Cresce il consumo di bevande: tè e acqua in bottiglia al top

chart2-zenithÈ il tè è il liquido più bevuto al mondo, e anche quello con i tassi di crescita maggiori, seguito dall’acqua in bottiglia e dal latte: lo rivela l’analisi sui volumi globali di 24 categorie di bevande, alcoliche e non, stilata da Zenith International, società britannica di consulenza del food and beverage.

Complice la crescita economica globale, negli ultimi dieci anni gli acquisti di bevande in 72 Paesi (bevande alcoliche, latte, bevande calde e fredde) sarebbero aumentati del 42% nel 2013 rispetto al 2003, mentre la popolazione mondiale è aumentata “solo” dell’11%.

I dati, riuniti nel database (a pagamento) globaldrinks.com, parlano in particolare di una crescita negli ultimi cinque anni del consumo di acqua in bottiglia e tè, che da soli coprono più di metà (55%) del consumo totale. Di Camellia sinensis, dalle cui foglie si ricava la bevanda più diffusa in assoluto, se ne sono consumati 62 miliardi di litri in più. Mentre l’acqua in bottiglia in cinque anni ha visto un aumento di 83 miliardi di litri. A sorpresa, al terzo posto spicca il latte, con una crescita di 20 miliardi di litri tanto da superare le bevande gassate. Segue il caffè, con 16 miliardi di litri in più consumati, che gli hanno permesso di scavalcare in questa particolare classifica la più blasonata birra.

L’incremento dei consumi ha riguardato in misura minore anche altre categorie: succhi a basso contenuto di frutta, bevande gassate, birra, succhi di frutta con contenuto tra il 5 e il 25% e tè freddo.

L’andamento dei consumi potrebbero essere spiegato da una maggiore ricerca di salutismo, ad esempio, oppure dalla migrazione da alimenti solidi verso bevande energetiche come il latte.

“Quando si esaminano i dati degli ultimi cinque anni emergono due dati – ha commentato l’Ad di Zenith Richard Hall.  “Il primo è che le bevande gassate sono passate dietro il latte, che è salito al terzo posto. Il secondo che il caffè ha superato la birra. Va poi sottolineata l’ampiezza della scelta a disposizione dei consumatori al giorno d’oggi, con l’aumento di gusti, miscele, formati e dolcificanti, ma anche dei canali di vendita. Per il 2018 prevediamo un aumento ulteriore del 17% e il superamento dei due trilioni di litri di bevande consumate nel mondo”.

 

Anna Muzio