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Doppietta di aperture per Pam Panorama, a Torino e Roma

Pam Panorama apre due nuovi punti vendita in franchising nelle città di Torino e Roma.

Il nuovo supermercato Pam di Torino si trova in via Mazzini, 19 ed è realizzato in collaborazione con l’imprenditore torinese Paolo Scaranari, già affiliato Pam e titolare di 6 punti vendita. Il punto vendita è ubicato in uno dei quartieri storici del centro della città a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova e dalla fermata della metropolitana Re Umberto oltre che da scuole, università e luoghi di interesse culturale. Il negozio, che si sviluppa su di una superficie di vendita di circa 250 mq, vede impiegati 6 nuovi addetti ed è aperto 7 giorni su 7 con orario continuato dalle 8.30 alle 21.00 e la domenica dalle 9.00 alle 20.00.

A disposizione dei clienti una selezione dei migliori prodotti italiani a Km 0, il reparto gastronomia servito e una vasta gamma di referenze studiate per soddisfare le esigenze di tutti: dai prodotti free from, bio e light a quelli vegani, integrali e palm oil free ed infine pratiche soluzioni pronte e mono porzioni. Sono attivi nel punto vendita di Torino il servizio di spesa a domicilio e ogni mercoledì uno sconto per i clienti over 65. Inoltre, sarà attivato anche il moderno sistema di pagamento elettronico Satispay.

Il secondo nuovo punto vendita ad insegna Pam City si trova a Roma in via Cesare Pavese, 397 nel quartiere Eur dove Pam Panorama ha una significativa presenza di punti vendita. Il negozio si sviluppa su di una superfice di vendita di 370 mq ed è realizzato con la collaborazione dell’imprenditore Francesco Lo Monaco che ha scelto Pam Panorama come partner commerciale per diversificare il suo business ed approcciarsi al mondo del retail. Il punto vendita vede impiegati 12 nuovi addetti ed è aperto 7 giorni su 7 con orario continuato dalle 8.00 alle 21.00.

A disposizione della clientela il servizio di macelleria e gastronomia servita e la consegna a domicilio. Presente anche un’ampia selezione di piatti pronti e mono porzioni, prodotti a Km 0 per garantire tutta la freschezza dei prodotti del Bel Paese e una variegata gamma di proposte adatte ad ogni esigenza che spaziano dal free from, bio e light al vegan, integrali e palm oil free. Attivo nel punto vendita di Roma anche uno sconto per i clienti over 60 ogni mercoledì e prossimamente sarà attivo anche il moderno sistema di pagamento elettronico Satispay.

Nova Coop riqualifica l’ex scalo Vallino a Torino, imminente l’avvio dei lavori

Nova Coop Società ha presentato il piano di sviluppo per dare una nuova vita e una nuova identità all’ex scalo ferroviario Vallino, il sito acquistato da FS Sistemi Urbani a seguito di gara nel dicembre 2015. Un progetto che, a circa vent’anni di distanza dalla trasformazione della Spina 3, assegna nuovamente alla cooperativa dei consumatori piemontese un ruolo guida nel processo rigenerativo di un’importante area della città di Torino.

L’intervento interesserà una superficie di circa 32 mila metri quadrati nel quartiere San Salvario, delimitata a nord dal sovrappasso di Corso Sommeiller, a est da Via Nizza, a sud da Via Argentero e a ovest dalle sedi ferroviarie in esercizio e all’interno della quale è già in corso la costruzione del Centro di ricerca per le biotecnologie molecolari promosso da Fondazione CIRP e Università degli Studi di Torino. Il piano propone il recupero di una zona fino ad oggi interdetta alla città attraverso un progetto di trasformazione urbana che asseconda e consolida la vocazione già espressa dal quartiere di connotarsi come polo della formazione universitaria, rimarginando fili di edificazione fino ad oggi rimasti incompiuti lungo gli assi stradali di Corso Sommelier e Via Nizza e offrendo alla comunità locale nuove aree servizi e spazi di fruizione pubblica.

La superficie insediata complessiva è pari a circa 21.500 metri quadrati e si compone di un importante intervento, sviluppato in partnership con le società Taurus e Ca Ventures, per la realizzazione di uno Student Housing di circa 10.500 metri quadrati di Slp (superficie lorda di pavimento) e di ulteriori 10.000 metri quadrati di Slp con destinazioni miste commerciali e di servizi, che comprendono la presenza di una consistente quota di ristorazione e un Superstore Coop di 2.500 metri quadrati, progettato per offrire al consumatore la possibilità di fare acquisti “presto e bene” grazie all’introduzione di sistemi di tecnologia e segnaletica digitale avanzati e di usufruire di tutti i servizi alla persona proposti da Nova Coop.

La soluzione progettuale planivolumetrica prescelta prevede una riduzione dei diritti edificatori rispetto alle previsioni del Piano regolatore generale pari a circa 4.500 metri quadrati (-18%) e consente di destinare una consistente superficie, per oltre 7.500 metri quadrati, a spazi pubblici e ad uso della collettività, comprensivi di una piazza pubblica attrezzata e inoltre di una piastra di impianti sportivi di circa 5.000 metri quadrati. Su Via Nizza il nuovo sviluppo dialogherà con i tre edifici vincolati come beni storico-architettonici, e già restaurati, che ospitavano il sistema di accesso e controllo allo scalo ferroviario e ora saranno la porta di accesso allo spazio pedonale e ad aree verdi arricchite da alberature ad alto fusto.

Le importanti opere di bonifica, unite allo sviluppo progettuale degli edifici con applicazione dei protocolli ITACA (livello di sostenibilità energetica e ambientale) e LEED (prestazioni ambientali degli edifici lungo l’intero ciclo vita), le ampie aree pubbliche e a verde, gli impianti sportivi, consentono il recupero e la fruibilità di questa porzione di città in piena coerenza con le politiche di Nova Coop in tema di sostenibilità ambientale. L’iniziativa è sviluppata da Nova Coop, in collaborazione con Taurus Srl, uno dei principali attori nel panorama del Real Estate torinese e CA Ventures. Il progetto urbanistico è a cura di Ai Engineering e Ai Studio, il progetto architettonico è a cura di Ai Engineering, Ai Studio e di Picco Architetti.

“La riqualificazione dello Scalo Vallino rappresenta un fondamentale tassello della strategia di trasformazione urbana dei siti industriali dismessi” dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo. Il completamento dell’investimento universitario rappresentato dal centro di Biotecnologie e la realizzazione di uno studentato contribuiscono ad una delle vocazioni strategiche di Torino come città universitaria. Una città che potrà essere sempre di più riconosciuta per la sua capacità di attrarre giovani in formazione universitaria offrendo esperienze di studio, residenzialità, lavoro e integrazione nel sistema economico e sociale cittadino, per chi arriva da fuori e per chi già vive sul territorio cittadino”.

“Abbiamo presentato un grande progetto di rigenerazione urbana per trasformare un’area ferroviaria dismessa a pochi passi dal cuore di Torino in un luogo di studio e aggregazione integrato con il quartiere circostante” aggiunge il Presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive. “Sarà bello, ecosostenibile, ricco di servizi e con un’offerta commerciale che non si pone al centro dell’operazione ma offrirà un importante supporto per permetterne la fattibilità. Essere motori di sviluppo locale e costruire le condizioni per restituire ai torinesi la fruibilità di pezzi della loro città è il tratto comune che ha caratterizzato tutti i nostri progetti di nuovo insediamento negli ultimi vent’anni, dalla Spina a Fiorfood in Galleria San Federico, dalla riqualificazione di un tratto di via Botticelli a quella degli spazi ex-Pastore in Corso Novara, per la realizzazione dei nostri ultimi superstore, perché vogliamo che la grande distribuzione cooperativa qualifichi la sua specificità anche per la capacità di realizzare interventi importanti e qualitativi che sappiano essere motore di sviluppo economico e recupero urbano».

L’investimento complessivo ammonta a circa 60 milioni di euro, di cui oltre 5 milioni di euro destinati per opere pubbliche e oneri a scomputo. Le operazioni di bonifica e scavo partiranno nei prossimi giorni, la conclusione dei lavori è prevista per l’autunno 2025.

Inaugurato To Dream, l’Urban District torinese da 250 milioni di euro

To Dream atto primo. Ha aperto i battenti ieri, 13 aprile, la mega struttura commerciale pensata per riqualificare l’ex area industriale Michelin, nel quadrante nord-ovest di Torino. Si tratta della prima fase di un progetto che si svilupperà su un’area complessiva di 270.000 metri quadri, tra open mall e parcheggi.

A essere inaugurati in corso Romania – alla presenza di Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino – sono stati per ora circa 25.000 metri quadri, che ospitano negozi di abbigliamento, casalinghi, libri, attrezzatura sportiva, beauty e una food court con 14 ristoranti, per un totale di 56 attività. Ma è solo l’antipasto: una volta completato – a fine 2024 – To Dream accoglierà, oltre al nuovo headquarter Michelin, 107 punti vendita, di cui 24 dedicati alla ristorazione; un cinema con 8 sale; una palestra Virgin; un Hotel Marriot 4 stelle con 120 stanze; una pista per go-kart tra le più lunghe d’Europa, costruita su tre livelli. Sono previsti inoltre numerosi servizi, un’area parcheggio per oltre 4.000 posti auto, dei quali 700 all’aperto, 400 postazioni di ricarica per le vetture elettriche e più di 150 stalli per le biciclette. A regime, in base alle attese dei promotori, To Dream dovrebbe richiamare ogni anno 12 milioni di visitatori, grazie a 88.000 metri quadri di superficie, suddivisi tra 45.000 metri quadri di negozi, ristoranti e servizi; 20.000 metri quadri di attività ludico ricreative, hotel, palestra; 20.000 metri quadri di retail park; 3.000 metri quadri di uffici.

Numeri impressionanti e l’investimento non è da meno: To Dream costerà oltre 250 milioni di euro, secondo quanto dichiarato a Instoremag da Francesco Federico, Amministratore Delegato di Romania Sviluppo, la società che ha portato avanti l’iniziativa: “To Dream nasce con l’ambizione di portare benefici a un ampio territorio; è un progetto di rigenerazione urbana straordinario, con un evidente valore sociale, che recupera oltre 270.000 metri quadri di area industriale restituendo ai cittadini un pezzo di città che offrirà servizi, occupazione, accessibilità, sistemi di mobilità efficienti e alternativi. L’intervento rappresenta uno snodo strategico di collegamento tra la periferia nord e il resto della città: una ricucitura fisica, economica e sociale. Una centralità urbana, ottimamente collegata non solo con il centro di Torino, ma con l’intera regione. To Dream dimostra concretamente come l’applicazione degli strumenti di rigenerazione urbana possano dare vita a un luogo nuovo in grado di creare valore, offrendo anche possibilità di incontro, lavoro e relazione”.

Questa prima fase ha richiesto 18 mesi di lavori, ma chiaramente la genesi del progetto è molto più antica, visto che il cambio di destinazione d’uso dell’area era stato avviato dall’Amministrazione di Torino nel 2010. Nella seconda fase – la cui apertura è prevista per il prossimo autunno – l’offerta commerciale verrà arricchita con ulteriori 20.000 metri quadri e l’arrivo delle insegne del gruppo Inditex (7.000 metri quadri) e di Primark (6.000 metri quadri). La terza, e ultima, fase di sviluppo di questo Urban District è prevista per la fine del 2024, con la realizzazione dell’area dedicata alle attività ludico-ricreative e del retail park con grandi e medie superfici commerciali (tra cui Decathlon con 5.500 metri quadri), Euronics, Risparmio Casa e il completamento dell’offerta di ristorazione, nonché l’apertura dell’Hotel Marriott.

Per quanto riguarda l’alimentare, To Dream avrà tre food court che incideranno circa il 10% sulla superfice commerciale utile: “La prima è collocata all’ingresso – spiega Edoardo Favro, Amministratore Delegato di Realia, la società che cura la commercializzazione del progetto – ed è focalizzata su fast food e delivery; la seconda, anch’essa inaugurata nella prima fase, seppure parzialmente, ha un carattere più da slow food, con servizio al tavolo. La terza food court, che verrà realizzata nell’aera ludica, sarà un misto tra le due formule. Ci saranno tutte le principali insegne, come Bomaki, Roadhouse, Wagamama, La Piadineria, Caffè Vergnano, Kebhouze. In particolare, Signorvino farà qui il suo flagship piemontese con un’area di 550 meri quadri, di cui 300 dedicati all’enoteca e 250 dedicati alla ristorazione. To Dream è un’iniziativa di natura regionale e questo è stato riconosciuto da tutti i principali brand, che hanno optato per taglie importanti dei punti vendita”.

Sotto il profilo architettonico, il progetto dell’architetto Adolfo Suarez, direttore di L22 Retail, brand del Gruppo Lombardini22, prevede che il percorso di visita inizi dalla piazza sviluppata intorno alla torre piezometrica, elemento di archeologia industriale che è stato conservato per ricordare il passato dell’area. Una grande scalinata in legno porta al piano commerciale rialzato dove archi e portici abbracciano la promenade (un viale centrale che sarà lungo circa un chilometro) e accolgono le vetrine dei negozi. Suarez – ideatore di altre importanti opere in ambito retail come il Forum Palermo, il Centro Sarca e il Bicocca Village di Milano, il centro commerciale Porte dello Jonio a Taranto e il Centro Commerciale Lingotto di Torino – si è ispirato ai portici della città sabauda, reinterpretandoli con grandi archi dal disegno minimale e contemporaneo, che si ritrovano anche nel logo della struttura.

A Torino apre un nuovo Superstore Conad

Da sabato scorso, 11 febbraio, il supermercato di Via Orvieto – angolo Via Verolengo, precedentemente a insegna Bennet, è diventato Superstore Conad. Dopo un brevissimo periodo di chiusura, il negozio torinese è stato ripensato nel layout e nell’offerta assortimentale per valorizzare la gamma di prodotti e servizi.

Nel nuovo Superstore Conad i clienti potranno trovare i formaggi tipici della cultura lattiero-casearia piemontese, una vasta proposta di prodotti locali attentamente selezionati, oltre a una ricca offerta delle referenze di IV gamma e di biologico confezionato. La macelleria dispone di una sezione dedicata ai pronti da cuocere per rispondere alle esigenze di una spesa veloce e comoda, la pescheria è provvista di banco assistito, la gastronomia di banco caldo e rosticceria coi prodotti tipici del territorio oltre alla sezione per la cottura polli.

La panetteria conta su una produzione interna di pizze e focacce e la pasticceria con dolci e pasticcini freschi sfornati giornalmente dal laboratorio dello Spazio Conad di Venaria. C’è anche una cantina vini con le migliori etichette locali e un’area healthy per rispondere alle nuove tendenze di consumo, con prodotti senza glutine e vegan, affiancati dalle linee biologiche e funzionali.

“Siamo orgogliosi di rafforzare la nostra presenza a Torino con questo nuovo Superstore Conad che mira a soddisfare tutte le esigenze di spesa della clientela e a diventare un punto di riferimento per il quartiere” dichiara Giuseppe Fornasiero, Direttore Rapporto Soci Piemonte e Val D’Aosta di Conad Nord Ovest. “Nella nuova gestione abbiamo confermato tutti gli impegni occupazionali precedenti ed effettuato i lavori di ristrutturazione nel minor tempo possibile al fine di ridurre al minimo i disagi alla clientela grazie anche alla preziosa collaborazione degli addetti che hanno contribuito a riorganizzare il punto vendita”.

Il supermercato, situato in zona residenziale, va ad arricchire la presenza del gruppo Conad a Torino, presente con 29 punti di vendita di cui 12 in città. Si sviluppa su una superficie di circa 2440 mq, conta 7 casse tradizionali, 6 casse self check-out, 3 torrette di “spesa al volo” e impiega 57 addetti. Il punto vendita dispone inoltre di un parcheggio con spazi esterni e interni, accetta i buoni pasto e i buoni celiachia.

Il nuovo Superstore Conad è aperto con orario continuato dal lunedì al sabato dalle ore 8:30 alle ore 20:00 e la domenica dalle 9:00 alle 20:00. Il numero di telefono per richiedere informazioni è lo 011/210499.

A Torino raddoppiano i Drive di Mercatò

Dallo scorso 8 settembre Mercatò in modalità drive è anche in via Sant’Ambrogio 21, dopo il punto vendita di via L. Pasteur 25/c attivo allo scorso novembre. È il sedicesimo Mercatò (15 in Piemonte e 1 in Liguria), ad attivare il servizio spesa online con la formula “clicca e ritira” attraverso la piattaforma CosìComodo.it che raccoglie alcune tra le più importanti insegne di supermercati e ipermercati in Italia.

La possibilità di acquistare gli stessi prodotti presenti nel proprio superstore di fiducia, in modo pratico e veloce, direttamente online, è un servizio che sempre più clienti dimostrano di apprezzare. La spesa può essere fatta da smartphone, tablet o PC, in qualsiasi luogo e ritaglio di tempo, fissando il ritiro all’ora che si preferisce; i clienti non dovranno fare altro che presentarsi nelle apposite aree esterne al superstore Mercatò di Torino, via Sant’Ambrogio 21, identificarsi al totem digitale posto nei parcheggi, e attendere che un addetto carichi la spesa direttamente nel bagagliaio della loro auto. Il cliente può anche attendere comodamente seduto in auto, se il pagamento è già stato effettuato on line; il tutto, in totale sicurezza.

Su www.mercato.cosicomodo.it saranno fin da subito disponibili tutti i prodotti del ricco assortimento dei punti vendita Mercatò, oltre 10 mila referenze, inclusi i freschissimi, che verranno confezionati appositamente come se ci si trovasse di fronte al banco servito. Il cliente, infatti, in fase d’ordine potrà specificare il tipo di taglio o di preparazione che preferisce e gli addetti in negozio si occuperanno di tutto il resto.

La gestione della spesa nel superstore avviene tenendo sempre a temperatura controllata gli alimenti, siano essi freschi, surgelati o a temperatura ambiente, in modo tale da consegnarli al cliente esattamente come appena prelevati da uno scaffale del supermercato.

In assortimento si possono trovare tutte le linee Selex, le grandi marche, le specialità tipiche regionali e locali, tutti i prodotti alimentari per esigenze specifiche, come, ad esempio, i senza glutine o i senza lattosio.

Il pagamento può avvenire comodamente online, al momento dell’ordine, scegliendo fra carta di credito e PayPal in tutta sicurezza oppure al momento del ritiro della spesa nel punto vendita con carta di credito o di debito.

Per ogni richiesta e informazione il Servizio clienti CosìComodo è attivo da lunedì alla domenica all’800.035.800.

Riapre l’Iper Carrefour in corso Turati-Bramante a Torino

Dopo un processo di remodelling volto a favorire un’esperienza di spesa più nuova e completa, per rispondere alle nuove esigenze del consumatore, venerdì scorso, 2 settembre, ha riaperto l’Ipermercato Carrefour di Corso Filippo Turati 75 (angolo di Corso Bramante), a Torino. Il progetto di remodelling, che viene sperimentato da Carrefour per la prima volta nel punto vendita torinese e che sarà successivamente esteso in altre città a livello nazionale, poggia le proprie fondamenta nel processo di rinnovamento dell’offerta e dei e servizi dell’insegna, puntando su un nuovo modello moderno e funzionale per gli iper e, di pari passo, sul rafforzamento della rete di prossimità.

Il remodelling prevede una nuova veste per l’Iper Turati-Bramante, con colori più luminosi e una percorrenza tra le corsie più spaziosa per garantire al consumatore una spesa comoda e tranquilla. Presenti inoltre servizi innovativi, quali la possibilità di accedere al punto vendita accompagnati a fare la spesa dai propri amici a quattro zampe grazie alla presenza di appositi carrelli.

Presenti all’inaugurazione del punto vendita l’Assessore al Commercio del Comune di Torino Paolo Chiavarino e il CEO di Carrefour Italia Christophe Rabatel, insieme a Muriel During, Ditrettrice Strategia e Trasformazione Carrefour Italia, Mathieu Ricou, Direttore Formato Ipermercati Italia, e Bruno Moro Direttore Merci PGC.

“Sono felice di essere presente oggi all’inaugurazione del remodelling di questo nuovo Iper, che rappresenta per noi il primo passo nella revisione del nostro modello per questo formato, in ottica di trasformazione e continuo miglioramento dell’esperienza di spesa che vogliamo offrire ai nostri clienti. Torino e il Piemonte rappresentano un territorio molto importante per lo sviluppo della nostra rete, dove vogliamo continuare a investire in ottica di rinnovamento per gli Iper e di sviluppo del network di prossimità”, commenta Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia.

Aperto per la prima volta nell’ottobre del 1986, il punto vendita è stato più volte rimodernato e valorizzato con l’obiettivo, anno dopo anno, di soddisfare sempre al meglio le esigenze dei consumatori. L’Iper, che si estende su un’area di 3.000 metri quadri, offre in totale 24.000 referenze che danno particolare risalto ai prodotti del territorio: sia per quanto riguarda i freschi, che vedono un ampio assortimento di qualità, dall’ortofrutta, ai formaggi e salumi, alla macelleria e pasta fresca; sia per quanto riguarda i prodotti confezionati con oltre 500 prodotti della tradizione.

Inoltre, per rispondere ai nuovi trend di consumo e ai bisogni della clientela, nell’ipermercato è presente un grande assortimento di prodotti a marchio, soprattutto Simple, è stata ampliata l’offerta con prodotti ready to eat, con un più ricco assortimento etnico, ed è stata ricreata un’area dedicata al gluten free. Nell’ipermercato è presente anche un corner Alice Pizza, per una pausa veloce ma golosa.

Tra le novità anche il posizionamento di un eco-compattatore per la raccolta e il riciclo delle bottiglie di plastica all’esterno del punto vendita, per offrire un servizio aggiuntivo ai clienti in linea con l’impegno dell’azienda nel promuovere pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.

L’Iper è aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle ore 7:00 all’1:00 di notte, mentre domenica a partire dalle 8:00 fino all’1:00 di notte.

A Torino Penny apre all’interno di Palazzo Priotti

Il nuovo store Penny ha aperto giovedì 21 luglio a pochi passi dalla stazione di Torino Porta Nuova, nel quartiere centrale, proprio in Corso Vittorio Emanuele al 52 e farà angolo con via Rattazzi. Il punto vendita si colloca in un edificio storico di pregio, ovvero Palazzo Priotti, noto per essere una delle prime architetture Liberty della città.

Il nuovo spazio Penny è stato creato secondo un format appositamente studiato per la città e a misura d’uomo, con un’offerta alimentare e di non-food in linea con la qualità e la convenienza del brand ma in uno spazio di 360 metri quadri più idoneo alle declinazioni metropolitane. Anche in questo punto vendita Penny conferma un assortimento per il 75% di prodotti italiani, con una particolare attenzione ai regionalismi ed alle produzioni locali. Il negozio è dotato di una gastronomia servita con referenze territoriali di rinomati brand locali, inoltre oltre alle casse tradizionali possiede anche casse self (fai-da-te) che consentono una spesa più rapida, autonoma e semplice.

L’apertura del nuovo negozio Penny ha permesso l’assunzione di 11 collaboratori, di cui ben 8 donne, in gran parte selezionati proprio nel capoluogo piemontese.

L’immobile è stato completamente ristrutturato – con estrema attenzione nel non contaminare la parte di valore storico-architettonico – e sono stati sostituiti tutti i serramenti per migliorare l’efficientamento energetico dell’involucro. L’approccio sostenibile è ben intuibile anche nella sala vendita dove sono state installate luci led e banchi frigo con porte coibentanti per una miglior esperienza d’acquisto e nell’ottica di un maggior contenimento energetico. All’interno del negozio è installato un eco-compattatore Coripet per l’innovativa raccolta selettiva delle bottiglie in PET ad uso alimentare; la partnership tra Coripet e Penny per il riciclo della plastica è nata lo scorso anno e sta “abbracciando” oramai quasi tutti i negozi d’Italia con numeri a favore dell’ambiente davvero importanti.

Esselunga, nuova apertura nella stazione di Porta Nuova a Torino

Ha aperto ieri a Torino, all’interno della stazione di Porta Nuova, un nuovo supermarket Esselunga. Porta Nuova, situata nel cuore di Torino e porta d’ingresso per la città, è oggi la terza stazione italiana. L’edificio storico risale al 1861 ed è stato oggetto di una recente ristrutturazione volta alla riqualificazione dell’intero complesso. Lo store di Esselunga si trova proprio presso l’area che un tempo era occupata dalla galleria dove arrivavano le carrozze.

Si tratta del quarto negozio del territorio, dopo quelli già presenti in corso Traiano e nella prima cintura di Moncalieri e Rivalta e rappresenta per l’azienda il primo esempio di travel retail. Con il duplice accesso da Via Sacchi e dalla galleria principale all’interno della stazione in prossimità dei binari, risponde sia alle esigenze della clientela di quartiere che dei viaggiatori. Sviluppato su una superficie di vendita di 860 metri quadri, presenta in un percorso guidato tutti i reparti che caratterizzano la proposta di Esselunga. Ad accogliere i clienti nell’ingresso principale all’interno della stazione, il reparto di frutta e verdura, con oltre 200 referenze e con i prodotti Esselunga bio provenienti da coltivazioni controllate. Seguono i reparti di carne e pesce a libero servizio, con la proposta di sushi preparato ogni giorno secondo la tradizione giapponese.

Completano l’offerta dei freschi i latticini, il pane fresco, le specialità di gastronomia, particolarmente rinomate tra i clienti grazie a ricette della migliore tradizione del nostro paese e del mondo, ed Elisenda, l’esclusiva linea di alta pasticceria di Esselunga.

Il market offre oltre 5.000 articoli, la qualità dei prodotti a marchio Esselunga e la consueta attenzione per la convenienza. È presente anche un’enoteca con più di 400 etichette e una selezione di vini pregiati con un sommelier per guidare i clienti nella scelta del vino più adatto ad ogni occasione. È possibile usufruire del servizio prenotazioni per la gastronomia, il pesce, la carne e le specialità dolci e salate.

Per rendere l’esperienza di acquisto più rapida e comoda sono presenti casse veloci dedicate al self-payment e al self check-out e il “Presto Spesa”, disponibile anche su app. I nuovi clienti hanno la possibilità di aderire al programma di fidelizzazione “Fìdaty” facendo direttamente in negozio la card digitale tramite un QR code.

La convenzione con il parcheggio interrato della stazione darà la possibilità di usufruire di 240 posti auto.

Il negozio sarà aperto tutti i giorni con i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 21.00, la domenica dalle 8.00 alle 20.00.

Pam Panorama, inaugurati due punti vendita sull’asse Milano-Torino

Pam Panorama continua lo sviluppo su tutto il territorio nazionale con l’apertura di due nuovi punti vendita in franchising nelle città di Milano e Torino. Una doppietta importante che conferma la fiducia dei partner nei confronti della storica insegna italiana della grande distribuzione.

Il punto vendita Pam local in franchising di Milano si trova in Via Festa del Perdono, 10 ed è realizzato in collaborazione con Gianluca Sansone e Ramona Marinello, due imprenditori che affidano la loro prima esperienza nel retail alimentare a Pam Panorama. Il nuovo punto vendita milanese è ubicato in uno dei quartieri storici della città, di fronte all’Università degli Studi di Milano. Il negozio, che si sviluppa su una superficie di vendita di circa 150mq, vede impiegati 4 nuovi addetti e sarà aperto 7 giorni su 7 con orario continuato dalle 8.00 alle 22.00 e la domenica dalle 9.00 alle 22.00.

Sarà a disposizione dei clienti una vasta gamma di prodotti studiati per soddisfare le esigenze di tutti ed una selezione dei migliori prodotti italiani a Km 0, per garantire tutta la bontà e la freschezza dei prodotti del Bel Paese. Per chi ha poco tempo c’è il Food to Go, pratiche soluzioni leggere e convenienti adatte ad ogni esigenza, dai prodotti free from, bio e light a quelli vegani, integrali e palm oil free.

Sono attivi nel nuovo punto vendita di Milano il servizio di spesa a domicilio oltre al moderno sistema di pagamento elettronico Satispay. All’interno del nuovo Pam local sarà possibile usufruire della comoda zona ristoro.

Il secondo nuovo punto vendita in franchising si trova in via Sant’Ottavio, presso il Centro Aldo Moro, a Torino ed è realizzato con il partner Borello, una realtà di grande rilevanza nel settore del Retail in Piemonte che vanta oggi 45 supermercati. Ubicato nel cuore della città, il nuovo punto vendita è situato a pochi passi dalla Mole Antonelliana e all’interno del complesso Universitario di Torino e si sviluppa su di una superficie di vendita di circa 860 mq, vede impiegati 25 nuovi addetti e sarà aperto 7 giorni su 7 con orario continuato dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20.30 e la domenica dalle 9.00 alle 19.30.

Sono a disposizione dei clienti il servizio di Macelleria, Pescheria, Gastronomia con Rosticceria, Ortofrutta e Panetteria. Presente anche un’ampia selezione di piatti pronti, sfiziosi e convenienti, per pasti veloci ma gustosi. Molteplici i benefici per il consumatore che potrà risparmiare tempo in cassa grazie a 4 casse tradizionali e 4 veloci con pagamento con carta di credito o bancomat.

Sono attivi nel punto vendita ad insegna Borello di Torino, i servizi di Amazon Locher, oltre al moderno sistema di pagamento elettronico Satispay. All’interno del nuovo punto vendita sarà inoltre possibile utilizzare le principali tipologie di buoni pasto oltre alla Scolè Card con sconti riservati agli studenti universitari e uno Sconto Over 65 tutti i giorni. I clienti potranno inoltre usufruire di un’ampia zona ristoro all’interno del punto vendita e di un parcheggio coperto gratuito dotato di circa 80 posti auto.

Penny Market, nuova apertura a Torino in Corso Risorgimento

Una superficie di vendita di circa 550 mq con un format a misura d’uomo che si integra perfettamente nel contesto urbano di riferimento, in prossimità del Museo di Arte Urbana: si presenta così il nuovo spazio Penny Market che domani, 26 maggio, apre i battenti a Torino, in c.so Risorgimento. Il nuovo negozio, per il quale sono stati assunti sei nuovi dipendenti, è affacciato sulla nota “Piazza Risorgimento” sotto la quale vi è lo storico rifugio antiaereo utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra i fiori all’occhiello del nuovo Penny una linea di pasticceria e un’intera vasca dedicata alle specialità del territorio e della tradizione locale. Oltre a circa 2000 referenze tra dry e freschi, il nuovo negozio vanta una scelta selezionata anche nel settore non food. Nel nuovo Penny Market la shopping experience è all’insegna dell’italianità e del territorio. Il consumatore trova un vasto assortimento di prodotti nazionali, per una spesa volta a valorizzare – con responsabilità – le eccellenze italiane e locali in ambito food e non.

Il format di Penny rivolge grande attenzione alla sostenibilità, adottando tecnologie con basso impatto ambientale in grado di migliorare la percezione dell’ambiente. L’obiettivo di ottenere la massima qualità riducendo i consumi è stato perseguito installando corpi illuminanti a LED con bassi consumi energetici ed alta resa cromatica e banchi frigoriferi con chiusure vetrate in grado di abbattere i consumi e migliorare il comfort climatico lungo il percorso di acquisto.

Il nuovo punto vendita utilizzerà l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico presente sul tetto ed inoltre per i clienti vi sarà la possibilità di caricare la loro auto elettrica. Queste tecnologie contribuiranno a risparmiare fino a 52.000 kWh annui, traducibili in circa 10 tonnellate equivalenti di petrolio non bruciate ed una mancata emissione di CO2 in atmosfera pari a circa 18 tonnellate.

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