
Gli italiani amano i prodotti alimentari che usano il vetro come imballaggio: secondo una recente indagine commissionata da Coreve (Consorzio Recupero del Vetro) a YouGov sulle abitudini di consumo è emerso che conserve, olio, sughi, vino, birra, i prodotti tipici della gastronomia italiana vengono apprezzati sempre di più se proposti con questo tipo di confezionamento. Analizzando gli scontrini emessi in ogni tipo di canale di vendita, YouGov è riuscita a mappare il consumo in termini quantitativi e qualitativi. Dall’analisi emerge che è aumentata la frequenza d’acquisto di prodotti in vetro (+3,9% nell’ultimo anno) ma si è contratto leggermente il numero dei pezzi acquistati per scontrino (-3,2%).
Se si guarda alla tipologia di prodotto “solido”, sale anno su anno la percentuale di prodotti che adottano questo imballaggio in ogni categoria. Cresce ad esempio del 2,8% l’acquisto di confetture in vetro (che toccano il 78% del totale), del 3,2% i sughi pronti che superano l’83% del totale, del 4% i sottoli e sottaceti, in vetro nell’83,4% dei casi.
Anche i prodotti liquidi vedono una prevalenza di questo materiale e precisamente: il 94% dell’olio, il 98% degli aperitivi, il 72% delle birre e oltre il 67% dei vini.
“Abbiamo voluto monitorare gli acquisti di prodotti di largo consumo – dichiara Roberto Saettone, Direttore Generale di Coreve – con un campione altamente rappresentativo delle quasi 26 milioni di famiglie residenti. La metodologia YouGov ha permesso di analizzare gli acquisti dei prodotti a prezzo fisso e variabile di largo consumo ad uso domestico acquistati in tutte le tipologie di negozi e canali. L’indagine mostra come su alcune tipologie di prodotto il vetro venga apprezzato dai consumatori in modo particolare: essi riservano una fortissima percentuale di acquisto a questo imballaggio sebbene le tonnellate di vetro consumate sia fuori casa che in casa possano variare considerevolmente da regione a regione”.