coni, la novità estiva firmata T’a Milano

T’a Milano, marchio di alta pasticceria dei fratelli Alberto e Tancredi Alemagna, reinterpreta le antiche ricette di famiglia per ridare vitalità alla tradizione e alla maestria artigianale milanese.

La Confezione Degustazione Mini Coni racchiude sei capolavori di gusto che ricordano piccoli gelati, realizzati a mano dai maîtres chocolatiers di T’a Milano. Croccanti sfere di cioccolato arricchite da un interno cremoso applicate su coni ripieni regalano un mix di sapori e di consistenze, per una straordinaria esperienza sensoriale. Perfetti da offrire a fine pasto come gustoso e originale dessert, si abbinano a un vino dolce oppure accompagnano il caffè ma diventano anche la curiosa decorazione di una coppa gelato. Le varianti al cocco o al frutto della passione possono essere servite con un succo, un cocktail o con una centrifuga tropicale.

La Confezione Degustazione Mini Coni contiene:

Mini Cono al pistacchio: una sfera di cioccolato bianco ripiena di deliziosa crema al pistacchio, ricoperta di cioccolato bianco e granella di pistacchio, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini Cono al gianduia: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al gianduia, ricoperta di cioccolato fondente e granella di nocciola, su mini cono ripieno di crema al cacao.
Mini cono alla crema di cacao: una sfera di cioccolato fondente ripiena di deliziosa crema al cacao, ricoperta di cioccolato fondente e granella di cacao, su mini cono ripieno di crema al cioccolato al latte.
Mini cono al cioccolato al latte: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al cioccolato al latte, ricoperta di cioccolato al latte e granella di biscotto, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini cono al cocco: una sfera di cioccolato bianco ripiena di deliziosa crema al cocco, ricoperta di cioccolato al latte e cocco, poggia su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini cono al frutto della passione: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al frutto della passione, ricoperta di cioccolato gold e codette di zucchero, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.

Tante le novità estive di Fabbri, anche due proposte vegane

Tante le novità di Fabbri 1905 tenute in serbo per l’estate a partire da Salomone, Pirata Pacioccone, testimonial negli anni ’60 dei Caroselli che con il suo “Porta Pasiensa!” è entrato nella memoria collettiva degli italiani. Un gradito ritorno per i più grandi e una novità per i giovani che ritorna in versione gelato, grazie al kit composto da Snackolosi Croccante all’Amarena Fabbri abbinato a cioccolato bianco o cioccolato al latte.

Anche la frutta sarà protagonista della bella stagione: l’azienda bolognese propone i gusti Pescalosca, Fragoroso e Bananito, dove pesca, fragola e banana completano la base composta da latte, panna e yogurt negli omonimi kit.

I gusti “snack”
Fabbri 1905 ha creato gli Snackolosi, una gamma di variegature che permettono ai gelatieri di proporre in vaschetta i gusti degli snack più amati da generazioni di italiani, aggiungendo emozione al piacere di un gelato. Le due novità più recenti sono Snackolosi Caramello Crunchy Salato e Snackolosi Choco-Fondente Crunchy Salato, entrambe caratterizzate da granelli di zucchero salato, una speciale inclusione croccante che arricchisce i variegati Fabbri e risponde a un forte trend di mercato che vede i cristalli di zucchero salato presenti in moltissime proposte molto gradite al pubblico.

Il primato dell’innovazione va certamente a Snackolosi Croccante Amarena Fabbri dove l’Amarena Fabbri a “tocchetti” è abbinata a una crema anidra al latte con il 15% di inclusioni di croccante alla nocciola e mandorle. Un gusto particolare e reso unico da questi abbinamenti che ha conquistato anche il pubblico internazionale dell’ultimo Sigep dove ha debuttato.

Per chi, invece, preferisce le variegature lisce la scelta cade su Nutty Wow, crema anidra da proporre tal quale in vaschetta o come cremino. Ultimissime nate, entrambe vegane, sono Nutty Wow Pistacchio, con il 35% di pistacchio, e Nutty Wow Cioccolato Fondente, con il 18% di cacao magro monorigine Ghana.

Arriva Crema Caffè, il primo dessert da frigo di Caffè Borbone

Caffè Borbone annuncia Crema Caffè, il suo primo prodotto da consumare freddo che offre il gusto dell’espresso napoletano sotto forma di un dessert cremoso e leggero. Venduta per uso domestico in confezione brick da 550g, contiene fino a sette porzioni da 80g circa.

Senza glutine e senza lattosio, Crema Caffè è pensata per essere consumata a fine pasto o nel corso della giornata per godersi un momento di relax comodamente a casa, senza rinunciare alla qualità che si trova al bar. È sufficiente tenerla in frigorifero per qualche ora prima del consumo e, se la si desidera ancora più fredda, bastano 30 minuti in freezer per ottenere un’alternativa al classico dolce al cucchiaio, in cui l’aroma del caffè assume nuove sfumature di gusto.

“Ci aspettiamo una risposta positiva da parte dei consumatori, sia da quelli che già ci conoscono sia da chi, incuriosito, deciderà di dare un primo assaggio, in particolare in vista del periodo estivo” commenta Marco Schiavon, Amministratore Delegato di Caffè Borbone. “Crema Caffè può essere inteso come un prodotto stagionale e, allo stesso tempo, come una pausa caffè diversa dal solito, un piacevole peccato di gola da concedersi ogni volta che si desidera”.

Crema Caffè sarà disponibile da fine marzo nei negozi specializzati e sul sito ufficiale di Caffè Borbone, da fine aprile per la Gdo.

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