Anche la birra diventa solidale con La birra del cuore di Adhor

Sette produttori di birra e 200 distributori, con il sostegno di Adhor (l’onlus Associazione le Donne dell’Horeca) scendono in campo per la solidarietà, impegnandosi fino a fine settembre a donare parte del prezzo della birra acquistata per la ricerca e le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. I produttori coinvolti sono Birra Menabrea, Radeberger, Heineken Italia, Theresianer, Birra Castello, Carlsberg Italia, Peroni. Il meccanismo è semplice: i distributori si impegnano ad acquistare un determinato numero di fusti di birra con una minima maggiorazione sul prezzo di acquisto, e automaticamente donano una somma per l’iniziativa solidale, alla quale si aggiunge un’ulteriore quota versata direttamente dai produttori di birra.

I fondi raccolti da La Birra del Cuore saranno devoluti in parte alla A.R.M.R. (Aiuti Ricerca Malattie Rare) una fondazione che fa capo al Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, in parte alle vittime del Terremoto del 24 agosto.

I gestori dei locali aderendo al progetto ed esponendo in store il materiale promozionale (locandine, sottobicchieri, collarini per spillatori) diventano dei veri e propri ambasciatori di cultura birraia e di solidarietà, facendo sì che i loro clienti, i consumatori finali, possano apprezzare tutta la generosità di una buona “chiara” alla spina. A conti fatti saranno oltre 150mila i litri di birra spillata e poi servita sugli speciali sottobicchieri prodotti per l’occasione.

Organizza l’iniziativa ADHOR, associazione che promuove valori come etica, cultura e solidarietà, la carta delle Pari Opportunità nonché la valorizzazione del ruolo della donna.