Calano i prezzi di frutta e verdura di stagione, in discesa clementine, arance e cavolfiori

Grazie alle temperature medio-alte che si rilevano in questi ultimi giorni di gennaio, nei mercati ortofrutticoli si registrano generali ribassi dei prezzi di frutta e verdura.

FRUTTA

Clementine: Sta volgendo al termine la campagna delle clementine comuni che presto lasceranno il posto alle varietà tardive. Si confermano i prezzi in calo rispetto alle scorse settimane dovuti a un livello della domanda ancora basso. In particolare, rispetto al 2023, si registra un calo dell’11% grazie a un prezzo medio che si attesta su 1,20 euro/Kg.
Arance: buona la qualità delle arance rosse Tarocco che si sono affiancate alla bionda Navelina. Anche per questo prodotto, i prezzi sono in calo rispetto alle scorse settimane, sebbene si confermino prezzi più alti di quasi il 30% rispetto ad un anno fa per il calibro più piccolo e del 21% per quello più grande. Tale aumento è dovuto a una riduzione della quantità di produzione dovuta al maltempo della scorsa primavera e alla siccità della scorsa estate.
Mele: rimangono stabili i prezzi di tutte le varietà delle mele. In particolare, si registra 1,70 euro/Kg per le Golden Delicious, prezzo regolare seppur in aumento del 18% rispetto a 12 mesi fa a causa di un aumento della domanda a livello mondiale e all’aumento dei costi di produzione.

ORTAGGI

Finocchi, carciofi e cavolo verza: consigliati i finocchi a 1,37 euro/Kg (+28,04% rispetto al 2023 sebbene con un trend in calo) e i carciofi a 0,60 euro al pezzo (+22,45 euro/Kg rispetto a 12 mesi fa). Sceso a 0,88 euro/Kg (+10% rispetto a 12 mesi fa) il prezzo del cavolo verza.
Cavolfiori e lattuga: ottimi da consumare in questo periodo anche i cavolfiori bianchi per i quali si registra il prezzo medio di 1,35 euro/Kg, in calo rispetto al periodo natalizio ma stabile rispetto allo scorso anno e le lattughe che a 1,50 euro/Kg restano ancora in rialzo del 20% rispetto al 2023.
Pomodori e zucchine: l’aumento dei costi di produzione, invece, continua a tenere in alto i prezzi dei prodotti di serra: pomodori e zucchine in particolare. Sebbene anche per questi prodotti si sia registrato un trend in calo, rimangono in rialzo del 31,15% i prezzi del pomodoro Piccadilly e di quasi il 34% i prezzi delle zucchine scure lunghe.

A meno che la situazione climatica non dovesse cambiare improvvisamente, tali cali potranno proseguire anche nelle prossime settimane.