
Sono state vacanze di Natale con un po’ meno crisi ed affanno degli anni passati, quelle di quest’anno: una conferma viene da Visa, che ha divulgato i dati delle transazioni transfrontaliere registrati da Visa Europe in Italia durante il periodo delle feste. Otto milioni in tutto nel periodo che va dal 21 dicembre al 6 gennaio 2016, con una crescita nell’utilizzo di carte Visa del 6,7% anno su anno, per un totale di 426,6 milioni di euro, in crescita rispetto agli oltre 384 milioni registrati nel periodo natalizio 2014. Un saldo leggermente positivo rispetto ai volumi fatti registrare nello stesso periodo di rilevamento dati dagli italiani all’estero: 423 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo 2014/2015.
La moda vince
Ma dove e in che cosa sono stati spesi questi soldi? Ancora una volta in ripresa dopo periodi a dir poco appannati c’è l’abbigliamento: il settore moda/abbigliamento infatti ha registrato un totale di spesa di 97,8 milioni di euro, +7,7% rispetto all’anno precedente. Crescita anche per le strutture ricettive e alberghi con una spesa di 89,3 milioni di euro, in incremento del 6%. I prodotti e i servizi assicurativi si posizionano al terza posto nella spesa degli stranieri nelle festività natalizie, con 45,9 milioni di euro e una crescita del 20,1% rispetto al 2014. Chiudono la “top 5” delle voci di spesa l’intrattenimento e l’elettronica di consumo, che segnano rispettivamente 43,1 milioni di euro (+11,7% a/a) e 27,1 milioni di euro (+9,7% a/a).
Quanto a provenienza, sono Regno Unito, Francia, USA, Germania e Svizzera i paesi top five degli spender stranieri in Italia, con un totale di spesa pari a 262 milioni di euro ovvero il 65% del totale dei volumi registrati da Visa.
Gli acquisti sono stati fatti essenzialmente nel punto vendita “fisico”, con una spesa di 293,3 milioni di euro (+4,2% a/a) nel periodo. Buona notizia per i nostri negozi, meno per la debolezza dell’e-commerce Made in Italy. Prova ne è che per gli italiani in viaggio all’estero nelle scorse festività gli acquisti presso negozi fisici si attestano intorno ai 124 milioni (+29,4%), ma ci sono anche30 milioni di euro (+7%) di acquisti via posta o telefono.
All’estero gli italiani spendono in entertainment
Avanza anche la spesa degli italiani che hanno trascorso le vacanze natalizie all’estero, con 423 milioni di euro (+10% a/a). I maggiori volumi di spesa si sono registrati nel Regno Unito, che ha raccolto il 30% dei volumi totali registrati, con 124,8 milioni di euro (+4%), seguiti dal Lussemburgo (66,6 milioni di euro con un incremento percentuale del +45%), Francia e Spagna che riportano rispettivamente volumi di spesa oltre i 30 milioni di euro e infine USA e Irlanda con oltre 24 milioni di euro.
L’intrattenimento è il settore che registra il maggiore volume di spesa con 50 milioni di euro, subito seguito dall’alberghiero con 47,4 milioni, i trasporti aerei con 43,6 milioni, le spese per i servizi con 39,3 milioni e la moda/abbigliamento con 35 milioni di euro e crescita di oltre il 10%.
Infine, una curiosità: nel periodo natalizio è stato il 29 dicembre il giorno con il maggior picco di spesa con prodotti Visa da parte degli stranieri in Italia, mentre per i nostri connazionali all’estero è stato il 4 gennaio 2016.