buononaturale, quando il marchio racconta la mission

Il marchio come manifesto della mission aziendale. È una scelta di campo chiara quella operata da Nouvelle Terre, azienda di Montemiletto (AV), che propone il suo intero assortimento, esteso a più categorie, con un unico brand: buononaturale. “Gran parte dei nostri prodotti sono biologici – spiega a Instoremag Viviana De Santis, Communications and Marketing Director di Nouvelle Terre – e tutti sono comunque naturali. Con questo termine intendiamo che la produzione avviene senza utilizzo di additivi, agenti chimici, conservanti artificiali, ingredienti contenenti Ogm. Inoltre, minimizziamo la pastorizzazione per mantenere integre tutte le caratteristiche, anche gustative. Ovviamente ciò comporta una riduzione della shelf life, ma per esempio nella pasta fresca abbiamo ovviato al problema optando per la surgelazione. In questo modo abbiamo portato la durata del prodotto da 25 giorni a 18 mesi, il che ci consente di commercializzarlo anche sui mercati esteri”. L’export ha un’incidenza preponderante sul fatturato di Nouvelle Terre, che ha in Francia, Stati Uniti e Uk i suoi principali mercati. La gamma è molto ampia e comprende un centinaio di referenze tra salse, sughi e condimenti; conserve vegetali; polenta, risotti e cereali ready to cook; pasta fresca, secca e surgelata; focacce e basi pizza; formaggi; sorbetti. “Tra qualche mese lanceremo dei piatti pronti ready to eat che si richiamano alla tradizione gastronomica italiana – annuncia De Santis – come una lasagna vegetariana e delle zuppe di legumi, prodotte con conservanti naturali che danno modo di conservare il prodotto a temperatura ambiente”.

L’ampiezza dell’offerta è figlia della strategia di sviluppo adottata dall’azienda irpina: “Tutto è iniziato una decina di anni fa – racconta De Santis – con l’acquisizione, per intero o con quote di maggioranza, di piccole realtà produttive, rigorosamente a conduzione famigliare. Parliamo di laboratori artigianali o semi-artigianali che non avevano le dimensioni e le risorse per poter affacciarsi sui mercati esteri. Nouvelle Terre garantisce la qualità e crea sinergie, proponendo ai buyer una scelta più ampia. In Italia presidiamo il food service, con una distribuzione diretta nella ristorazione di alto livello, e il retail attraverso il dettaglio tradizionale e alcune catene della Gdo, come Pam e Decò, dove talora siamo presenti con espositori in legno che raccolgono nostre referenze di più categorie, ma sempre a marchio buononaturale. Il nostro obiettivo è crescere in entrambi i canali, food service e retail, che solitamente hanno un’incidenza abbastanza equa sul fatturato che realizziamo nei diversi mercati. La Francia fa eccezione, perché grazie a relazioni consolidate con distributori locali, i nostri prodotti sono entrati nelle cucine degli chef più rinomati e dunque la ristorazione ha acquisito un peso maggiore rispetto al retail”.

La produzione di private label per operatori esteri rientra nel raggio d’azione dell’azienda, ma non è prioritaria: “In generale preferiamo far conoscere la nostra storia – chiarisce De Santis – e dunque spingere il nostro marchio. In qualche caso abbiamo optato per un co-branding affiancando il marchio di un partner a buononaturale, soprattutto in contesti in cui gli investimenti marketing richiesti avrebbero potuto rivelarsi eccessivi”.