Eat Happy si espande in Italia, fatturato in crescita e 100 nuove aperture entro il 2025

Eat Happy Group, multinazionale che opera nel settore del food e specializzata nella produzione di sushi, ha chiuso il 2022 con una crescita del fatturato superiore al +14%, attestandosi attorno a 27.5 milioni di euro. Forte di questi risultati, che confermano il trend di crescita a doppia cifra registrato dal Gruppo dal suo arrivo nel nostro Paese nel 2018, Eat Happy Group continua il piano di espansione del business in Italia. L’obiettivo, entro il 2025, è di raddoppiare il numero di corner a marchio eathappy sul territorio nazionale e coprire l’intera rete nazionale di supermercati della Gdo con il marchio Wakame.

Grazie alla costante espansione, la società si afferma fra i principali player del settore e collabora con molte delle principali insegne della Gdo del Paese, come Carrefour, Conad, Crai, Unes, Il Gigante, Despar, Bennet, Iperal e Eurospin, Banco Fresco e Tigros.

“Dopo anni di forte crescita il mercato del sushi vive oggi un momento di rallentamento, ma il Gruppo Eat Happy continua a confermare la sua capacità di crescere e apportate valore per tutti gli stakeholders. Da quando il nostro gruppo è arrivato in Italia, infatti, siamo cresciuti rapidamente arrivando ad essere il terzo polo produttivo di sushi nel Paese, occupando oggi più di 350 persone” commenta Andrea Calistri, CEO & Managing Director Italia, Francia e Olanda di Eat Happy Group.

“L’ambizioso progetto di crescita che abbiamo in Italia mira a rendere il mercato il secondo più importante per il Gruppo dopo la Germania. Ma il progetto di sviluppo nel Paese riguarda anche un coinvolgimento sempre più ampio di fornitori locali per avere un sushi che parla sempre più italiano. Già oggi il riso che utilizziamo è coltivato in Piemonte ed è di qualità Selenio”.