Sta per chiudersi un anno di grande soddisfazione per la crescita del Gruppo La Linea Verde. Coi suoi 340 milioni di fatturato l’azienda bresciana, operativa nel mercato delle insalate pronte e dei piatti pronti freschi, prevede un +6% rispetto al 2021, anno che già era stato di segno positivo dopo la drammatica parentesi dei lockdown.
“Dicembre è tempo di bilanci e previsioni e per noi è un ottimo momento per fare il punto della situazione, verificare i risultati raggiunti e, naturalmente, porci nuovi obiettivi” spiega Andrea Battagliola, Presidente de La Linea Verde. “Raccogliamo oggi quello che abbiamo seminato: qualità e innovazione soprattutto ci hanno consentito di rimanere un punto di riferimento per i consumatori e per il mercato”.
Risultati tanto più positivi se visti in relazione al difficile contesto che stiamo vivendo e alla crisi energetica, con conseguente aumento di tutte le voci di costo, che trasversalmente tocca tutti i settori produttivi. “Anche noi siamo colpiti duramente da quanto sta accadendo, abbiamo scelto però di continuare a investire in innovazione, qualità e sostenibilità, come definito dal nostro piano strutturato di CSR. Siamo certi sia la strada da percorrere”.
In cima al podio dei prodotti che hanno trainato la crescita de La Linea Verde ci sono le Zuppe Fresche, sia in modalità Private Label che a marchio DimmidiSì: a questa categoria, cui l’azienda non smette di dedicare investimenti in Ricerca e Sviluppo, si deve quasi la metà della sua crescita nei primi dieci mesi dell’anno. Seguono i Piatti Unici DimmidiSì, le famose insalatone fresche e già pronte per il consumo. In terza posizione le insalate in busta: qui la Linea Verde fa la parte del leone soprattutto in veste di partner della grande distribuzione operando come co-packer per le più importanti insegne sul territorio.
“Essere leader nel nostro settore è al contempo motivo di orgoglio e di responsabilità perché esprime la storica vocazione della La Linea Verde a innovare adattando l’offerta alle esigenze dei clienti” dichiara Domenico Battagliola, AD de La Linea Verde. “Sottolineo con fierezza il dato che più della metà della crescita totale de La Linea Verde si deve al nostro brand DimmidiSì: questo significa aver scelto il posizionamento corretto, essere stati in grado in pochi anni di costruire un patrimonio di fiducia inestimabile sia da parte dei buyer che dei consumatori che accolgono le nostre novità con entusiasmo e curiosità”.
Il tema dell’innovazione è cruciale da sempre per l’azienda e anche per il 2023 sarà la parola chiave: nel nuovo anno non mancheranno infatti novità, compreso il debutto in una nuova categoria con un progetto cui si sta lavorando da tempo.
“In qualità di Big Player, l’azienda sente la responsabilità di essere il motore di un mercato che sa, oggi più che in passato, dimostrarsi ricettivo di tanti stimoli nuovi. Osserviamo infatti le nuove iniziative di nicchia come quelle dedicate al vertical farming nate recentemente ma che destano in noi più curiosità che interesse e che non fanno parte dei nostri piani di crescita. Noi rimaniamo focalizzati sul fare sempre meglio quello in cui il mercato ci riconosce valore ed eccellenza”.


“Siamo davanti ad un cambiamento mondiale, a livello sociale economico ed imprenditoriale, il triennio che ci lasciamo alle spalle ci porta ad uno scenario nuovo, inaspettato. I modelli imprenditoriali attraverso i quali abbiamo costruito la nostra storia devono essere riscritti, per questo è quanto mai attuale il concetto di evoluzione, umana e sociale. Penso che un’impresa responsabile, verso tutti i suoi stakeholder, si possa definire tale solo se accetta di cambiare e di evolversi. Ecco, oggi siamo questo, un’azienda che punta ad anticipare la domanda di un mercato sempre più complesso e che fa del rinnovamento il suo pilastro più importante, ma che è capace allo stesso tempo di guardarsi dentro e di comprendere appieno il significato di evoluzione. Forse l’evoluzione è proprio questo, andare con forza e serenità verso il futuro. Una serenità che un’azienda come La Linea Verde ha conquistato attraverso l’esperienza, attraverso il rischio d’impresa, la curiosità, la ricerca e attraverso la forza di tutte le persone che lavorano con noi. Guardo con orgoglio le nuove generazioni del nostro team, e allora non posso che fare mia la più conosciuta tra le affermazioni di Charles Darwin: ‘Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva al cambiamento” commenta Domenico Battagliola, CEO de La Linea Verde.
“Sono felice di questo nuovo e importante incarico – dichiara Andrea Battagliola, neo Presidente. La storia della nostra azienda è fatta di sfide, di trasformazioni che abbiamo sempre superato, sia che si trattasse dell’apertura di un nuovo sito, sia l’introduzione di una nuova tecnologia produttiva o di una nuova referenza. Affrontiamo il futuro con determinazione, continuerò anche con questo mio nuovo ruolo a dare fiducia a tutta la nostra squadra, senza la quale non saremmo oggi riconosciuti come leader”.
“La Linea Verde non poteva mancare a Cibus dove ci auguriamo, per le prossime edizioni, che la presenza dell’ortofrutta sia sempre più numerosa in rappresentanza di un comparto di primo piano del food Made in Italy” dichiara Domenico Battagliola.
Gli investimenti sono destinati principalmente all’acquisto di impianti e software che permettono una maggiore automazione e digitalizzazione dei processi. Oltre all’inserimento di software interconnessi e di macchinari innovativi di ultimissima generazione, il progetto “Fast Farm to Fork” include molti interventi anche in ambito sostenibile:
“Per noi innovazione è sinonimo di cambiamento basato sia sul miglioramento della qualità dei prodotti che sull’efficacia del sistema, accompagnato da una maggiore sostenibilità – dichiara Andrea Battagliola, direttore generale de La Linea Verde. Oggi questo significa ancora di più mettere al centro di tutti i nostri processi ciò che abbiamo più a cuore: la valorizzazione dei prodotti della terra e con essi il rispetto profondo del nostro territorio. Raggiungere questo obiettivo è per noi prioritario: ci permetterà di aumentare anche la competitività, la produttività e, in aggiunta, la performance nell’esportazione dei prodotti agricoli italiani. Il piano rinnoverà completamente il nostro layout produttivo, rendendolo antesignano: da noi il futuro è già presente. Un bel modo per festeggiare i 30 anni di attività”.
“La ricerca e l’innovazione sono una costante quotidiana della nostra azienda e della nostra famiglia – conclude Domenico Battagliola, AD de La Linea Verde. Partendo dall’eredità di nostro padre, abbiamo costruito un progetto imprenditorialeche sta evolvendo stagione dopo stagione attraverso la solidità, un principio che caratterizza la nostra visione di crescita.

