Sei referenze BrewDog destinate alla Gdo italiana

Al grido di “Craft Beer for the People”, BrewDog ha creato un movimento internazionale in grado di evolversi con coerenza negli anni e le sue birre sono diventate simbolo di “un’ordinaria follia”, segnata da produzioni sfacciate come quella di Punk IPA, birra artigianale numero uno in Europa e primo grande successo internazionale del brand.

Da quest’anno il marchio più “ribelle” della storia della birra viene distribuito in Italia nel canale retail dal gruppo olandese Royal Swinkels Family Brewers. Con una comunicazione irriverente e un modo di fare birra rivoluzionario BrewDog è un vero e proprio caso nel panorama internazionale.

BrewDog si presenta sul mercato italiano nella grande distribuzione con sei diverse referenze, tutte di ispirazione americana, molto aromatiche e ricche di luppoli.

Punk IPA
Punk IPA (grado alcolico 5,4%) è il simbolo della rivoluzione craft in Europa. È una birra particolarmente aromatica e ben bilanciata sul gioco di malti e luppoli, caratterizzata da un colore dorato intenso. Lo stile India Pale Ale si ispira alle tendenze americane; questa birra è prodotta interamente con luppoli americani e neozelandesi. All’olfatto si rivelano subito intense note agrumate e tropicali, soprattutto pompelmo, frutto della passione e ananas. Al palato si conferma il piacevole carattere fruttato con un finale lungo e dissetante.

Hazy Jane
Hazy Jane (grado alcolico 5%) è una New England IPA, espressione di uno stile che proviene dal Nord degli Stati Uniti, dal New England e reinterpreta la tradizione inglese delle IPA. È una birra torbida o hazy, da qui il nome Hazy Jane (“torbida Jane”), caratterizzata da un ottimo equilibrio. Sia al gusto che all’olfatto emergono note di frutta tropicale (ananas, mango e papaya in evidenza) ed una vena agrumata con sentori di scorza d’arancia e limone. In chiusura un delicato amaro erbaceo. Dall’aspetto opalescente per il cospicuo dry hopping e per la presenza di avena e frumento nella sua ricetta, ha un sapore più morbido ed avvolgente e un’amarezza più contenuta delle IPA.

Elvis Juice
Elvis Juice (grado alcolico 6,5%), dedicata a The King, è una Citrus IPA ambrata, di carattere, prodotta con luppoli americani e infusa con scorze di pompelmo, che le donano spiccate note amare e fruttate. La principale caratteristica di questa birra è l’equilibrio perfetto tra l’amaro dei luppoli e la dolcezza dei malti. Ha un corpo leggero in cui sono le note agrumate dei luppoli, esaltate dal pompelmo, a fare da padrone. In chiusura, una vena più spiccatamente erbacea e un amaro deciso rendono la bevuta dissetante.

Dead Pony Club
Dead Pony Club (grado alcolico 3,8%) è una Session IPA che rientra nelle Californian Pale Ale. Presenta un piacevole carattere luppolato e un corpo leggero e si presenta con un colore ambrato. Ha un bouquet aromatico ampio, dove emergono in maniera rilevante sentori floreali, agrumati e di frutta tropicale. Al palato c’è un buon bilanciamento tra l’elemento “beverino” e la componente luppolata che dà struttura al prodotto e concede un lieve amaro persistente in chiusura. Luppolo e basso tenore alcolico sono il segreto di questa birra rifrescante e beverina.

Planet Pale
La Planet Pale (grado alcolico 4,3%) è una novità nelle Pale Ale, birre ad alta fermentazione, bionde, prodotte con malti più leggeri. Un nuovo mix di luppoli che le conferiscono lievi note agrumate e note di pino lasciando un morbido retrogusto di frutti tropicali. Una birra straordinaria, espressione del DNA di BrewDog e della sua mission di impegno verso il Pianeta e di passione per le birre di qualità.

Lost Lager
Lost Lager è una birra dal tenore alcolico medio (grado alcolico 4,5%), si ispira alle categorie delle pilsner tedesche, con una attenzione al pianeta, in pieno stile BrewDog. È una birra chiara, prodotta utilizzando l’energia eolica, un terzo in meno di acqua e minori scarti dei malti. L’aggiunta dei luppoli Select, Spaltere Saphir combina vibranti note di agrumi ed erbe regalando a questa iconica lager un gusto intenso e rinfrescante.