Glovo: arrivano nuovi finanziamenti e nascono i dark store

Glovo, la start-up di Barcellona che consegna qualsiasi cosa, dal cibo alla spesa fino ai prodotti farmaceutici, annuncia un round di finanziamento da €150 milioni Serie D guidato dal venture capital internazionale Lakestar.

Questa nuova iniezione di capitale sarà utilizzata per guidare la crescita, con un focus sulle innovazioni on demand, inclusi i nuovi progetti riguardanti i supermercati.

L’obiettivo? Diventare la prima app che consegna qualsiasi cosa all’interno delle città.

Il nuovo round

Fondata nel gennaio 2015 da Oscar Pierre (CEO) e Sacha Michaud, la crescita di Glovo è stata possibile grazie a numerosi investimenti da parte di venture capital internazionali.

Il nuovo round è stato guidato da Lakestar, la società di venture capital internazionale focalizzata sugli investimenti in società tecnologiche, e Drake, proprietario del franchising globale di pizza Papa John’s, con il supporto di nuovi investitori: Idinvest Partners, private equity europeo e venture capital e Korelya Capital, venture capital specializzata nella crescita di start-up tecnologiche europee.

Oltre il food delivery

Con l’obiettivo di diventare l’app in grado di consegnare tutto nelle città e soddisfare la crescente domanda da parte degli utenti, Glovo investirà anche in altre categorie in crescita – andando oltre il food delivery – come servizi di lavanderia, consegna di prodotti farmaceutici e altri generi alimentari e non. Per accelerare ulteriormente la crescita di queste categorie, la startup sta investendo in generi alimentari verticali, costruendo i cosiddetti dark stores; rendendo possibile la consegna della spesa ai clienti entro 20 minuti dall’ordine.

I negozi immagazzinano fino a 1.000 articoli che i glovers consegneranno ai clienti di Barcellona e Madrid (progetti pilota). Questo round di investimenti che alimenterà l’espansione di questi supermercati nei mercati principali, supporterà Glovo nel miglioramento della customer experience in tutto il mondo.