CLOSE
Home Authors Posts by Carmela Ignaccolo

Carmela Ignaccolo

Carmela Ignaccolo
775 POSTS 0 COMMENTS

Filetti di merluzzo e di salmone: la nuova proposta Callipo

Filetti di Merluzzo Baccalgusto e Filetti di Salmone: ecco l’ultima novità presentata da La Giacinto Callipo Conserve Alimentari SpA, azienda calabrese da oltre cento anni specializzata nella produzione di tonno e conserve ittiche di alta qualità.

I “Filetti di Merluzzo Baccalgusto” all’olio di oliva, nel formato da 150 grammi, sono confezionati in vaso di vetro per meglio valorizzare anche visivamente la qualità del prodotto e garantire gli alti standard di igiene e sicurezza, da sempre plus irrinunciabili per l’azienda.

I filetti di merluzzo appartengono alla specie “Gadus morhua” e, in linea con la filosofia Callipo sul rispetto della sostenibilità degli ecosistemi marini, provengono esclusivamente da banchi di pesca controllati, pescati nell’Oceano Atlantico. Vengono leggermente salati prima del congelamento e si differenziano dal tradizionale baccalà per il gusto più delicato, meno intenso, e per la consistenza più morbida al palato, grazie anche l’utilizzo di una particolare miscela di olio di oliva che consente di mantenere inalterato il naturale profumo del pesce.

Il processo di lavorazione è manuale per alcune fasi, come il taglio e l’invasettamento dei filetti che richiedono un’attenzione particolare per via della caratteristica morbidezza della carne del merluzzo.

Dal punto di vista nutrizionale i “Filetti di Merluzzo Baccalgusto” Callipo sono una preziosa fonte di proteine, minerali e vitamine. Altamente digeribili, contengono un basso quantitativo di grassi costituiti principalmente da acidi grassi polinsaturi, comunemente conosciuti come Omega 3, essenziali per un corretto regime alimentare a tutte le età.

Questo prodotto, in vendita nei canali del retail e della GDO, si può acquistare anche online dal sito e-commerce dell’azienda all’indirizzo http://shop.callipo.com.

FILETTI DI SALMONE ASTUCCIO 125g callipo_0901 copia

Anche i “Filetti di Salmone Callipo”, prodotti con “salmone selvaggio canadese”, sono lavorati a mano

con materia prima accuratamente selezionata. Si propongono come un prodotto di alta qualità e dagli alti valori nutrizionali, essendo ricchi di Omega 3, acidi grassi polinsaturi noti per i particolari

benefici legati alla protezione del cuore e del sistema circolatorio, oltre che di proteine, vitamine e minerali. Caratterizzati da un sapore raffinato e delicato rappresentano, quindi, un alimento sano, gustoso e molto versatile. I filetti di salmone, confezionati in scatola da 120 grammi, sono distribuiti nei canali del retail e della GDO ed acquistabili anche online, all’indirizzo http://shop.callipo.com.

Packaging sostenibile: a “Panettone Tre Presìdi” il Premio Slow Pack

Packaging riciclabile? Si può. Forte di questo convincimento, l’azienda veneta Fraccaro Spumadoro ha intrapreso un grande cambiamento nella filosofia aziendale, mettendo in atto la totale riciclabilità degli imballaggi dei prodotti e attuando il risparmio energetico. La dimostrazione che la strada intrapresa è quella corretta, giunge direttamente dalla Fondazione Slow Food, che al Salone del Gusto ha assegnato all’azienda dolciaria artigianale veneta il prestigioso Premio Slow Pack per la Sostenibilità Sociale all’eco-imballaggio del “Panettone Tre Presìdi”.

Il Premio Slow Pack, giunto alla quarta edizione, istituito da Slow Food per incoraggiare a riflettere sull’impatto che gli imballaggi hanno sull’ambiente, è la tappa di un percorso già iniziato dall’azienda Fraccaro verso la sostenibilità e il risparmio energetico di tutte le fasi produttive, con l’istallazione di un impianto fotovoltaico da 117 kw e un impianto solare termico per riscaldare le celle di lievitazione.

Secondo la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, il “Panettone Tre Presidi” Fraccaro riassume e ben rappresenta la finalità del concorso, ovvero la scelta di un packaging rispettoso dell’ambiente ed ecosostenibile. Il premio è stato consegnato da Ricrea, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero dell’Acciaio al Salone del Gusto di Torino.

Il panettone “Eccellente e Solidale” Fraccaro Spumadoro, che tra gli ingredienti ha ben tre Presìdi Slow Food e materie prime selezionate, è confezionato in eleganti scatole di latta in acciaio, realizzate in metallo litografato dallo scatolificio vicentino New Box, per un imballaggio realmente a km0 e del tutto sostenibile. Il packaging infatti è realizzato in acciaio, riciclabile al 100% e all’infinito, grazie ad imballaggi usati provenienti dalla raccolta differenziata.

 

La Vis presenta la Bisciola, il dolce che conquistò Napoleone

La Vis, da oltre 30 anni sinonimo di confetture di qualità, propone la Bisciola, un dolce ricco e genuino che conquistò perfino il grande Bonaparte

Ingredienti sani e golosi, lievitazione naturale e una ricetta antichissima, tramandata da oltre 200 anni: è questo il segreto della Bisciola Vis, l’alternativa valtellinese al tradizionale panettone natalizio. Un dolce davvero unico, capace di conquistare persino il grande Napoleone Bonaparte.

Vis, che da oltre 30 anni propone le migliori confetture e marmellate d’Italia, ha selezionato solo gli ingredienti più pregiati per creare un dolce che ha tutto il gusto e la genuinità della tradizione delle feste: l’occasione per far scoprire a tutti gli italiani il tipico, squisito panettone della Valtellina.

Per realizzarlo Vis segue attentamente la ricetta originale nonché il ricorso alla lievitazione naturale, per rendere l’impasto ancora più soffice. L’uvetta sultanina, i fichi e le noci rendono la Bisciola Vis ricca e golosa: una bontà ideale per le fredde giornate invernali.

Saporita e sostanziosa, la Bisciola Vis mette d’accordo tutti i gusti: sulla tavola delle feste come a colazione con del tè o una tazza di latte, grazie alla sua consistenza morbida e agli ingredienti genuini ed energizzanti, per iniziare la giornata con la giusta carica.

Una leggenda racconta che perfino Napoleone Bonaparte, in una tappa della campagna d’Italia, nel 1797, ne fosse rimasto letteralmente conquistato. Alcuni fanno risalire la sua invenzione allo stesso cuoco del futuro imperatore di Francia, ma su questo le fonti si dividono.

Golosissima da sola, è assolutamente irresistibile se tagliata a fette sottili accompagnata con panna montata o una crema alla vaniglia, e magari con un bicchierino di Braulio, amaro tipico della Valtellina. Per gustarla al meglio, si consiglia di scaldarla leggermente, in modo da sprigionare i deliziosi aromi della frutta secca e del burro: gli avvolgenti sapori della tradizione valtellinese conquisteranno non soltanto i palati di nobili imperatori, ma anche quelli di grandi e piccini.

In vendita nella grande distribuzione, la Bisciola Vis è disponibile sia nella pratica versione family da 400g o 750g, sia nell’elegante astuccio regalo da 750 g a partire da 12,00 €.

 

Bennet inaugura un nuovo iper consumer friendly

Bennet si rinnova, nella comunicazione e nel rapporto con i clienti, inaugurando l’ipermercato di Colle Umberto.

Tante le novità a cominciare dalla struttura che, con i suoi 110 dipendenti, è progettata in modo da coniugare essenzialità, rigore espositivo e pulizia a un’atmosfera coinvolgente.

Consumer friendly anche l’innovativa suddivisione in settori che, partendo dal concetto di complementarietà tra i prodotti, semplifica le modalità di accesso aprendo a una nuova concezione di esposizione.

È in questo senso che nascono reparti come il “Mercato dei freschi”: una vera e propria piazza dove passeggiare tra i banchi dei prodotti freschi e freschissimi. La stessa esperienza ovviamente è offerta in tutti i reparti, ribattezzati per l’occasione con nomi evocativi e dall’immediata comprensione come per esempio La Casa, Il Tempo Libero, La Cantina, La Colazione, La Bellezza, La Teleria e La Tv.

bennet 2-A3BF-4485-9143-6EE10EFD0AF9[1]

Questa nuova impronta si estende anche all’attrezzatura che, vantando caratteristiche tipiche degli specialisti, rende tutto ordinato e accessibile offrendo un assortimento che risulta vario ma non “affollato”. In questo modo viene offerto un rapporto con i prodotti più coinvolgente e diretto ai clienti che nel momento della scelta non si sentono disorientati.

I servizi

Questo rapporto di familiarità va oltre i prodotti e raggiunge anche alcuni servizi speciali, offerti sia all’interno del punto vendita che fuori. All’interno dell’ipermercato si apre un mondo di possibilità: si può scegliere tra 23 casse a disposizione, di cui 6 fai da te, dove si può selezionare il metodo di pagamento preferito, si possono anche pagare i bollettini postali, attivare un cellulare appena acquistato o richiedere la consegna a domicilio di un acquisto ingombrante. Al tempo stesso, la pagina web dedicata offre al cliente altre opportunità, come scegliere i libri online prima di ritirarli in store, stampare le foto scegliendo il formato preferito e scaricare la propria musica preferita scegliendo tra più di 3.500.000 di brani.

Sostenibilità

L’unicità di questo ipermercato vanta anche una particolare attenzione per l’ambiente che, grazie ad alcune innovazioni, ha fruttato un risparmio energetico di circa il 40% rispetto alle strutture tradizionali e ha permesso l’ottenimento della classe energetica A.

Un risultato ambizioso, reso possibile da un’impiantistica all’avanguardia che comprende: un impianto geotermico che utilizza l’acqua della falda per la climatizzazione, pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto, illuminazione interna ed esterna a LED, refrigerazione alimentare basata su un innovativo impianto centralizzato e banchi dei prodotti freschi e surgelati dotati di porte con doppio vetro e bassi consumi.

I vantaggi di alcune di queste innovazioni tecnologiche sono direttamente percepibili e fruibili dai clienti stessi possessori della carta Bennet Club che, ad esempio, tra i 1150 posti auto gratuiti possono trovare delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche da utilizzare gratuitamente durante i loro acquisti.

Persino l’inquinamento acustico è stato ridotto utilizzando all’esterno asfalto fonoassorbente, sintomo di una propensione all’eccellenza che si estende a 360°.

 

Chep amplia la sua collaborazione con Riso Scotti

CHEP, leader mondiale di soluzioni di pooling di pallet e container, annuncia di aver ampliato la propria collaborazione con Riso Scotti che ha deciso di utilizzare i pallet CHEP per la maggior parte delle operazioni di spedizione merce.

Fiore all’occhiello del made in Italy, Riso Scotti si è trasformata da semplice riseria a gruppo industriale alimentare perseguendo l’obiettivo di valorizzare la materia prima e garantire la qualità alimentare, con un’attenzione cruciale a tutta la catena produttiva e distributiva, includendo azioni molto concrete ed efficaci di sostenibilità ambientale. La scelta di un fornitore strategico quale CHEP è stata dettata dalla volontà di massimizzare la resa della supply chain riducendone i costi. L’approccio consulenziale di CHEP, che ha lavorato in stretta sinergia col reparto logistico di Riso Scotti, ha portato a rivoluzionare il metodo di trasporto e la movimentazione dei pallet.

I trasportatori di Riso Scotti dopo aver effettuato la consegna dei prodotti passano dal centro logistico CHEP di Massalengo per approvvigionarsi di pallet che scaricano in seguito presso lo stabilimento aziendale, dove li attende un semirimorchio già predisposto per le consegne successive. In tal modo i tempi di attesa da parte dei trasportatori vengono abbattuti rispetto al passato e i costi legati al trasporto di merci e pallet sono meno onerosi e quantificabili in una riduzione approssimativa del 10%.

L’efficienza ottenuta ha permesso di estendere la partnership tra Riso Scotti e CHEP anche ad altri Paesi in Europa.

Riso Scotti ha inoltre impostato un’eccellente gestione delle tematiche ambientali, e un significativo contributo al miglioramento delle operazioni di sostenibilità è da attribuirsi anche al sistema di pallet pooling di CHEP, che primeggia per eco-sostenibilità. Infatti il pooling è un sistema che si basa proprio sul riutilizzo dei pallet, il recupero delle attrezzature e il loro riciclo finale riducendo l’impatto sull’ambiente e proteggendo le risorse naturali.

Interessanti i dati che CHEP è stata in grado di fornire all’azienda in merito al risparmio ottenuto in termini di eco-sostenibilità, rispetto alle soluzioni di pallet bianchi usati in precedenza. Grazie a CHEP Riso Scotti ha ridotto del 52% il consumo di acqua, del 72% il consumo di legname e del 77% la quantità di rifiuti portati in discarica. Inoltre secondo il GPW (Global Potential Warming), ovvero l’indicatore che misura il dato di potenziale riscaldamento globale a cui contribuiscono le aziende, l’impatto di Riso Scotti è diminuito del 50% da quando utilizza il pallet pooling CHEP.

«Siamo positivamente impressionati dai risultati della partnership con CHEP sia per il miglioramento dei processi di logistica che per i dati di sostenibilità che CHEP ci ha fornito secondo precisi indicatori ambientali” afferma Enrico Malovini, Responsabile Logistica Riso Scotti “Ci riteniamo soddisfatti di avere scelto un partner che sposa appieno la nostra green policy, contribuendo enormemente al potenziamento delle politiche ambientali con cui vogliamo continuare a distinguerci».

«È per noi molto importante essere in grado di fornire ai clienti delle cifre concrete sui benefici ambientali garantiti dal nostro sistema di pooling” sottolinea Paola Floris, Country General Manager di CHEP Italia “e siamo naturalmente orgogliosi della proficua collaborazione con Riso Scotti dove abbiamo davvero contribuito all’ottimizzazione della supply chain».

Lafayette Gourmet e Lafayette Maison, icona dello stile francese

Lafayette Gourmet e Lafayette Maison (il format dedicato alla casa e alla decorazione) unite sotto lo stesso tetto, in boulevard Haussmann a Parigi: ecco la recente scelta strategica di Galeries Lafayette con lo scopo di celebrare ancora più in grande lo stile di vita francese.

Il risultato? Una nuova grande casa di 7.500 m² e 5 piani (quelli un tempo occupati da Marks & Spencer), in cui le varie aree dello shopping danno il meglio di sé: spesa alimentare, ristorazione, enologia, attrezzi per la cucina, biancheria.

Particolarmente ricca l’offerta della ristorazione, che consta di 14 punti che spaziano da rosticcieri tipici allo stellato Ducasse, dal pasticciere Pierre Hermé al bar Cuiller.

 

L’organizzazione degli spazi

3° PIANO – L’ARTE DI RIGENERARSI:

Apparecchi di bellezza

Biancheria da casa

Corredo da letto

Bagno

2° PIANO – L’ARTE DI RICEVERE:

Arte della tavola

Biancheria da tavola

Profumi per ambienti

1° PIANO – L’ARTE DI CUCINARE:

Tutto per la cucina

Piccoli elettrodomestici

Enologia

Vini, Champagne e Alcolici

PIANO TERRA – L’ARTE DELLA DEGUSTAZIONE:

Gastronomia francese

Cucina da tutto il mondo

SOTTOPIANO – L’ARTE DI FARE LA SPESA:

Alimentari

Mercato

 

 

Verallia Trasforma i clienti in designer con Virtual Glass©

Verallia punta sull’innovazione, sempre e comunque. E a conferma di questo, l’Azienda rinnova il suo approccio al cliente, mettendolo al centro del processo creativo del design dei prodotti proposti grazie a Virtual Glass®, la nuova app pensata per permettere ai clienti di avere un riscontro visivo in tempo reale sulle diverse soluzioni di packaging, completandole con le proprie etichette, controetichette e capsule. Inoltre, grazie all’innovativa “modalità realtà aumentata”, i clienti potranno salvare i propri modelli e inserirli in contesti reali direttamente sul proprio tablet o smartphone per confrontarli con linee precedenti o bottiglie di competitor: dovranno limitarsi a inquadrare con la propria fotocamera la copertina del “Catalogo Verallia 2014” e i modelli tridimensionali appariranno al di sopra di esso.

Virtual Glass® by Verallia, pensata prima di tutto come strumento di lavoro per la forza vendite, diventa una piattaforma indispensabile per i clienti dell’Azienda che, scaricandola gratuitamente dall’App Store, potranno diventare protagonisti reali componendo in prima persona le proprie bottiglie come dei ‘veri’ designer.

L’app è stata sviluppata da Verallia in collaborazione con la società tecnologica spagnola TLC e al momento è stata rilasciata solo per piattaforma Ios, ma, a breve, seguirà la versione per Android.

TUTORIAL VIRTUAL GLASS BY VERALLIA

1. Scegli il tipo di bottiglia che preferisci a seconda:

– Del tipo di prodotto: vino fermo o spumante;

– Della capacità.

Schermata 2014-10-21 a 15.49.03

 

2. Scegli il colore del vetro e il contenuto della bottiglia.

Schermata 2014-10-21 a 15.50.24

3. Configura la tua etichetta e controetichetta

Seleziona le foto dal tuo album e puoi modificarne dimensioni e posizione.

Schermata 2014-10-21 a 15.51.47

Schermata 2014-10-21 a 15.52.02

Schermata 2014-10-21 a 15.52.15

4. Aggiungi la capsula.

Imposta la sua lunghezza e il colore. Hai anche la possibilità di personalizzarla con un’immagine presa dal tuo album.

Schermata 2014-10-21 a 15.54.09

Schermata 2014-10-21 a 15.54.19

Schermata 2014-10-21 a 15.54.29

5. Salva l’immagine della tua bottiglia

Schermata 2014-10-21 a 15.56.07

6. Crea la tua immagine da catalogo

Schermata 2014-10-21 a 15.56.53

7. Puoi confrontare diversi modelli di bottiglie.

Gira e ruota i modelli per vederli da tutte le angolazioni.

Schermata 2014-10-21 a 15.57.38

8. Sfrutta la modalità Realtà Aumentata

Visualizza la bottiglia virtuale in un qualsiasi scenario reale (per esempio sugli scaffali, confrontandola con il design dell’attuale bottiglia o con altre bottiglie di vino, etc.). Devi solo inquadrare e mettere a fuoco con la fotocamera del tuo tablet il mouse pad Virtual Glass.

Schermata 2014-10-21 a 15.58.37

9- Invia le immagini create via e-mail oppure condividile con i tuoi clienti tramite i social network.

Schermata 2014-10-21 a 15.59.37

 

Seducente

Seducente per natura, Kanzi®, la mela a club prodotta in esclusiva in Italia dai Consorzi VOG e VI.P., inaugura la stagione italiana 2014/2015 con un aumento del 30%.

La stagione è iniziata a fine settembre con un’ottima raccolta, in crescita del 30% rispetto alla stagione precedente grazie ai nuovi impianti messi a dimora negli ultimi anni e ora entrati in piena produzione. L’aumento nel volume di produzione permetterà di prolungare il periodo commerciale fino ai primi mesi estivi

Forte di questo avvio di stagione, Kanzi® quest’anno festeggia anche la sua decima stagione commerciale a livello europeo. La mela a club, frutto di un incrocio tra Gala e Braeburn, è stata infatti lanciata dall’organizzazione belga GKE nel 2004: da allora ha conosciuto una crescita costante ed è oggi tra i principali marchi del settore.

Un risultato che è frutto anche delle campagne di promozione del brand gestite da GKE in collaborazione con le strutture commerciali per Kanzi® dei singoli paesi. Quest’anno le attività sono già iniziate sulla pagina Facebook “The Seductive World of Kanzi®”, con un divertente quiz in cui i fan sono chiamati a indovinare il numero di mele presenti in un’immagine per tentare di aggiudicarsi un omaggio targato Kanzi®. Un’iniziativa che ha già superato i 2.000 partecipanti e si è concluso il 21 ottobre.

Nel corso della stagione le attività proseguiranno con promozioni sui punti vendita, PR tradizionali, Adv sui mezzi di settore e una iniziativa web based rivolta ai consumatori.

«Per questa stagione intensificheremo la distribuzione nei nostri due mercati più importanti, Italia e Spagna, con l’obiettivo di incrementare la conoscenza del brand – spiega il direttore del Consorzio VOG Gerhard Dichgans – In Spagna Kanzi® è ancora giovane ma sta già ricevendo acclamazione sia dal punto di vista distributivo che di favore presso i consumatori».

«La raccolta ha avuto un ottimo livello qualitativo – prosegue Josef Wielander, direttore del Consorzio VI.P – Kanzi® è una delle principali mele club, e in Italia e Spagna sta trovando un mercato crescente grazie a caratteristiche apprezzate da clienti e consumatori. I suoi segreti sono la polpa croccante e il perfetto bilanciamento tra dolcezza e acidità».

 

Finiper: il gruppo sostiene il Fondo Ambiente Italiano

Per il quinto anno consecutivo il Gruppo Finiper sostiene la campagna nazionale di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia” promossa dal FAI Fondo Ambiente Italiano.

A partire dal 28 settembre e fino al 31 ottobre, in tutti gli ipermercati Iper, La grande i, e i supermercati U! e U2 (Gruppo Finiper) sarà possibile richiedere la DONOR CARD, del valore di 2€, che permetterà di sostenere e tutelare il meraviglioso patrimonio di natura, arte e paesaggio italiano. La carta inoltre darà diritto a un ingresso gratuito in un Bene FAI alla scoperta del patrimonio naturale ed artistico presente nella nostra penisola.

Infatti il FAI è una fondazione nazionale senza scopo di lucro, nata nel 1975 con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio d’arte e natura italiano. L’elenco dei luoghi visitabili è consultabile sul sito www.fondoambiente.it.

In tutti i punti vendita coinvolti verranno esposte locandine informative e distribuiti leaflet per promuovere la campagna di raccolta fondi e far conoscere l’attività della Fondazione. Il personale sarà a disposizione per incentivare la raccolta e ricordare come ogni piccolo contributo può salvare un bene immenso a disposizione di tutti. La campagna “Ricordati di salvare l’Italia” ha ottenuto ottimi risultati: nel 2013 il Gruppo Finiper ha raccolto complessivamente circa € 100.000.

La collaborazione con il FAI rispecchia le politiche sociali portate avanti da Finiper e dalle sue insegne. L’azienda, infatti, sostiene il FAI dal 2010 e da sempre si impegna a sensibilizzare il cliente nei confronti del ricco patrimonio ambientale, culturale e artistico che racchiude la storia del nostro Paese, attraverso la promozione di iniziative di solidarietà e la divulgazione di comportamenti e stili di vita adeguati.

«Con grande orgoglio – dichiara Antonella Emilio, Responsabile Comunicazione, Relazioni Esterne e CSR di Iper, La grande i, anche per il 2014 Iper sostiene il FAI – questa adesione rappresenta un momento condiviso con tutti i nostri clienti che, ormai da 5 anni, tramite le loro donazioni, ci dimostrano di avere a cuore tanto quanto noi la promozione di una cultura di rispetto della natura,

dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia. Ci impegniamo tutti insieme a tutela di un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità».

De Rica amplia la sua gamma

De Rica, storico marchio italiano entrato a dicembre 2013 nel portafoglio di Generale Conserve, amplia la sua gamma con l’arrivo di PURA PASSATA DI POMODORO VALLIVO, un prodotto davvero innovativo per quanto riguarda il mercato del pomodoro: richiama ‘in tutto e per tutto’ una passata fatta in casa, con il risultato di un prodotto unico che si differenzia per gusto, colore e profumo.

Per la produzione di Pura Passata De Rica l’azienda ha scelto un contesto unico: un’area rurale incontaminata, 18.000 ettari di territorio alle porte del Parco Naturale del Delta del Po, dove la natura è generosa, abbondano specie animali e la mano dell’uomo non è invasiva. Una vera distesa sconfinata, segnata solo da passaggi interpoderali e canali, senza costruzioni, tralicci e reti stradali.

Pura Passata è realizzata con una sola varietà di pomodoro per garantire gusto e qualità costanti.

Il pomodoro vallivo, perfettamente maturo, viene coltivato, raccolto e lavorato proprio lì dove nasce, nelle immediate vicinanze del sito di trasformazione, nel pieno rispetto della tradizione e del lavoro, per garantire una filiera integrata a basso impatto ambientale.

Dalla selezione del seme di una varietà tradizionale, OP (“open pollinated”, riproduzione per impollinazione naturale), si ottiene un pomodoro dal colore rosso genuino, dal sapore inconfondibile, 100% italiano, certificato sostenibile da Friend of the Earth, il programma internazionale di certificazione per l’agricoltura sostenibile.

Il progetto e la sua sostenibilità

Generale Conserve è fermamente convinta che la sostenibilità vada sempre applicata innanzitutto al proprio “core business”, la materia prima: in questo caso il pomodoro e la sua catena del valore. La sostenibilità è uno dei principi base dell’Azienda che ha fatto dell’etica un elemento strategico, come testimonia la scelta di utilizzare – anche nel caso specifico di Pura Passata – le certificazioni (Friend of The Earth per la sostenibilità dell’agricoltura e SA8000 per la Responsabilità Sociale) come punto di partenza e non come traguardo.

“È diventato realtà un progetto ideale, e con un risultato eccellente” ha commentato entusiasta Vito Gulli, Presidente di Generale Conserve. E continua: “Il ‘progetto’ era quello di recuperare un seme di pomodoro autoctono e antico, non ibrido, e di coltivarlo nella fertilissima pianura emiliana. La ‘realtà’ è il fatto che alcuni Clienti e consumatori ne siano rimasti letteralmente folgorati: alla prova dell’assaggio ‘con gli occhi bendati’ tutti hanno riconosciuto come ‘migliore’ proprio la passata di pomodoro vallivo”.

La filiera corta e chiusa OGM free garantisce un controllo totale, dal seme al prodotto finito, per mantenere alti gli standard di qualità:

• la vicinanza di trasporto permette di raccogliere il pomodoro solo ed esclusivamente nel cuore della stagione, quando è al perfetto grado di maturazione, pienamente rosso e gustoso, davvero una “Produzione” a KM 0;

• la buccia del pomodoro è molto sottile, non serve, infatti, che sia spessa per evitare che si perdano i succhi del frutto durante la fase di trasporto.

Si può quindi, concludere affermando che il progetto di Pura Passata di pomodoro Vallivo De Rica si basa su questi grandi pilastri:

• Filiera corta e chiusa

• Rispetto della tradizione e del lavoro

• Agricoltura sostenibile

• Qualità certificata

• Residuo zero

• OGM Free

 

 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare