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Carrefour e Msc, parte la campagna “Peschiamoci Chiaro” sulla pesca sostenibile

Durerà dal  13 ottobre al 4 novembre su Facebook e Twitter la campagna di Carrefour Italia, MSC Pesca Sostenibile e i suoi partner dedicata alla tracciabilità e alla sostenibilità della pesca. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i consumatori attraverso un video creativo che spiega agli utenti cos’è la tracciabilità e cosa vuol dire scegliere prodotti sostenibili che garantiscano mari in salute e al tempo stesso contribuiscano a tutelare l’attività della pesca per le generazioni future.
La collaborazione tra MSC Pesca Sostenibile e Carrefour Italia è attiva dal 2015 (leggi anche Carrefour Italia collabora con MSC per offrire prodotti ittici da pesca sostenibile) e crea un sistema virtuoso che spinge i propri fornitori a certificarsi ed approvvigionarsi di materie prime certificate MSC. Grazie a questa partnership, oggi Carrefour offre ai propri consumatori oltre 12 prodotti realizzati con materie prime certificate sostenibili secondo i più alti standard riconosciuti a livello mondiale come i più credibili e completi per la pesca sostenibile.

https://youtu.be/p6f5vJArIS0

La campagna social #peschiamocichiaro è stata realizzata dalla coppia creativa Melania Angeloro e Giacomo Pellizzari ispirandosi alla campagna Tracciabilità realizzata dall’headquarter di MSC. Il video è stato ideato e prodotto dall’agenzia anglossasone Nice and Serious.

 

Un marchio per comunicare la sostenibilità

Nonostante sia partito l’obbligo di indicazione dell’origine del pesce venduto e che la mggior parte dei consuamtori sia disposto a pagare di più per un prodotto derivato da pesca sostenibile, c’è ancora molta confusione (leggi Greenpeace: il 77% dei consumatori disposti a pagare di più il pesce sostenibile). Il marchio blu MSC intende appunto aiutare i consumatori ad effettuare un acquisto sostenibile in modo semplice, senza preoccuparsi di dover valutare all’atto di acquisto alcuni elementi fondamentali per la sostenibilità, ma che talvolta sono complessi per chi non ha conoscenze specifiche. Area di pesca FAO, attrezzo di pesca, taglia minima, pesca illegale, catture accessorie sono solo alcuni degli aspetti coperti dal programma MSC Pesca Sostenibile. Inoltre, in tal modo i consumatori contribuiranno, con i loro acquisti, alla salute dei nostri mari.

«È nostro compito sensibilizzare i consumatori indirizzandoli verso acquisti sempre più sostenibili. La salute degli oceani dipende da tutti noi, da ogni nostro comportamento e decisione d’acquisto. Con l’adesione alla campagna social #peschiamocichiaro vogliamo trasmettere ai nostri clienti il valore aggiunto della sostenibilità ittica e far capire loro che la salute dei mari dipende anche da ogni loro gesto quotidiano, inclusa la spesa» dichiara Flavia Mare, responsabile Qualità e CSR manager Carrefour Italia.

«La tracciabilità è un aspetto fondamentale nel Programma MSC. Infatti tutti i prodotti con il marchio blu sono tracciabili dal mare al piatto e sono sottoposti al DNA test che garantisce l’attendibilità tra specie dichiarata e offerta. Gli ultimi test hanno rilevato che il 99,6% del pescato con il marchio blu è etichettato correttamente rispetto a una media del 30% che è descritto o etichettato in maniera non corretta» spiega Francesca Oppia, direttore generale di MSC Pesca Sostenibile.

Orogel premiata da Carrefour Italia per la sua lotta contro lo spreco

Tra oltre 650 fornitori, Orogel è stata premiata da Carrefour Italia nell’ambito del progetto “La Grande Sfida dei Fornitori contro lo spreco alimentare”. Due, essenzialmente, i requisiti più apprezzati:

  • le sue efficaci politiche aziendali
  • le iniziative messe in atto per la prevenzione, il riutilizzo, il recupero e la ridistribuzione dei prodotti alimentari.

Nella motivazione del riconoscimento si legge: “Tra le pratiche implementate per la riduzione degli sprechi, l’azienda si è concentrata sulla riduzione dei sottoprodotti della lavorazione di vegetali grazie all’innovazione tecnologica nelle fasi di cernita del prodotto. La selezione è infatti diventata più mirata grazie allo sviluppo di cernitrici a telecamere e a raggi laser; tecnologie che hanno portato ad una maggior capacità di individuare e scartare i corpi estranei riducendo la precedente perdita di prodotto conforme per errato scarto. Le prime sperimentazioni su macchine cernitrici automatiche sono iniziate nel 2009 testando diversi modelli e fornitori: oggi, a 7 anni dal primo progetto pilota, questa tecnologia è utilizzata su tutti i vegetali tal quali lavorati in azienda, sino ad arrivare a prodotti miscelati, come il minestrone”.

“Siamo convinti che questo premio sia il riconoscimento all’impegno che stiamo mettendo da anni a combattere lo spreco a favore della sostenibilità vera – dichiara Silver Giorgini, direttore Qualità e Innovazione prodotti Orogel. Ciò che ci rende particolarmente fieri di averlo meritato è che non ci è stato dato sulla base di una dichiarazione nostra, ma a seguito di indagini serie: qui da noi in azienda è venuta una società specializzata che, per conto di Carrefour, ha verificato i nostri processi produttivi e, in seguito, siamo stati giudicati e infine premiati da un comitato di esperti nominato sempre da Carrefour”.

Lotta allo spreco, Carrefour premia i fornitori “virtuosi”

Nella lotta allo spreco incentivata anche dalla recentissima legge dello Stato (vedi Spreco alimentare, entra in vigore la legge che aiuta a donare), Carrefour Italia scende in campo con la seconda edizione di “La Grande Sfida dei Fornitori contro lo spreco alimentare”, programma di CRS volto a premiare i fornitori che si sono distinti per l’efficacia delle loro politiche di prevenzione, il riutilizzo, il recupero e la ridistribuzione dei prodotti alimentari.

Patrocinato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il progetto intende valorizzare e premiare le buone pratiche legate alla sostenibilità, motivando i propri fornitori alla continua ricerca di soluzioni per la riduzione di tutte le forme di spreco delle risorse e degli alimenti.

I progetti sono stati valutati da Fedabo, società indipendente leader nella consulenza per l’energia, che ne ha giudicato l’efficacia e la portata innovativa in rapporto ai settori di appartenenza. Sulla base di questi elementi è stata poi stilata la classifica con le cinque aziende più virtuose (i fornitori di Carrefour Italia sono 650), ognuna in uno specifico ambito. Ogni progetto è stato poi valutato da una giuria che ha contribuito a selezionare il fornitore vincitore fra la rosa di candidati individuati dalla società Fedabo, che è risultato essere la Dial S.r.l. di Pergine Valsugana, per l’innovazione tecnologica implementata nella valorizzazione dei sottoprodotti.

I cinque hanno ottenuto il riconoscimento sono:

1)     Antonio Ruggiero S.p.A. – Sabaudia

Premio di categoria RECUPERO E RIUTILIZZO: Creazione di mercati alternativi

L’azienda, attiva da oltre 120 anni nella lavorazione di patate e cipolle di qualità, da anni destina parte dei sottoprodotti alla produzione di biogas ed energia; il progetto “Belle nel cuore” ha permesso di creare un destino virtuoso per i prodotti che non rispondono ai capitolati di fornitura, facendo acquistare nuovo valore a quei prodotti che presentano a livello estetico delle difettosità o imperfezioni. Quello che normalmente viene inteso come scarto, viene utilizzato e distribuito sul mercato ad un prezzo più conveniente per il consumatore, contribuendo al risparmio delle risorse investite nella filiera produttiva.

2)     C.I.C.O. SOC. COOP. AGRICOLA – Ferrara

Premio categoria REDISTRIBUZIONE: Donazioni e relazioni con il territorio

Società consorzio di cooperative fondata nel 1997, le cui aziende associate producono frutta e verdura. CICO si impegna da sempre a destinare i prodotti che non trovano una collocazione commerciale in diversi impieghi alternativi, come la produzione di fertilizzante agricolo e la donazione verso organizzazioni no profit. Nel 2006 si è avviato un progetto mirato a rinforzare il legame con il territorio, ed è nato “Non sprecare per aiutare”, con la donazione di generi alimentari ad un asilo nido e una scuola materna della zona. I prodotti agricoli forniti sono surplus produttivi presentano caratteristiche di qualità conformi e sono confezionati in imballi di linee commerciali non più uso.

3)     Dial S.r.l. di Pergine Valsugana – Trento

Vincitore assoluto e vincitore del premio di categoria RECUPERO E RIUTILIZZO: Innovazione tecnologica per la valorizzazione dei sottoprodotti

Piccola impresa trentina che occupa 40 collaboratori, attiva nella lavorazione dei funghi e nella realizzazione di prodotti derivati. Nel 2011 DIAL ha avviato un progetto di ricerca con l’università di Bologna al fine di sviluppare un processo innovativo per la valorizzare dei sottoprodotti della lavorazione dei funghi secchi. Il risultato della collaborazione è la creazione di una nuova linea di creme ad alto valore di servizio a base di funghi porcini chiamata “Fior di Fungo”. Per ottenere ciò, l’azienda ha sviluppato una nuova linea di essiccazione per il recupero totale della materia prima destinata all’alimentazione del nuovo impianto di produzione automatico per la linea dei pronti all’uso.

4)     OROGEL Soc. Coop. Agricola – Cesena

Premio di categoria PREVENZIONE: per l’innovazione tecnologica implementata nella riduzione degli scarti

Azienda nata nel 1969, conta ad oggi oltre 800 dipendenti ed è attiva nella lavorazione di prodotti ortofrutticoli. Tra le pratiche implementate per la riduzione degli sprechi, l’azienda si è concentrata sulla riduzione dei sottoprodotti della lavorazione di vegetali grazie all’innovazione tecnologica nelle fasi di cernita del prodotto. La selezione è infatti diventata più mirata grazie allo sviluppo di cernitrici a telecamere e a raggi laser; tecnologie che hanno portato ad una maggior capacità di individuare e scartare i corpi estranei riducendo la precedente perdita di prodotto conforme per errato scarto. Le prime sperimentazioni su macchine cernitrici automatiche sono iniziate nel 2009 testando diversi modelli e fornitori: oggi questa tecnologia è utilizzata su tutti i vegetali lavorati in azienda, ma anche sui prodotti miscelati, come il minestrone.

 5)     Spalla Mauro srl – Alessandria

Premio di categoria REDISTRIBUZIONE: Utilizzo alternativo degli scarti alimentari

Piccola azienda in provincia di Alessandria attiva nella lavorazione e nel confezionamento di prodotti ortofrutticoli, ha presentato un progetto che riguarda in particolare la produzione di carote. I prodotti che non possono essere utilizzati per il consumo umano, dopo una selezione manuale che porta a suddividerle in prima, seconda e terza categoria, vengono separati per un loro riutilizzo per consumo animale. La rete creata da questo progetto coinvolge 260 maneggi, che permettono attualmente di aumentare il personale lavorativo impiegato e di coprire il 100% degli scarti di lavorazione.

Dalla prevenzione alla donazione, le “buone pratiche” di Carrefour

L’insegna francese tre anni fa ha creato un team, il Comitato Anti Demarque Carrefour Italia, completamente dedicato alla revisione e al miglioramento dei flussi aziendali per combattere lo spreco del cibo, ottenendo una riduzione progressiva degli sprechi. Ad esempio, durante il primo semestre 2016 , in tutti i punti vendita della rete Carrefour Italia sono state recuperate oltre 180 tonnellate in più rispetto allo stesso periodo del 2015, nel solo settore dei prodotti freschi.

Tra le attività attivate per combattere lo spreco alimentare e per ridurre al minimo i rifiuti destinati alla discarica dall’insegna ci sono:

  • La storica collaborazione con il Banco alimentare per la donazione. Nel 2015 sono stati donati da Carrefour in Italia oltre 660 tonnellate di cibo.
  • La revisione dei processi di riordino, introduzione di tecnologie per riordino automatico e revisione dei tempi che intercorrono tra l’ordine e la consegna a punto di vendita per consentire di effettuare gli ordini sulla base di quanto effettivamente venduto.
  • Il controllo rigoroso dello stock di deposito e di punto di vendita e dei dati di invenduto.
  • La revisione degli spazi espositivi e degli assortimenti e, in collaborazione con i fornitori, degli imballi e delle pezzature dei prodotti esposti per ridurre gli sprechi sia a livello di punto di vendita che presso i consumatori finali. La revisione degli assortimenti ha preso in considerazione anche una diversa gestione dei reparti freschi in funzione delle stagionalità e del clima.
  • Piano di formazione degli addetti finalizzato alla diffusione delle buone pratiche di gestione e di lavorazione degli alimenti
  • Chiusura banchi frigoriferi per migliorare ulteriormente le condizioni di conservazione dei prodotti deperibili.
  • Attività promozionali e tagli prezzi per consentire la vendita di prodotti a rischio (ad esempio prossimi alla scadenza)
  • Valorizzazione di prodotti commestibili ma non commercializzabili tal quali (ad esempio vendita di pane secco, produzione di pane grattugiato, frutta per macedonia, produzioni interne)

Carrefour attiva centri di raccolta per i terremotati, in centro Italia

Carrefour rende noto di aver attivato alcuni centri di raccolta di beni di prima necessità, destinati alle popolazioni gravemente colpite dal sisma del 24 agosto. L’insegna, dopo essersi attivata per l’invio di beni di prima necessità, invita i clienti a dare un proprio contributo.

I primi punti vendita presso i quali sarà possibile consegnare i beni a partire da oggi sono:

-Rocca di Papa, via di Frascati 292, Rocca di Papa (RM): Protezione Civile
– Grottaferrata Pratone, via del Pratone snc, Grottaferrata (RM): Protezione Civile – Frascati, piazza Marconi 12, Frascati (RM): Regione Lazio
-Anguillara, largo dello Zodiaco 3, Anguillara (RM): Croce Rossa
-L’Aquila iperstore, via A. Panella 67, L’Aquila: Associazione Mamme per L’Aquila
-L’Aquila1, via A. Vicentini snc, L’Aquila: Associazione Mamme per L’Aquila
-Cascia, via P. Prosperi snc, Cascia (PG): Associazione Giovani per Cascia
-Rieti, via M. C. Dentato 9, Rieti: Caritas
-Terni, viale Bramante 33/B: Caritas
-Tarquinia, via A. Moro sna, Tarquinia (VT): Comune di Tarquinia
-Pineta sacchetti, via della Pineta Sacchetti 199, Roma: Associazione Carabinieri -Anagni, via Casilina Km 62, Anagni (FR): Croce Rossa
-Cessati Spiriti, via dei Cessati Spiriti n. 10, Roma: VII Municipio Roma Capitale
-Ciamarra, via A. Ciamarra 243/253, Roma: VII Municipio Roma Capitale
-Monte Mario, via A. del Peschiera 22, Roma: Protezione Civile

La lista aggiornata in tempo reale sui punti venditi aderenti all’iniziativa, sarà disponibile sul sito ufficiale di Carrefour.

Disponibili anche i punti vendita Carrefour del Gruppo Cassandra di Latina, Pontinia, San Felice Circeo, Sabaudia dove si possono donare i beni indicati dalla protezione civile: generi alimentari a lunga conservazione (acqua, latte in cartone, pasta, riso, farina, zucchero, caffè, tonno, legumi, pomodori in scatola, biscotti, olio, sale), prodotti per l’igiene (sapone, carta igienica, pannolini per bimbo e anziani, salviette umidificate, assorbenti da donna) e bicchieri, forchette, cucchiai, tovaglioli e coltelli in plastica.

I beni verranno consegnati ai punti raccolta preposti gestiti dalle organizzazioni competenti in collaborazione con la Protezione Civile.

Spreco alimentare: Carrefour promuove la nuova legge

Anche Carrefour esprime il suo plauso per la legge contro lo spreco alimenatre, giudica grande alto di civiltrà e valido contributo in un percorso virtuoso che l’insegna ha da tempo intrapreso.
“Accogliamo con favore e soddisfazione – puntualizza infatti Flavia Marè, Responsabile Assicurazione qualità e coordinatrice CSR Carrefour Italia – l’approvazione della legge sugli sprechi alimentari che regolamenta e incentiva le buone pratiche relative alla gestione delle eccedenze. Riteniamo infatti la legge, così come strutturata in Italia, sia ad oggi il migliore esempio a livello europeo. Quella italiana infatti, rispetto a quella francese, è una legge basata sugli incentivi e sulla valorizzazione delle buone pratiche, sulla capacità di creare relazioni durature tra i soggetti coinvolti che tengono conto delle esigenze e capacità reciproche. In questo modo sarà sempre più possibile sviluppare reti virtuose di raccolta ed utilizzo delle eccedenze evitando obblighi e costrizioni formali che rischiano di creare flussi totali di difficile gestione di eccedenze alimentari verso le Onlus. Un tema, quello al centro della nuova legge, che da sempre coinvolge attivamente il Gruppo Carrefour nella continua ricerca di ridurre tutte le forme di spreco di risorse al fine di ottenere la massima efficienza con la minor influenza sull’ambiente. Carrefour Italia, in particolare, è proattivamente coinvolta in iniziative per combattere lo spreco del cibo attraverso attività di prevenzione alla creazione di eccedenze, attraverso un gruppo di lavoro espressamente dedicato alla revisione e miglioramento dei flussi aziendali, e di valorizzazione dei prodotti a rischio con attività quali il taglio prezzo dei prodotti prossimi alla scadenza o la la vendita della frutta matura per macedonie. Inoltre,  già da diversi anni ha attivato importanti partnership, prima tra tutte quelle con il Banco Alimentare, per consentire la raccolta delle eccedenze e la loro distribuzione alle persone in difficoltà economiche tramite enti presenti sul territorio dei punti di vendita”.
Il Gruppo Carrefour ha deciso di dedicare al tema della lotta allo spreco alimentare l’annuale iniziativa “La Grande Sfida dei Fornitori” che coinvolge i 650 fornitori di prodotti a marchio aziendale valorizzand le loro iniziative e buone pratiche su questo importante aspetto.

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A Nichelino debutta il nuovo iper Carrefour, con ristorante e drive

Dopo Carugate, NIchelino: continua il restyling del progetto “Effetto Carrefour” sulla rete di ipermercati dell’insegna francese. A Nichelino il nuovo ipermercato, su una superficie di vendita di 7.500 metri quadri, è stato costruito ex novo in un’area adiacente al vecchio, che sarà demolito per dare spazio alla Galleria del parco commerciale. L’iper è infatti realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione edilizia e urbana che prevede la creazione del parco commerciale “I Viali di Nichelino”, con inaugurazione prevista per il 2017.

Tante le novità del nuovo punto vendita, a partire dalle 150 referenze Piemunto realizzate esclusivamente con latte piemontese e nato dalla collaborazione tra Carrefour Italia e la Regione Piemonteil secondo ristorante “Terre d’Italia, ma anche il primo Drive dell’insegna francese in Italia. Carrefour dunque prosegue nella definizione di nuovi format (come i recenti Market Urbano e Eat&Shop) ma anche nel rinnovamento dei classici.

Il focus, come vogliono i tempi, è sui freschi, esposti nel mercato, dove si trovano anche i prodotti gastronomici; la pescheria, la macelleria, con carni provenienti da allevamenti rigorosamente selezionati, che dispone di una teca per la frollatura dei tagli più pregiati.

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L’ampia area formaggi si distingue per la presenza degli oltre 150 prodotti a marchio Piemunto, che sono sottoposti a stringenti controlli di qualità da parte degli enti certificatori e dalla Regione Piemonte. Il marchio Piemunto ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti della filiera locale. Nella panetteria, ogni giorno, viene sfornato pane a lievitazione naturale, prodotto esclusivamente con grano italiano macinato a pietra.

 

Ristorante e private label

A Nichelino debutta il secondo ristorante Terre d’Italia, un ristorante a tutti gli effetti all’interno dell’ipermercato dove i clienti e le loro famiglie hanno la possibilità di alternare al momento degli acquisti, un momento di relax dedicato a cibi selezionati di alta qualità.

Focus anche sulla salute con il Juice Bar, con i succhi di frutta preparati al momento, le macedonie, le centrifughe, e il reparto salutistico con un’ampia gamma di prodotti biologici e free from (senza glutine, senza zucchero, senza uova…), e quelli dedicati a vegetariani e vegani.

Un’altra importante novità è rappresentata dalla Cantina vini, dove i clienti possono trovare una vasta gamma di prodotti, con oltre 180 etichette di alta qualità tra vini, spumanti e champagne, solitamente distribuiti nelle enoteche o nei canali specializzati, e la presenza di una cantina vini refrigerata. Banco refrigerato anche per le birre, con alcune tra le migliori produzioni artigianali.

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Su fronte non food, il bazar nella zona della “BuonaNotte” presenta un’esposizione di materassi di qualità, che possono essere osservati e testati, per essere poi ordinati sulla base delle proprie esigenze; un reparto casalinghi, specializzato negli strumenti di cottura e suppellettili per la casa, l’area carta regalo e la cancelleria. Sempre nel Bazar è presente una sezione dedicata alla valigeria, che propopne anche linee di alta gamma. L’area del Make-Up è posizionata al centro del percorso dei clienti: oltre al corner dedicato ai prodotti cosmetici naturali e biologici, è possibile consultare appositi schermi digitali per approfondire le caratteristiche dei diversi prodotti prima dell’acquisto.

 

Largo alla tecnologia, tra digital mirror e droni

In diversi punti dell’ipermercato sono presenti monitor sui quali girano costantemente comunicazioni relative a novità di prodotto e offerte speciali. Nel reparto dedicato moda è inoltre disponibile la grande novità del digital mirror, per un’esperienza tecnologica unica durante la scelta dei capi d’acquisto. Al reparto grandi elettrodomestici si possono, invece, testare, oltre all’offerta classica dei robot domestici, le nuove frontiere della cottura innovativa, dagli estrattori di succo agli slow cooker. L’area dedicata alla tecnologia prosegue e permette a tutti gli appassionati del settore di trovare le ultime novità della tecnologia wereable, fino ad arrivare alle soluzioni per la domotica o all’ultimo modello di drone.

 

Arriva il drive Carrefour

Tra le novità presenti presso il punto vendita di Nichelino c’è il primo Drive di Carrefour Italia, per il ritiro della spesa ordinata online attraverso il sito carrefour.it. Per usufruire del servizio è sufficiente collegarsi al sito, riempire il carrello con i prodotti che si desidera ordinare, selezionare la fascia oraria per il ritiro e confermare l’ordine. Il pagamento avverrà direttamente al ritiro dell’ordine, con carta di credito o bancomat. Un vero e proprio “store virtuale”, aperto 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana, che offre gli stessi prezzi e le stesse promozioni del punto vendita per migliaia di articoli food, compresi i prodotti freschi. Non appena l’ordine sarà pronto per il ritiro, il cliente riceverà un SMS di conferma e potrà recarsi, con la propria auto, in un’apposita zona riservata all’interno del parcheggio coperto del punto vendita, dove la spesa gli verrà consegnata direttamente da parte di un addetto dell’Ipermercato.

«Il Piemonte è importante e strategico per Carrefour, – ha detto Emmanuel Gaches, direttore della Divisione Ipermercati di Carrefour Italia,  – In questa regione, con un totale di 19 Ipermercati, il nuovo punto vendita di Nichelino si caratterizza per la capacità di coniugare innovazione e tradizione, qualità e convenienza. Abbiamo fortemente voluto una struttura in grado di soddisfare le aspettative dei nostri clienti e delle loro famiglie in termini di offerta e genuinità dei prodotti, elementi che da sempre caratterizzano le cucine e le abitudini alimentari degli italiani. Oggi Carrefour è in grado, ponendo sempre più attenzione all’innovazione dei propri format, di mettere a disposizione delle famiglie italiane un luogo dove, oltre a fare la spesa, è possibile condividere momenti piacevoli con i propri cari e usufruire di una gamma di servizi senza eguali in Italia. Questo di Nichelino è il secondo ipermercato Carrefour pensato con questo format innovativo, che si caratterizza per l’attenzione al rinnovamento, senza mai perdere di vista la quotidianità e le abitudini dei nostri clienti, così da offrire un’esperienza di spesa più coinvolgente e soddisfacente, sentendosi sempre “a casa propria”».

_MG_7110All’inugurazione erano presenti Emmanuel Gaches, Direttore Divisione Ipermercati di Carrefour Italia, Grégoire Kaufman, Direttore Commerciale e Marketing di Carrefour Italia, tutta la squadra dell’ipermercato, l’Assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero e il Sindaco del Comune di Nichelino Giampietro Tolardo.

Nel corso dell’evento, la vincitrice della quinta edizione di MasterChef, Erica Liverani, ha realizzato un laboratorio Food per i bambini dei dipendenti del rinnovato Ipermercato, ai quali è stato dedicato anche un momento di gioco e una merenda con prodotti a marchio Piemunto.

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Un hub di servizi: a Torino debutta il Carrefour Market Urbano

Un supermercato dove, oltre alla spesa di tutti i giorni, è possibile trovare tutta una serie di servizi come l’elettricista, l’idraulico, il sarto, il calzolaio, la stampa foto e molto altro: nasce a Torino in Corso Turati 29D il nuovo format urbano di Carrefour. Continua dunque l’esplorazione dell’insegna francese verso nuovi format che si avvicinino alle esigenze di un cliente sempre più mutevole ed esigente, 24 ore su 24, con poco tempo a disposizione e che desidera trovare tutto in un solo posto: non solo prodotti, ma anche servizi.

Il nuovo format, che si sviluppa all’interno del concept Market H24, ha debuttato con il claim “Ci pensa market”! è un luogo dove, grazie alla Blue Box, è possibile usufruire di numerosi servizi professionali pensati per rispondere alle necessità quotidiane più frequenti. In modo pratico e veloce sarà infatti possibile richiedere, fino alle 22, 7 giorni su 7, l’assistenza immediata per molti servizi di gestione domestica come l’elettricista, il fabbro, la stampa foto, il sarto, il calzolaio e molti altri ancora, oltre l’ormai consolidato servizio lavanderia.

Il rinnovato punto vendita Market Urbano, dopo un completo restyling, si estende su una superficie di 785 mq attraverso spazi pensati per ogni tipo di necessità, che si rifanno all’idea della “piazza” del Mercato, con prodotti selezionati che guardano al benessere e alla valorizzazione del territorio. Tra i reparti serviti, di fianco alla gastronomia e alla rosticceria, si trova il corner delle patatine fritte e servite al momento per un servizio take away. Non mancano gli ormai consoldati (nelle aperture recenti) corner con i succhi freschi e i distributori di frutta secca pensati per gli amanti del benessere, ma anche il sushi, l’etnico, la zona bio e quella dedicata a tè e infusi, la cosmesi e il make up. Arricchiscono l’offerta un settore di monoporzioni da asporto sia pronti da mangiare sia da cucinare, a base di carne o di pesce, e una vasta gamma di prodotti bio che free from (senza glutine, senza lattosio, senza zucchero…)

In prossimità dell’ingresso c’è infine un innovativo Market Cafè, una sorta di urban center 3.0 dove i clienti, oltre a degustare caffè, spremute e brioches, potranno caricare il proprio cellulare ed utilizzare tablet messi a disposizione, con collegamento gratuito a internet.

carrefour-torino2«Abbiamo scelto Torino, una città importante in una Regione chiave per lo sviluppo del Gruppo, per dare il via a una formula innovativa di offerta coerente con la strategia di Market, l’insegna che da sempre è caratterizzata da un forte valore sociale – spiega Stephane Coum, direttore supermercati Carrefour Italia -. Infatti, con “Ci pensa Market”, nel caso del modello “Urbano”, abbiamo voluto dare una risposta concreta a tutte quelle esigenze quotidiane dei nostri clienti, soprattutto a chi vivendo da solo in una grande città, cerca un unico punto di riferimento a supporto dei molti servizi che vanno al di là della spesa di ogni giorno. Unire innovazione alla semplificazione della vita dei nostri clienti, come anche dimostrato con la formula H24, sono solo alcuni dei valori che guidano l’impegno quotidiano di Market».

Amazon Prime Now arriva in Francia, e Carrefour testa la consegna in un’ora

Botta e risposta, in un escalation che potrebbe costare molto alle insegne, e portare i clienti a vedere la consegna in un’ora della spesa come un servizio dato per scontato: a metà giugno Amazon Prime Now arriva nella capitale francese, e Carrefour ad agosto testerà la consegna della spesa in 60 minuti in tre supermercati della Ville Lumière. Lo rivela il magazine specializzato francese Linéaires, che individua gli store come quelli di semiperiferia di rue de Seine, rue de Rochechouart e rue des Pyrénées. Le consegne avverranno tramite il servizio di La Poste.

Le insegne francesi sono da tempo attive sui servizi di consegna veloce. Oltre ad avere una rete di click and collect e soprattutto di drive  tra le più capillari (vedi Click and drive: da noi all’alba, in Francia da 15 anni. L’evoluzione in un’infografica), non ha aspettato certo l’arrivo della dotcom americana. Già da dicembre dello scorso anno Cdiscount si è alleata con 14 Franprix per offrire la consegna della spesa in 90 minuti, sempre su Parigi e dintorni.

Anche i Drive si fanno prendere dalla corsa al tempo: in questo caso la variabile è il tempo necessario per preparare la spesa richiesta online. La modalità “express” varia dai 15 minuti di Leclerc ai 30 minuti di Chronodrive. Un bello sguardo su ciò che potrebbe capitare nel nostro Paese in un futuro poi non così lontano.

Carrefour trasforma i 24 ore in palchi per la festa della musica

Trasformare il punto vendita in un luogo da vivere, giorno e notte: sembra questa l’idea dietro l’adesione di Carrefour alla Festa della Musica, indetta il 21 giugno dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, mettendo a disposizione di artisti, gruppi e associazioni musicali più di 160 Carrefour market aperti 24 ore su 24 in tutta Italia.

Con questa partnership tra Carrefour market e Festa della Musica 2016, a partire dalle ore 18, i punti vendita Carrefour market h24 diventeranno un vero e proprio palcoscenico e luogo di incontro per le comunità locali. Un modo per portare la Festa della Musica anche nei comuni più piccoli, spesso al margini delle iniziative culturali. Coerentemente con lo spirito della manifestazione, ma anche con la sua idea di coinvolgere clienti e lavoratori dell’insegna nelle sue iniziative anche pubblicitarie e di comunicazione, ha promosso la partecipazione attiva di tutti i propri clienti e collaboratori che hanno passione per la musica e la voglia di esibirsi. Sono però stati coinvolti anche alcuni musicisti noti al grande pubblico come Francesco Facchinetti, ambassador del mondo h24 Carrefour market, che si esibirà presso il punto vendita di Corso Europa a Napoli.

«La collaborazione con la Festa della Musica, patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali ci rende particolarmente orgogliosi – spiega Stephane Coum, direttore supermercati Carrefour Italia – e soddisfatti di apportare un importante contributo a una iniziativa così coinvolgente dal punto di vista sociale e che promuove valori positivi di cultura e partecipazione attiva delle comunità. Sono valori coerenti con la filosofia alla base della nascita della formula h24 di Carrefour market in Italia, che tutti i giorni, attraverso un servizio unico, è vicina al cambiamento delle esigenze delle famiglie e dei lavoratori».

Carrefour punta sugli Europei con la campagna promozionale “Tifa azzurro”

Punta ancora, come già ai mondiali 2014, su un grande e coinvolgente evento sportivo (“e commerciale”) Carrefour Italia con la campagna integrata “Carrefour tifa azzurro”, che prevede uno spot tv e due “pillole” web, con lo scopo di promuovere la forte campagna promozionale sul punto vendita. Il richiamo per il cliente è di sicuro appeal: un buono spesa ogni dieci euro di acquisti di una serie di prodotti già in promozione, nelle due settimane che vanno dal 9 al 22 giugno, che potrà essere riscattato dopo il 20 giugno. Il valore dei buoni infatti si lega al risultato della nazionale di calcio italiana: se passerà al secondo turno, saranno pari alla spesa fatta (10 euro), altrimenti saranno di 5 euro.

Protagonisti della campagna il management Carrefour Italia, nelle persone di Gregoire Kaufman, Direttore Commerciale e Marketing e Vincent Rochefort, Responsabile Sviluppo Vendite Franchising. Giocando sul contrapposizione tra la “francesità” dell’insegna e il Paese che la ospita, pervaso peraltro in questo periodo da venti di insolito nazionalismo calcistico,  in alcuni divertenti sketch  i due dirigenti vanno a scuola di “tifo azzurro”  da un italianissimo Carlo Bacchetta, Direttore Sviluppo Vendite Supermercati.

Screenshot Pillole (4)Screenshot TVC (2)Screenshot Pillole (3)«Lo spot fa parte della strategia di comunicazione che abbiamo intrapreso negli ultimi due anni – ha spiegato Kaufman alla presentazione della campagna -, che coinvolge il personale Carrefour. Come a dire che in ogni nostra comunicazione ci mettiamo la faccia, mentre il punto vendita diventa un teatro pronto ad accogliere il cliente nel migliore dei modi».

La campagna con 7 milioni di investimento (80% per la tv e 20% sul web) prevede 2.400 uscite in televisione con due spot da 30 e da 15 secondi, sui principali canali generalisti, digitali, satellitari e Pay Tv., dal 9 al 16 giugno, e sarà attiva sul web fino al 19 giugno. Sui canali social del gruppo verrà anche seguito dal vivo l’andamento delle partite degli Europei, e sarà lanciato un concorso: chi caricherà sul sito lezionidiazzurro.carrefour.it il video con l’urlo di esultanza più lungo, vincerà due biglietti per la finale di Parigi.

Quanto alla promozione, è attiva nei 1.092 punti vendita italiani Carrefour di tutti i formati e anche sul sito per effettuare la spesa online.

L’intero progetto è stato curato dal team di lavoro di MRM//McCann: Chief Creative Officer MCWG– Alessandro Sabini, Client Director – Chiara Gironi, Project Manager – Francesco Annarumma, Direttore Creativo – Paolo Boccardi, Senior Art Director – Riccardo Daverio, Senior Copywriter – Mario Esposito, Producer – Laura Corba e Fulvio Stisi. Casa di produzione: The Bigmama

 

 

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