Tim punta sui pagamenti wireless

Dare impulso al pagamento di beni e servizi utilizzando i più diffusi smartphone sul mercato: è questo il senso dell’operazione di Tim che introduce sul mercato Tim SmartPAY, la prima carta di pagamento prepagata di Telecom Italia realizzata con Intesa Sanpaolo e Visa Europe. L’iniziativa si rivolge a circa 31 milioni di clienti TIM, indipendentemente dalla banca su cui hanno il conto.

Di pagamenti wireless, realizzati grazie alla tecnologia NFC, si parla da anni ma ora stanno iniziando a diffondersi anche da noi. Forse grazie all’arrivo dell’Phone 6, il primo dispositivo Apple abilitato a questo tipo di pagamenti, l’interesse degli utenti è cresciuto, e così anche i POS abilitati:  al momento sono oltre 200 mila in Italia e 1,8 milioni in Europa.

L’uso è a dir poco banale. Per le piccole spese quotidiane, dopo aver inserito una TIM SmartPAY sarà sufficiente avvicinare il proprio smartphone al terminale POS abilitato per disporre il pagamento, mentre per spese d’importo superiore ai 25 euro sarà necessario digitare un PIN scelto dal cliente.

Tramite TIM Wallet sarà presto possibile anche acquistare i biglietti dei mezzi pubblici e della metropolitana, ed usufruire di sconti ed offerte personalizzate. Telecom Italia dichiara di stare lavorando con aziende del settore trasporti e retailer, società di controllo accessi e buoni pasto, per sfruttare tutte le potenzialità della tecnologia NFC SIM-based.