
Oltre 60mila visitatori e 66mila prodotti venduti in due mesi e mezzo. Sono i numeri che testimoniano il buon successo del pop-up store aperto da Ikea a Roma lo scorso 27 aprile nella centralissima piazza San Silvestro. E che hanno convinto l’azienda svedese a prolungare l’apertura fino al 6 gennaio.
L’apertura del negozio di piazza San Silvestro è un segnale dell’attenzione che la clientela riserva alla multicanalità: il pubblico sembra interessato ai nuovi format di vendita che si affiancano a quelli tradizionali. In questo caso si tratta di un negozio di dimensioni molto ridotte rispetto ai tradizionali store Ikea (appena 400 metri quadri), specializzato in un settore merceologico (la cucina, con idee e accessori per l’arredamento e la mise-en-place), con un assortimento selezionato e con una fruizione rapida e agile, che non sostituisce la messa cantata della visita al tradizionale negozio Ikea (a Roma ce ne sono due: uno all’Anagnina aperto nel 2000 e uno a Porta di Roma inaugurato nel 2005), ma vi si affianca. In questo modo, ai clienti viene offerto un bouquet di servizi tra cui scegliere sulla base delle loro esigenze. In questa direzione nella capitale Ikea ha aperto nel 2016 il Pick-up & Order Point, un punto vendita di prossimità nel quartiere Collatino in cui alcuni aspetti del negozio classico si uniscono alla comodità dell’acquisto online da pc, tablet e smartphone.
«L’entusiasmo con cui Roma ha accolto il pop-up store – dice Belén Frau, amministratore delegato di Ikea Italia – testimonia quanto sia strategico sviluppare progetti innovativi che avvicinano l’azienda al centro della città e alle persone. È nel Dna di Ikea rendere l’assortimento più accessibile a un numero sempre maggiore di persone, attraverso modalità che sappiano andare incontro alle esigenze dei nostri clienti».