CLOSE
Home Tags Discount

Tag: Discount

Emissioni e rumore zero per il semirimorchio ad azoto di Lidl

Silenzioso e a emissioni zero: è il primo semirimorchio refrigerato ad azoto liquido adottato in Italia, da Lidl. Un rivoluzionario mezzo è stato presentato ieri in anteprima a Milano da LC3, prima Azienda in Italia ad aver abbracciato il metano allo stato liquido LNG, nonché storico partner della logistica del discounter tedeso. Perché non genera emissioni inquinanti nell’atmosfera: zero emissioni di anidride carbonica (CO2), ossidi di azoto (NOx) e polveri sottili (PM).

Già nel 2014 Lidl adottò la prima flotta di 15 mezzi Iveco Stralis alimentati a gas naturale liquido (LNG). Una soluzione tecnologica all’avanguardia e alternativa, volta a ridurre l’impatto ambientale del trasporto su ruota. Con RevolutionN2, il nuovissimo semirimorchio refrigerato ad azoto, prosegue la partnership tra Lidl e LC3 all’insegna della sostenibilità.

Spiega Pierpaolo Pastore, Direttore Logistica Lidl Italia,: “L’adozione nel 2014 dei primi mezzi a metano liquido fu una vera e propria svolta “verde” per la logistica di Lidl Italia. Oggi facciamo un ulteriore passo in avanti. Siamo molto orgogliosi di essere i primi in Italia ad adottare il semirimorchio ad azoto. Il primo mezzo sarà destinato al rifornimento quotidiano dei nostri punti vendita di Milano, con l’augurio di estenderlo poi nel breve anche ad altre aree cittadine. Un ringraziamento va ad LC3 che ha creduto in questo progetto, rendendolo realtà e segnando un’importante tappa per una logistica sempre più sostenibile”.

 

 

Lidl sempre più etica: entro fine 2018, il 100% di prodotti alimentari conterrà cacao certificato

Punta sulla sostenibilità ambientale e l’eticità dell’offerta Lidl Italia che, dopo il recente annuncio di ridurre del 20% l’utilizzo di plastica entro il 2025 e la messa al bando dei prodotti monouso come bicchieri, piatti e posate dello stesso materiale, annuncia che entro la fine del 2018 tutti i prodotti in assortimento fisso a marchio proprio contenenti cacao utilizzeranno solo materia prima certificata.

Il 100% del cacao contenuto dunque nei prodotti alimentari avrà almeno una delle seguenti certificazioni: UTZ e Rainforest Alliance, Fairtrade o agricoltura biologica. L’obiettivo vale per i prodotti a marchio proprio in assortimento continuativo. L’obiettivo è quello di stimolare modelli di consumo più consapevole e diffondere una cultura di rispetto di elevati standard sociali e ambientali

Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda tedesca collabora strettamente con due organizzazioni ampiamente riconosciute e attive. UTZ e Rainforest Alliance sono due organizzazioni che, da gennaio 2018, hanno unito le forze per affrontare insieme alcune delle sfide come deforestazione, cambiamento climatico e povertà. La nuova organizzazione, Rainforest Alliance, vuole creare un sistema di agricoltura sostenibile che aiuti gli agricoltori, le comunità forestali, i lavoratori e le loro famiglie ad avere un reddito equo e a salvaguardare le risorse naturali, l’ambiente e la fauna selvatica. Tra i prodotti dell’assortimento Lidl contenenti cacao che già vantano il sigillo UTZ o Rainforest Alliance Certified ci sono biscotti, cioccolato, croissant e dessert.

Fairtrade è un’organizzazione globale che, attraverso il ben noto marchio di certificazione (il cerchio tondo nero verde e blu), si propone di garantire migliori condizioni di vita ai produttori dei Paesi in via di sviluppo. Il suo obiettivo è quello di supportare i produttori più svantaggiati, rendendoli capaci di entrare nel sistema commerciale in condizioni di trasparenza e correttezza e migliorando così i loro standard di vita. Alcuni prodotti dell’assortimento Lidl che possono già vantare il sigillo Fairtrade Cocoa Program sono tavolette di cioccolato e prodotti da ricorrenza.

Il documento di posizione completo sulla politica di acquisto di Lidl Italia in merito al cacao è liberamente consultabile cliccando qui

 

MD, accordo con Easy Cinema e il cliente si gode la visione

Grazie a un accordo innovativo nella Gdo, MD offre ai propri clienti l’accesso alla piattaforma on demand Easy Cinema: tutto questo in dieci punti vendita dell’insegna tra le province di Caserta e Benevento dal 1 al 14 ottobre. Dove sarà possibile fare la spesa e poi concedersi un film di prima visione a casa propria, scegliendo tra 16 titoli a un solo Euro.

Accedere al servizio è semplice: i clienti MD a seguito della loro spesa potranno acquistare un coupon, al prezzo di 1 Euro, sul quale troveranno le istruzioni per collegarsi al portale di Easy Cinema e un codice col quale accedere al catalogo. A loro disposizione film, documentari, web series e anche un’opera teatrale. Titoli selezionati in esclusiva per i clienti MD.

Un progetto che assume anche un forte valore culturale: un grande gruppo del retail come MD, secondo player italiano del settore discount, compie un omaggio al cinema di qualità e alla Campania, dove ha la propria sede.

L’operazione condotta in Campania, peraltro, è solo un debutto: la volontà di MD è infatti di estendere gradualmente l’offerta su tutti i punti presenti sul territorio nazionale. Ad oggi l’acquisto dei coupon Easy Cinema è possibile sui punti vendita di: Caserta (via Campania), Alife, Capua, Casagiove, Curti, Maddaloni, San Marco Evangelista, Santa Maria C.V., Teverola e Limatola.

“La nostra filosofia è mettere al centro il consumatore – commenta Patrizio Podini, fondatore e Presidente di MD S.p.A– offrendo a tutta l’Italia la possibilità di trovare prodotti di ‘qualità al miglior prezzo. Ma alla base della nostra ‘buona spesa’ c’è anche la volontà di contribuire allo sviluppo della comunità attraverso servizi utili al cittadino e proporre cinema di qualità è sicuramente uno di questi.

Al centro logistico Aldi di Oppeano 226 collaboratori assunti

Rifornisce quotidianamente i 37 punti vendita di ALDI in Italia attraverso processi ottimizzati, e impiega finora 226 collaboratori al proprio interno il centro logisticola di Oppeano, in provincia di Verona, all’avanguardia a livello di efficienza logistica e riduzione dell’impatto ambientalehe

Su una superficie di quasi 94.500 metri quadri, la prima piattaforma logistica ALDI si sviluppa su un’area di 58.920 metri quadri dedicata allo stoccaggio e alla movimentazione delle merci, che passano attraverso 98 porte di carico. All’interno della struttura sono presenti anche uffici e un centro di formazione, l’ALDI Accademia. Il centro logistico è operativo 24 ore su 24, per assicurare il miglior servizio possibile ai clienti di tutti i 37 punti vendita ALDI aperti nel Nord Italia.

Una presenza, quella del centro logistico, che ha generato nuovi posti di lavoro e prodotto importanti ricadute sul territorio di Oppeano dal punto di vista economico, dell’indotto e dell’occupazione, inserendosi nel più ampio piano di sviluppo di ALDI che prevede l’assunzione di circa 1.500 collaboratori entro la fine del 2018.
“Per il nostro Comune è un orgoglio ospitare ad Oppeano una delle più importanti realtà a livello internazionale nel settore della Gdo, con punti vendita in tutto il mondo. ALDI col suo insediamento ha dato spazio a 226 posti di lavoro sul territorio; posti di lavoro che corrispondono ad altrettante famiglie; il fatto che in un momento di difficoltà economica globale un’azienda di tale qualità venga ad investire nel nostro territorio, significa che sono stati creati i presupposti per l’insediamento, a livello di viabilità ma anche di offerta di servizi. Un motivo di vanto per l’Amministrazione Comunale che ha dimostrato elevata sensibilità per il lavoro e l’impresa, due valori che devono crescere e progredire insieme – spiega il Sindaco di Oppeano Pierluigi Giaretta -. Un’attenzione al sociale, ulteriore motivo di grande soddisfazione per l’Amministrazione Comunale, con l’auspicio che vi sia continuità nella collaborazione tra aziende del territorio e tessuto sociale, a favore della comunità. Un supporto più che gradito da parte di ALDI, che testimonia la volontà di questa multinazionale di investire e sostenere la realtà economica di Oppeano, credendo appieno nelle sue potenzialità; un grazie sentito da parte del Sottoscritto e dell’Amministrazione comunale di Oppeano ad ALDI”.

 

Logiche green

In grado di unire l’efficienza delle funzioni logistiche a un basso impatto ambientale, il centro di distribuzione di Oppeano pone grande attenzione alla sostenibilità delle proprie attività. Per ottimizzare il processo di distribuzione, infatti, ALDI rifornisce i propri negozi a fronte di reali esigenze giornaliere e con tempistiche di approvvigionamento brevi, per garantire prodotti di massima freschezza e ridurre al minimo la giacenza di merce in eccesso. L’attenta pianificazione dei tragitti, a cui risponde anche la scelta di posizionare il centro logistico in un’area strategica, situata in prossimità di uno snodo stradale, assicura tempi di trasporto brevi e la riduzione al minimo dell’impatto ambientale.

 

Il secondo centro in costruzione a Landriano

Per garantire un’ottimale organizzazione logistica, infine, il centro operativo di Oppeano verrà presto affiancato da una nuova sede: sono iniziati infatti lo scorso marzo i lavori di costruzione del secondo centro di Direzione Regionale, situato a Landriano (PV). Su una superficie di quasi 102.000 metri quadri, la nuova piattaforma logistica consterà di 52.000 metri quadri di deposito merci e circa 3.700 metri quadri suddivisi tra uffici e un centro di formazione, l’ALDI Accademia. Una volta completato, il sito creerà altri 200 posti di lavoro e permetterà di rifornire più da vicino i punti vendita delle regioni del Nord Ovest e di formare i nuovi collaboratori all’interno dell’ALDI Accademia.

Lidl debutta a Caserta e “regala” alla comunità un parco da 6000 metri quadri

In Uk costruisce case, in Italia parchi verdi attrezzati per i più piccoli: è la strategia di Lidl che oggi 23 agosto insieme a una nuova struttura commerciale a Caserta inaugura anche un’area verde con campi da gioco e giostre per i più piccoli di 6.000 metri quadri adiacente al supermercato di Via Paolo Borsellino, 4, che l’insegna ha realizzato a favore della cittadinanza casertana.

L’area verde è attrezzata con un campo da basket, un campo da bocce e un’area giochi dedicata ai bambini.

Il tutto circondato da prati e fitte alberature e arredato con panchine, due fontane e due portabici. Affinché questo spazio sia e resti un’oasi di relax e divertimento per tutti i casertani, Lidl si è impegnata a curarne puntualmente la manutenzione. Il parco è accessibile sia da Via Borsellino che da via S. Augusto tramite due varchi sempre aperti.

“Siamo davvero orgogliosi di inaugurare oggi non solo un punto vendita, ma un progetto ben più ampio che va a vantaggio dell’intera comunità casertana – ha dichiarato Piero Vialetto, Direttore Regionale Lidl Italia -. Questo per noi significa “fare rete”, creare un sistema virtuoso di relazioni che vadano al di là della semplice logica commerciale. Da sempre il nostro obiettivo è quello di porci con empatia e sensibilità nei confronti del territorio in cui operiamo, di ascoltare le esigenze e dare risposte concrete con evidenti benefici per la comunità locale in termini di indotto, infrastrutture e creazione di posti di lavoro.”

Significativo, infatti, anche il risvolto occupazionale. L’apertura di questo nuovo supermercato ha permesso l’assunzione di ben 19 nuovi collaboratori. Segno tangibile di come Lidl punti sulla Campania, regione dove attualmente può vantare una rete di 20 punti vendita che complessivamente impiegano circa 340 dipendenti.

Il nuovo supermercato Lidl di Caserta, che si sviluppa su una superficie di vendita di oltre 1.300 metri quadri, è stato costruito rispettando le più recenti indicazioni in termini di sostenibilità ambientale e risparmio energetico. L’edificio dispone di un impianto fotovoltaico da 49 kW, di ampie vetrate per sfruttare al massimo la luce naturale, di un impianto di illuminazione LED che abbatte i consumi energetici. A servizio della clientela, inoltre, c’è un ampio parcheggio da oltre 110 posti.

Lidl porterà a Caserta tutta la sua offerta composta da oltre 2.000 prodotti, per oltre l’80% Made in Italy. Presente anche un reparto panetteria che accoglie i clienti all’entrata e sforna tutto il giorno pane, croissant e specialità dolci e salate.

Il supermercato sarà aperto con orario continuato dal lunedì al sabato dalle 8 alle 22 e la domenica dalle 9 alle 21. Per tutta la settimana di apertura, Lidl ha previsto sconti e offerte su ortofrutta, carne e molti altri articoli.

Lidl Italia ha annunciato un piano di investimenti da oltre 350 milioni di euro per l’anno 2018 che comprende lo sviluppo della rete vendita con l’apertura prevista di oltre 40 nuovi supermercati per l’anno in corso, mantenendo così lo stesso trend di aperture e di nuove assunzioni del 2017.

 

Lidl, espansione in Uk: una scuola e 3000 case per ottenere nuovi permessi

Lo vorreste un supermercato dentro la scuola elementare di vostro figlio? La domanda è tutt’altro che oziosa, quanto meno non lo sarà per i cittadini di Richmond, Regno Unito, che l’anno prossimo si vedranno consegnare da Lidl una scuola tutta nuova, su due piani, con tanto di parco giochi e impianti sportivi allegati. Non solo: la vatene tedesca ha rivelato al Guardian di voler enterare nell’immobiliare, costruendo ben 3000 appartamenti in complessi a uso misto: punti vendita Lidl, uffici e, appunto, case. Probabilmente a un ottimo prezzo, com’è nella filosofia del discounter.

Sarebbe il prezzo da pagare per continuare un’espnasione che ha già portato all’apertura di oltre 700 store nel Regno Unito e che ha seriamente minacciato lo status quo che si era stabilito tra le Big 4, le insegne tradizionali della Gdo britannica: Tesco, Sainsubury’s, Morrison e Asda. In particolare, i nuovi progetti di co-housing (che includerebbero anche alberghi e residenze per studenti) sono concentrati su Londra e dintorni.

Va detto però, come ricorda lo stesso Guardian, che nella terra di Albione l’interesse delle catene della Gdo verso l’immobiliare non è nuovo: Tesco, Sainsbury’s e Morrisons hanno avuto il permesso o hanno già costruito centinaia di appartamenti nella periferia londinese. Un modo per “spingere” le autorità cittadine a concedere spazi per nuovi punti vendita, nel momento in cui ne conseguono vantaggi per la comunità locale.

Lidl ha in programma di costruire 50 nuovi supermercati all’anno nel Regno Unito e di spostare una serie di punti vendita esistenti in zone più centrali o in edifici più grandi.

 

Prende il volo un Lidl nella nuova area commeciale di Olbia

Sorge nella nuova area commerciale presso l’aeroporto il Lidl inaugurato giovedì 9 agosto a Olbia, parte del piano di 40 nuove aperture previste dal discounter tedesco in Italia nel 2018. Il nuovo punto vendita in Via degli Astronauti completa l’offerta della zona dove nei mesi scorsi hanno aperto altri grandi marchi del retail come Decathlon, Piazza Italia e Euronics.

Questa nuova apertura ha permesso l’assunzione di 18 nuovi collaboratori che, dopo un adeguato periodo di formazione svolto nelle scorse settimane, sono ora pronti ad accogliere clienti e turisti nel supermercato. Salgono così a circa 320 i dipendenti Lidl in Sardegna impiegati nei 19 punti vendita dell’Insegna sull’isola.

Il taglio del nastro: al centro Massimiliano Cidda, Area Manager Lidl Italia, e Gianfranco Frau, Responsabile pdv.

Il nuovo supermercato di Via degli Astronauti, che sviluppa un’area vendite di oltre 1.300 metri quadri e offre alla clientela un ampio parcheggio gratuito da circa 140 posti, è stato realizzato secondo i più moderni criteri di sostenibilità. Dispone, infatti, di un impianto fotovoltaico da 50 kW, impiega materiali altamente coibentanti e sfrutta un impianto di illuminazione LED che consente un risparmio fino al 50% sul normale consumo di energia.

Sugli scaffali del nuovo punto vendita Lidl di Olbia troverà spazio un ampio assortimento di oltre 2.000 prodotti per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti. Più dell’80% degli articoli è Made in Italy, in particolare la linea Italiamo che rappresenta il meglio del patrimonio gastronomico del nostro Paese e coniuga ottima qualità ad un prezzo conveniente. 

Presente anche un reparto panetteria che accoglie i clienti all’entrata e sforna tutto il giorno pane, croissant e altre prelibatezze dolci e salate. L’offerta dei punti vendita sardi comprende inoltre un centinaio di prodotti locali. Un modo per valorizzare la cultura gastronomica regionale e dare un’opportunità di sviluppo ai fornitori del luogo, segno del profondo legame di Lidl con il territorio.

Lidl Italia ha annunciato un piano di investimenti da oltre 350 milioni di euro per l’anno 2018 che comprende lo sviluppo della rete vendita con l’apertura prevista di oltre 40 nuovi supermercati per l’anno in corso, mantenendo così lo stesso trend di aperture e di nuove assunzioni del 2017.

 

 

Tesco in Uk lancia un format discount forse già a settembre

Potrebbe partire già a settembre il nuovo – e per ora misterioso, in assenza di commenti da parte dell’insegna – brand discount di Tesco, la maggiore catena Gdo del Regno Unito. Sullo sfondo, la guerra ormai decennale delle “Big Four”, le insegne tradizionali della Gdo britannica (oltre a Tesco, Sainsbury, Asda e Morrisons) ai sempre più gettonati discounter tedeschi Aldi e Lidl.

Il nuovo format (i rumours hanno iniziato a circolare già dal febbraio scorso) secondo indiscrezioni dei soliti “ben informati” addetti ai lavori, dovrebbe chiamarsi Jack e potrebbe arrivare a fino a 60 negozi.

Secondo il Guardian gli annunci di lavoro online per alcuni dei siti “papabili” (tra cui il quartiere di Wandsworth a Londra) affermano: “Il nuovo formato di vendita al dettaglio sarà gestito separatamente dal core business di Tesco e in quanto tale i vantaggi offerti saranno diversi da quelli offerti a Tesco.” A conferma di ciò, i lavoratori dei punti vendita in chiusura Tesco Metro non sono stati riposizionati e dovranno rifare domanda per un eventuale nuovo lavoro.

Non si sa il tipo di punto vendita che aprirà: potrebbe essere simile a Costco, un cash&carry estremamente basico, o unire come fa Colruyt in Belgio, un cash-and-carry e un discount. Il personale sarebbe ridotto, proprio come in un formato discount.

Tesco in passato si era già giocato la carta del discount, negli anni ’80 con il marchio Victor Value, abbandonato dopo quattro anni, perché il team di gestione temeva che ciò potesse compromettere il marchio principale.

Aldi e Lidl hanno una quota he si avvicina al 13% del mercato alimentare britannico secondo Kantar Worldpanel: era meno del 9% quattro anni fa. Le vendite dei due discounter tedeschi registrano ogni anno icrementi intorno all’8% mentre le quattro insegne tradizionali sono appena al passo con l’inflazione. Sullo sfondo, le preoccupazioni per le difficili trattative dalla Brexit, che potrebberoportare a un ulteriore aumento dei prezzi dei beni alimentari. E c’è già chi pensa di farw incetta in dispensa…

Il luglio eccezionale di MD: 11 inaugurazioni su e giù per l’Italia

Il punto vendita di Terricciola, primo MD della Toscana.

È stato un luglio eccezionale per lo sviluppo della rete MD con 11 le inaugurazioni in un mese, che hanno portato all’assunzione di circa 200 dipendenti. Così MD rispetta il suo piano quadriennale, che prevede 45 nuove aperture all’anno da qui al 2021, come annunciato ad aprile 2018.

A quattro mesi da quell’annuncio si sono già accese 14 nuove insegne MD, di cui 11 nel solo luglio 2018. Un mese che sarà ricordato per tanti primati: il debutto di MD in Toscana, unica regione italiana dove l’insegna non era presente e che oggi vede sventolare la prima bandiera MD a Terricciola (PI); l’apertura del terzo punto vendita a Palermo, in un quartiere bisognoso di servizi come Brancaccio; il consolidamento nelle Marche con l’apertura a Senigallia di uno dei più grandi store MD del Centro Italia seguito la settimana successiva dall’apertura di San Benedetto del Tronto.

I clienti all’inaugurazione del punto vendita di Magenta (Mi).

A luglio va anche il primato dell’opening day: giovedì 26 luglio, infatti, si sono avuti 4 tagli del nastro praticamente in contemporanea.

Il reparto Gastronomia a Eboli (SA).

Tutti i punti vendita hanno una superficie di oltre 1.000 metri quadri e danno ciascuno lavoro a personale locale tra i 14 e 20 dipendenti, portando a circa 200 le nuove assunzioni di questi mesi.

Circa il 50% delle nuove aperture sono store a gestione diretta, realizzati ex novo o ristrutturati secondo il format che ha debuttato nel 2015. Spazi luminosi e accoglienti, serviti da ampi parcheggi e completati da infrastrutture e servizi utili alla città realizzati dallo stesso Gruppo.

“La nostra filosofia è mettere al centro il consumatore – ha commentato il presidente Patrizio Podini – offrendo a tutta l’Italia la possibilità di trovare prodotti di ‘qualità al miglior prezzo’ che è alla base della nostra ‘buona spesa’. Vogliamo, però, che ogni inaugurazione sia anche un reale contributo allo sviluppo di un quartiere o di una comunità, trasformandosi in un vantaggio concreto per tutti i suoi abitanti”.

Ecco il nuovo Ecu (Realco) Bologna Santo Spirito

Riapre a Bologna, completamente rinnovato, il punto vendita Ecu di via Borgo San Pietro 134, situato a ridosso del centro storico cittadino e a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Il discount di circa 460 metri quadrati è caratterizzato dalla qualità e dalla convenienza che da sempre contraddistinguono l’offerta di Ecu, e vedrà impiegate al suo interno sei persone.

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza dello staff e della direzione di Realco S.C., società cooperativa operante da oltre 50 anni nel settore della grande distribuzione organizzata, proprietaria dell’insegna.


Il punto vendita è un piccolo discount a gestione diretta Realco che conta un’offerta di circa 2.600 referenze alimentari e non, contraddistinte dalla qualità e dalla convenienza, da sempre pilastri portanti dell’offerta dei negozi Ecu che riunisce la convenienza della formula discount alla qualità dell’offerta dai supermercati.


All’interno del negozio sono presenti le principali aree merceologiche tra cui ortofrutta, pane con produzione interna, surgelati, latticini e salumi, carni confezionate, gastronomia pronta, un’offerta di prodotti del territorio e tanti prodotti esclusivi per Ecu.
Delle sei persone impiegate nel punto vendita, in parte sono a salvaguardia dei posti di lavoro della precedente gestione, e in parte sono nuove assunzioni ad integrazione del personale esistente prima degli interventi di ristrutturazione.

Ad insegna Ecu ci sono oltre 50 negozi tra Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Veneto. Realco è una società cooperativa con sede a Reggio Emilia, fondata nel 1959 e divenuta negli anni un vero e proprio centro di servizi forniti ai propri soci. Realco rappresenta il socio fondatore del Gruppo Sigma Nazionale.
Realco opera in Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Piemonte, Marche, Liguria e Veneto con supermercati ad insegna Sigma, supermercati a insegna D’Italy e discount a insegna Ecu.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare