Il kiwi verde è diventato il primo frutto fresco in assoluto a ricevere un’indicazione sulla salute autorizzata dalla Commissione Europea, segnando una svolta per Zespri, azienda neozelandese leader nella produzione e commercializzazione mondiale di kiwi. La Commissione Europea ha ufficialmente approvato il claim sulla salute secondo cui “Il consumo di kiwi verdi contribuisce alle normali funzioni intestinali grazie a un aumento della frequenza di evacuazione”, sulla base di un consumo giornaliero di due kiwi verdi freschi (Actinidia deliciosa var. Hayward) che forniscono almeno 200 g di polpa. L’autorizzazione rientra tra le sole tre dichiarazioni sulla salute approvate dalla Commissione Europea negli ultimi cinque anni, a seguito di un rigoroso processo di valutazione in cui meno di 1 richiesta su 8 ottiene l’approvazione.
“Questo traguardo non è solo una prima volta per Zespri – afferma Jason Te Brake, Ceo di Zespri – ma per l’intero settore dei prodotti freschi. Il riconoscimento da parte della Commissione Europea sul ruolo del kiwi verde per la salute dell’apparato digerente riflette uno dei modi in cui aiutiamo le persone a prosperare attraverso la bontà dei kiwi. L’approvazione non solo convalida il programma di salute e innovazione di Zespri, ma offre anche un valore tangibile al settore e riflette il duro lavoro dei nostri coltivatori di kiwi verdi per produrre frutti nutrienti e dal gusto eccezionale”.
UN PERCORSO LUNGO OLTRE 15 ANNI
Zespri ha finanziato integralmente il processo di richiesta e la maggior parte delle ricerche chiave presentate a supporto scientifico, dedicando oltre 15 anni a documentare i benefici del kiwi verde. L’approvazione arriva a seguito della presentazione, nel 2018, di un dossier scientifico completo che includeva 18 studi di intervento sull’uomo, sei dei quali sono stati infine considerati una solida base per dimostrare l’effetto del kiwi verde sulla funzionalità intestinale. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha espresso un parere scientifico positivo nel 2021, che si è ora concretizzato nell’autorizzazione formale da parte della Commissione.
L’azienda sottolinea come questo risultato dimostri il valore fondamentale degli investimenti nella scienza della salute e della nutrizione, sia per rafforzare la fiducia nella categoria dei prodotti freschi, sia per stimolare un’ulteriore crescita e domanda di kiwi verdi. Nel 2024/25, Zespri – che è al 100% di proprietà di attuali ed ex produttori di kiwi e conta un team globale di più di 900 persone – ha fornito un totale di 220,9 milioni di vassoi (più di 795.000 tonnellate di Zespri Green, Zespri RubyRed e Zespri SunGoldTM Kiwifruit) a più di 50 mercati e raggiunto un fatturato globale di 5,14 miliardi di dollari neozelandesi, pari a circa 2,60 miliardi di euro.