Dopo Coney Island, il Gruppo Zamperla apre a FICO il Bologna Luna Farm

Dopo il Luna Park di Coney Island, Gruppo Zamperla, top player mondiale del settore entertainment, sceglie FICO per aprire entro fine anno Bologna Luna Farm, il primo parco divertimenti a tema contadino in Italia, frutto di un investimento da 11 milioni di euro.

Basato su un concept originale ideato per FICO Eataly World, Luna Farm offrirà alle famiglie un’esperienza di puro divertimento in una sorprendente fattoria. Tra scenografie curate nei minimi dettagli si potranno provare le emozioni di 15 attrazioni a tema, tra le quali una monorotaia sospesa da percorrere a bordo di una gallina, una ruota del mulino panoramica o il recinto dei tori autoscontro con proiezioni interattive in pista.

Nel nuovo parco indoor, progettato dalla design company Team Park Project, si potranno infatti sperimentare in anteprima mondiale soluzioni di realtà aumentata e interattività sviluppate da Z+, consociata del gruppo Zamperla. Rilevante anche l’attenzione data in questo progetto ai temi dell’inclusione e fruibilità, sui quali il gruppo investe da anni in ricerca e sviluppo, sviluppando attrazioni dedicate a persone con esigenze speciali.

Luna Farm è il frutto della collaborazione tra Zamperla Group, player mondiale nel settore entertainment da oltre 50 anni, e FICO Eataly World, il parco del cibo più grande del mondo, aperto a Bologna nel novembre del 2017. Il luna park contadino occuperà una superficie coperta di circa 6.500 metri quadrati, nell’area del CAAB – Centro Agroalimentare Bologna dove sorge FICO, ha richiesto investimenti per 11 milioni di euro e, a pieno regime, darà lavoro a 70 persone, di cui 50 operatori giostre e accoglienza selezionati da subito. Circa 12 i mesi di lavoro richiesti per progettare e realizzare un parco a tema che per molti aspetti non ha eguali in Italia.

Il Parco si rivolge alle famiglie con bambini, che solo in Emilia-Romagna rappresentano una platea di oltre 1.235 mila nuclei; in sinergia con FICO avrà un bacino di attrazione nazionale ed internazionale.

 “Siamo orgogliosi della partnership con FICO Eataly World perché condividiamo la mission di valorizzazione dell’eccellenza italiana nel mondo. – sottolinea Alberto Zamperla, presidente dell’omonimo gruppo – La sua natura di progetto d’avanguardia ci ha spinti a investire con convinzione in questa collaborazione. Luna Farm arriva nel secondo anno di vita di FICO come naturale evoluzione di un progetto che anticipa trend del futuro: FICO offre risposte innovative alla trasformazione delle esigenze dei consumatori, e l’entertainment ha un ruolo chiave.”

“Quando abbiamo pensato FICO abbiamo immaginato un luogo immenso e gioioso per i bambini e per le loro famiglie – dichiara Oscar Farinetti, fondatore di Eataly – Luna Farm è la naturale evoluzione del progetto iniziale. Una grande attrazione per i bambini che parte da giochi che ci riconnettono con le nostre radici e le nostre tradizioni. La collaborazione con Zamperla, eccellenza italiana che costruisce parchi nel mondo, sottolinea una volta di più l’attenzione di FICO per lo sviluppo di un turismo inclusivo e accessibile.”

 Il recruiting

Dal 1° settembre Luna Farm ha aperto anche la campagna di recruiting per i 50 addetti alle attrazioni e all’accoglienza degli ospiti. Dopo una selezione online, la ricerca avrà come momento culmine un evento che si svolgerà a Fico a metà ottobre e si concluderà il giorno seguente con i colloqui individuali. Il percorso di recruiting si avvale anche della collaborazione di “Insieme per il lavoro”, il progetto nato dalla collaborazione tra Comune, Città Metropolitana e Arcidiocesi di Bologna che mette in rete associazioni, sindacati e settore non profit, per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone in condizioni di fragilità.